Grace Kelly, la vita, di Mario Costantino

 

Introduzione

A completamento dei lavori riguardanti Grace Kelly, proponiamo un’esposizione che riguarda gli elementi, con le particolarità che ne sono emerse, che giustificano i tempi della vita di questo straordinario personaggio. Per le caratteristiche generali del tema e le notizie biografiche, si rimanda al precedente articolo “Grace Kelly, la carriera” e ai lavori che ne sono seguiti. 

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Grace Kelly

Grace Kelly è nata a Filadelfia (U.S.A.) il 12.11.1929 e, come già indicato nei precedenti articoli, si propone la figura stilata per un’ora rettificata delle 5,20 di fuso (ore 10,20 di T.U.).

 

 LatitudinideclinazioniDH [1]visibilità
     
Sole-17.634.77
Luna-4.08-07.022.70
Saturno+0.85-22.592.33-27.60 (v.)
Giove+0.81+21.703.18
Marte-0.21-19.384.35-3.67 (n.v.)
Venere+1.53-09.645.61-20.52 (v.)
Mercurio+1.02-14.075.42-09.10 (n.v.)
Tyche1.47
Daimon1.47

 

La Vita e i luoghi afetici

Il tema di nascita, è un insieme di luci che osserviamo per un momento preciso. Di queste luci ve ne sono alcune che significano la vita, sono “luoghi vitali” o “afetici”.  Da un esame dei diversi elementi vitali si sceglie, si elegge il “luogo vitale” o “afeta” , “hilaj”, “hyleg” che indica la vita, il corpo fisico, l’esistenza della persona; quindi, si calcola il compiersi, il diventare precise, secondo il moto delle direzioni primarie [2], di figure astronomiche rispetto agli “anereti”, gli elementi del tema di nascita che “interrompono la vita” e misurano il “tempo” della vita fisica.

Vengono chiamati afetici determinati luoghi o regioni del cielo: tutti quei luoghi che sono sopra l’orizzonte e che intrattengono con l’orizzonte un rapporto, ovvero quelli configurati all’orizzonte l’XI, il X, il IX e il VII, oltre al I° luogo, che è quello che sorge. Tutti i luoghi (le Case astrologiche) configurati al mo­mento iniziale (all’Ascendente) sono luoghi afetici. Il rapporto è costituito, secondo il  moto delle ore, dalle figure principali che conosciamo: unione, trigono, quadrato, esagono, opposizione; pertanto non creano rapporto con il grado Ascendente e la Prima Casa gli astri posti nelle Case XII, VIII, VI. Questi sono luoghi non afetici. Inoltre, nessuno dei luoghi sotto l’orizzonte ha virtù afetica, ad eccezione della   prima Casa vitale per se stessa. La virtù afetica consiste nel poter ospitare l’afeta  e l’afeta può stare solo in un luogo afetico [3].

 

La durata della vita

Tolomeo dà un elenco dei significatori vitali che in nascita notturna sono la Luna, la sorte di Fortuna ed il grado del Plenilunio precedente la nascita; in nascita diurna sono il Sole, il grado Ascendente ed il grado del Novilunio precedente la nascita. Osservando le testimonianze dei significatori vitali abbiamo un’idea della “quantità di vita” e delle caratteristiche della morte”: se è una morte naturale o per incidente o violenta. Nella questione della vita noi abbiamo un “significatore”, che si chiama “afeta” che è colui che viene mandato fuori e comincia un percorso di cui noi misuriamo il tempo. Dall’afeta raccogliamo notizie su una qualità della vita stessa, a seconda delle testimonianze, ma il significatore vitale non è solo l’afeta. Ad esempio, in nascita notturna, la Luna è sempre significatore vitale, così come il Sole lo è sempre in nascita diurna, e questo anche se Luna e Sole non sono in luoghi afetici e quindi non sono afeti della genitura. Questo perché, in accordo ai principi astrologici, noi sappiamo che il Sole dà la vita e non possiamo prescindere dalla Luna. Quindi, significatori vitali per eccellenza sono il Sole e la Luna, sempre.

Quando il Sole o la Luna sono anche afeti in una genitura gli incontri di direzione che ritroveremo per l’epoca del termine della vita sono chiarissimi. Quando il Sole e la Luna non sono afeti demandano ad altri “l’afesis”, la misura. Anche in questa circostanza, generalmente, si ritrovano incontri aneretici anche rispetto al Sole o alla Luna, ma, l’afeta, diverso dal Sole e dalla Luna, deve avere, inevitabilmente, un incontro aneretico al momento della morte.

 

Domini e testimonianze dei luoghi vitali

Trattandosi di nascita notturna, i significatori vitali sono: Luna, sorte di fortuna tolemaica, grado del Plenilunio precedente la nascita. La Luna è sotto l’orizzonte e non può essere afeta. Il Sole è in prima Casa ma non ha ancora sufficientemente rischiarato il cielo in modo da occultare le luci delle stelle “facendo il giorno”, per questo motivo non può essere considerato afeta [4].

Significatori notturnigradodomicilioesaltazionetriplicitàconfine
Luna21°45′ PesciGioveVenereMarteMarte
Tyche tolemaica3°07′ PesciGioveVenereMarteVenere
Plenilunio24°38′ BilanciaVenereSaturnoMercurioVenere

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Vediamo in dettaglio i domini e le testimonianze sui luoghi vitali:

La Luna (21°45’ Pesci) è in domicilio di Giove, nell’esaltazione di Venere, nella triplicità[5] e nel confine di Marte;

Daimon [6], sorte di Fortuna tolemaica (3°07’ Pesci), è in domicilio di Giove, nell’esaltazione di Venere, nella triplicità di Marte, nel confine di Venere;

Il Plenilunio (24°38’ Bilancia) è nel domicilio di Venere, nell’esaltazione di Saturno, nella triplicità di Mercurio, nel confine di Venere. Venere è unita al plenilunio e Saturno è in esagono.

Il Sole e Luna non sono in luoghi afetici, poiché Venere ha diritti su tutti i luoghi vitali per nascita notturna e si presenta sul luogo del Plenilunio è l’afeta di questa genitura. Vediamo, pertanto, anche i domini e le testimonianze dell’afeta.

Venere (28°51’ Bilancia), è in domicilio di Venere, nell’esaltazione di Saturno, nella triplicità di Mercurio, nel confine diMarte. Venere è in un esagono preciso con Saturno (28°06’ Sagittario) e forma un’equidistanza con Mercurio.

Nelle figure di carattere aneretico che si precisano non ha importanza la forma dell’aspetto ma la testimonianza in quanto tale: porta aiuto se riguarda un benefico; sempre danneggia se riguarda un malefico.  In generale, per la vita, Mercurio testimoniato dai malefici diventa malefico. Nel tema di Grace Kelly Mercurio è in domicilio di Marte, è prossimo al suo sorgere mattutino ma è equidistante a Venere che lo sovrasta [7] per cui la sua natura malefica è poco rilevante. La Luna e la sorte di fortuna tolemaica [8] hanno una testimonianza di Marte e di Saturno. Il Sole tiene Marte sotto la sua luce e acquisisce una virtù aneretica. Per quanto concerne i benefici, le principali testimonianze sono da parte di Venere, oltre alla figura, per separazione, di Giove alla Luna.Venere è nel proprio domicilio, nei confini di Marte e testimoniata da Saturno.

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Sizigia plenilunica

Nell’argomento della durata della vita una prima osservazione riguarda la figura che, rispettando l’hairesis [9], precede la nascita. Nel nostro caso di nascita notturna, la sizigia significativa è il plenilunio avvenuto il giorno 18/10/1929  alle ore 12,06 di T.U. (ore 7,06 di fuso), di cui si propone il grafico redatto per la località della nascita.

 LatitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole-09.555.13
Luna-1.59+08.075.09
Saturno+0.90-22.492.57-38.83 (v.)
Giove-0.81+21.923.161° stazione
Marte+0.04-14.205.69-07.24 (n.v.)
Venere+1.50+02.222.99-26.56 (v.)
Mercurio+1.19-02.153.75-16.57 (l.e.)
Tyche5.94
Daimon5.94

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Il plenilunio precedente la nascita è avvenuto con il sorgere di 4° Scorpione ed il sorgere di Marte. Oltre il sorgere di Marte nella figura vi è la testimonianza di Saturno al grado del Plenilunio. Giove, orientale al Sole, è alla 1° stazione e comincia la retrogradazione. Mercurio è nella sua levata eliaca mattutina [10].

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Considerazioni

Il benefico che concorre maggiormente nei domini sui significatori vitali è Venere, che è l’afeta medesimo ed è configurato strettamente a Saturno. Già questa circostanza non è una buona indicazione per la vita. Inoltre, alla nascita entrambi i luminari sono testimoniati da Marte. La Luna, luminare del tempo, è anche testimoniata da Saturno. Il plenilunio precedente la nascita è avvenuto con il sorgere di 4° Scorpione ed il sorgere di Marte. Vi è la testimonianza di  Saturno al Plenilunio e a Venere. Tutte queste indicazioni possono far temere che la vita possa interrompersi prima di una “completezza” e compiutezza.

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Le circostanze del termine della vita

La vita di Grace Kelly viene troncata bruscamente e prematuramente il 13 settembre 1982, a soli 52 anni, per un incidente d’auto. Alla guida, rimane intrappolata nella vettura mentre la figlia Stephanie, che era in macchina con lei, riesce ad uscire in tempo prima che l’auto precipiti in un pendio. Priva di sensi quando giungono i soccorsi, all’arrivo in ospedale è già in coma e muore dopo trentasei ore.

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La figura di direzione

Si propone la figura di direzione calcolata per la data del 13 settembre 1982 (arco di direzione 57,22) e si chiariscono le figure che si precisano nel periodo.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno [11], nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale [12], da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [13] a cui sono giunti gli astri.

 ConfiniDeclinazioniDH
    
OroscopoMercurio-22.946.00
MediocieloMercurio-03.500.00
SoleGiove-23.143.14
LunaGiove+16.240.88
SaturnoSaturno-12.665.44
GioveVenere+17.865.51
MarteVenere-22.393.72
VenereVenere-22.551.41
MercurioMarte-23.432.35
FortunaVenere+06.505.95
DaimonSaturno+11.412.11

 

Gli incontri propriamente aneretici sono costituiti da:

A) Venere, l’afeta, in direzione (14°31’ Sagittario: decl. -22,55) raggiunge la declinazione di Saturno di nascita (28°06’ Sagittario: decl. -22,59), pianeta anereta che alla nascita ha la figura più precisa con l’afeta;

B) Venere, l’afeta, in direzione (DH 1,41) è tuttora in quadrato al Sole di nascita (DH 4,77),  il quale, tenendo sotto i suoi raggi Marte prende su di sé una qualità aneretica;

C) la Luna, luminare del tempo, in direzione (14°39’ Toro: decl. +16,24) raggiunge la declinazione del Sole di nascita (19°34’ Scorpione: decl. -17,63), che qui, dicevamo, ha una natura aneretica.

Poiché si tratta di incidente, di un evento che in modo traumatico investe il fisico, osserviamo, in second’ordine rispetto agli incontri aneretici riguardanti l’afeta, le figure che si precisano rispetto al luminare del tempo, la Luna in nascita notturna, e agli altri principali significatori vitali: Daimon, Tyche, Sole ed Oroscopo.

Completano il quadro di  una “pericolosità” del momento, le possibili figure che nel periodo riguardano i significatori generali del corpo fisico: Luna e Ascendente; i dominatori dell’Ascendente: Mercurio, Venere (perché sorgono) e Marte (posto in prima Casa, domina Sole e Ascendente ed è unito al Sole).

Saturno diretto (DH 5,44) sta perfezionando il trigono con la Luna di nascita (DH 2,70);

L’Ascendente diretto (18°22’ Sagittario: decl. -22,94) è prossimo alla declinazione di Saturno di nascita (28°06’ Sagittario: decl. -22,59);

Daimon diretta (DH 2,11) va all’unione di Saturno di nascita (DH 2,33);

Saturno diretto (DH 5,44) precisa l’unione a Mercurio di nascita (DH 5,42);

Mercurio diretto (27°44’ Sagittario) precisa l’unione a Saturno di nascita (28°06’ Sagittario)

Venere diretta (DH 1,41) giunge all’opposizione di Daimon di nascita (DH 1,47);

Venere diretta (DH 1,41) giunge all’equidistanza di Tyche di nascita (DH 1,47).

Inoltre, si precisano anche delle figure dei benefici a Venere e Mercurio, probabilmente a spiegare la subitanea e sostanziale incoscienza e la rapidità del decorso delle fasi successive al momento dell’incidente. In effetti, dalle cronache dell’epoca risulta che “Grace Kelly viene trovata priva di sensi quando giungono i soccorsi, all’arrivo in ospedale è già in coma e muore dopo trentasei ore”.

Venere diretta (14°31’ Sagittario) giunge all’opposizione di Giove di nascita (14°06’ Gemelli);

Giove diretto (DH 5,51) giunge all’opposizione di Mercurio di nascita (DH 5,42).

 

La rivoluzione dell’anno

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [14]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Filadelfia: lat. 39°57’N; long. 75°10’ W) e il giorno 12.11.1981 alle ore 01,05 di T.U. (ore 20,05 di fuso del giorno 11.11.1981). In questa figura osserveremo gli spazi di perfezione dell’Anno(dell’Ascendente od oroscopo), della Luna, del Sole e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali. Per questo argomento osserveremo anche gli spazi di perfezione della sorte di Fortuna [15] e della sorte del Sole (Daimon) [16] .

 LatitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole-17.633.13
Luna-4.53+13.673.41
Saturno+2.26-04.681.57-32.14 (v.)
Giove+1.09-09.362.04-22.46 (l.e.)
Marte-1.70+08.440.55
Venere-3.48-26.755.49-31.16 (v.)
Mercurio+1.90-10.942.41-15.87 (l.e.)
Tyche5.72
Daimon5.72

 

Gli spazi di perfezione  

Saturno e Giove dominano lo spazio di perfezione [17] dell’Anno (che va da 8°25’ Acquario a 17°54’ Pesci). Saturno, Gioveper trigono, Sole e Luna per quadrato, Venere per esagono, Marte per opposizione, si configurano [18] allo spazio di perfezione dell’Anno. Mercurio e Giove dominano lo spazio di perfezione della Luna (che va da 27°54’ Gemelli a 23°15’ Cancro);.Mercurio, Giove e Sole per trigono, Saturno per quadrato, Luna e Marte per esagono, Venere, Tyche e Daimon per opposizione, il nodo lunare per presenza, si configurano allo spazio della Luna. Marte e Giove dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 29°01’ Scorpione a 23°50’ Sagittario); Marte per quadrato, Giove e Saturno per esagono, Tyche per quadrato, Giove e Saturno per esagono, la Luna per opposizione, si configurano allo spazio di perfezione del Mediocielo. Mercurio e Giove dominano lo spazio di perfezione di Daimon – sorte di Fortuna tolemaica – (che va da 15°08’ Gemelli a 9°24’ Cancro). Mercurio, Giove, Saturno per trigono, Venere, Tyche e Daimon per opposizione, Marte per quadrato, si configurano allo spazio di perfezione di Daimon. Marte e Giove dominano lo spazio di perfezione della sorte di Fortuna (che va da 10°23’ Scorpione a 7°43’ Sagittario). Il Sole è presente nello spazio e la Luna vi si oppone; Marte, Venere, Tyche e Daimon per esagono, si configurano allo spazio della sorte di Fortuna. Giove e Marte dominano lo spazio di perfezione del Sole (che va da 7°43’ Pesci a 17°54’ Ariete). Marte e Saturno per opposizione, Venere, Tyche e Daimon per quadrato, Sole per trigono, la Luna per esagono, si configurano allo spazio di perfezione del Sole.

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Aspetti in rivoluzione solare

La figura dell’anno è la fase subito successiva al plenilunio (avvenuto la sera prima alle ore 22,28 U.T., ore 17,08 di fuso), che non si è ancora sciolto. E’ una fase detta “repulsiva”, di natura Marte, sempre indicativa di “crisi e mutamenti” in cui la Luna è vicina al suo ventre [19]. La Luna, nella sua corsa, si separa dal trigono di Venere, Tyche e Daimon, dall’opposizione di Mercurio e Sole, dal trigono di Marte, si applica alla declinazione del Sole ed all’esagono del nodo lunare nord. Il movimento applicativo della Luna nella figura dell’Anno rimane delimitata e chiusa in questa fase plenilunica di natura fortemente marziana, poiché, si separa dal malefico Marte e si applica alla declinazione del Sole, che per questa nascita ha una qualità aneretica.

Venere, l’afeta, è appena tramontata, è vespertina al Sole, visibile, ha raggiunto un valore di declinazione di -26,70, ad indicare qualcosa che si manifesta “fuori misura” e controllo e che può portare una diminuzione, un venir meno. Il nodo lunare nord è nella prima Casa di rivoluzione, ad indicare un importante mutamento di direzione nella vita che può “passare” attraverso dei fatti che toccano il fisico (per l’essere in prima Casa e per l’osservare la Luna e, per segno, Venere, Tyche e Daimon).

Marte non si è ancora separato dal Fondocielo e testimonia Venere (l’afeta), Tyche, Daimon (sorte di Fortuna tolemaica), Luna(luminare del tempo), Sole e grado Ascendente, tutti significatori vitali. Saturno è in quarta Casa, nel segno della sua esaltazione, orientale al Sole e testimonia per quadrato Venere, Daimon (tyche tolemaica) e Tyche. Qui, entrambi i malefici sono forti e “inquadrano” il meridiano (inferiore), sempre indicativo del presentarsi, nel periodo, di avversità e “incidenti”. Marte è l’anereta che, con figura di trigono, senza quindi incontrare impedimenti che possano arginare, ostacolare, il danno, testimonia l’afeta e illuminare del tempo e, con il concorso di Saturno, indica infortuni o “incidenti” ed entrambi portano a compimento le figure aneretiche della direzione. In questo periodo il fisico viene colpito in modo gravissimo ed irrimediabile a troncare improvvisamente la vita.  Le testimonianze al nodo lunare, a Venere e alla Luna, di entrambi i malefici, indicano un danno irrimediabile. Marte (in segno di Terra) indica compressione, schiacciamento grave ed emorragie. Saturno (in segno di esaltazione) indica cadute dall’alto e gravi traumi ossei. Giove, sul limite della quinta Casa di rivoluzione, è in trigono all’Ascendente e indica un intervento tempestivo dei medici, seppur non sufficiente a risanare le gravissime condizioni in cui versava la vittima, che ha contribuito a mitigarne le sofferenze. Per le sorti, vediamo che Marte si oppone all’Audacia [20], la sorte di Marte. Venere si oppone a Basis [21], Daimon si oppone a Necessità [22] ed Eros [23]. Venere è presente e Saturno testimonia queste sorti e domina su Tyche e Daimon.

Tutti i signori delle perfezioni del periodo testimoniano i propri spazi e, questa circostanza, insieme al fatto che in rivoluzione tutti gli astri sono visibili e non vi sono pianeti in fase di retrogradazione, quanto viene espresso, si manifesta improvvisamente (Marte in prossimità del meridiano) e si compie con rapidità e senza che vi siano limitazioni o impedimenti.

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Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, Marte di rivoluzione (19°27’ Pesci) si oppone per segno a Daimon di nascita (3°07’ Pesci) e alla Luna di nascita (21°45’ Pesci). La Luna di rivoluzione (21°08’ Toro) si oppone a Marte di nascita (25°38’ Scorpione), Sole, Mercurio enodo lunare sud di nascita (rispettivamente 19°34’, 10°42’ e 11°34’ Scorpione).  Venere di rivoluzione (6°38’ Capricorno) si presenta all’esagono di Mercurio (10°42’ Scorpione), nodo lunare sud (11°34’ Scorpione), Daimon (3°07’ Pesci) ed Eros di nascita (9°22’ Pesci), all’opposizione di Tyche di nascita (12°48’ Cancro). Saturno di rivoluzione (17°14’ Bilancia) e Giove di rivoluzione (26°56’ Bilancia) si presentano sui gradi del Plenilunio (24°38’ Bilancia) e di Venere di nascita (28°51’ Bilancia), in trigono aGiove di nascita (14°06’ Gemelli), all’esagono di Saturno di nascita (28°06’ Sagittario). L’Ascendente della rivoluzione (11°48’ Cancro) si presenta sul grado di Tyche di nascita (12°48’ Cancro). Mercurio di rivoluzione (3°39’Scorpione) ritorna sui propri gradi della nascita (10°42’ Scorpione) e al trigono di Daimon (3°07’ Pesci), Eros (9°22’ Pesci) e della Luna di nascita (21°45’ Pesci). Il nodo lunare sud di rivoluzione è in trigono a Marte di nascita (25°38’ Scorpione), in trigono a Sole, Mercurio e nodo lunare sud di nascita (rispettivamente 19°34’, 10°42’ e 11°34’ Scorpione).

 

Riepilogo

Riepilogando quanto riguarda i “protagonisti” dei principali eventi dell’anno, vediamo che:

A) Venere, afeta, in direzione raggiunge la declinazione di Saturno. Venere in direzione è tuttora in quadrato al Sole di nascita (anereta). In rivoluzione Venere é appena tramontata e si applica al trigono di Marte (signore delle perfezioni del Sole, di Tyche e del Mediocielo) ed al quadrato di Saturno (anereta e signore della perfezione dell’Anno e di Venere). Venere, con Tyche e Daimon, si oppone all’Ascendente della rivoluzione e ai gradi della perfezione della Luna. Venere di rivoluzione (6°38’ Capricorno) si presenta in prossimità dei gradi raggiunti dal Sole (9°07’ Capricorno) e da Marte in drezione (16°49’ Capricorno). Rispetto al radix, Venere è in esagono a Mercurio, nodo lunare sud, Daimon (sorte di Fortuna tolemaica) ed Eros.

B) la Luna, luminare del tempo, in direzione raggiunge la declinazione del Sole di nascita(anereta).  Inoltre, Saturno in direzione forma un trigono con la Luna. Nella figura dell’Anno la Luna ed il Sole, ancora in fase plenilunica, ricevono la testimonianza diMarte. La Luna di rivoluzione si presenta all’opposizione del grado di Marte di nascita.

C) In direzione la sorte di Malattia [24] (un pericolo) si unisce a Marte di nascita. Marte prende un chiaro dominio nella figura dell’anno per la signoria delle principali perfezioni e per le testimonianze all’afeta e ai luminari. Rispetto al radix, Marte di rivoluzione (12°30’ Vergine) si presenta al trigono dei gradi raggiunti dal Sole (9°07’ Capricorno) e da Marte in drezione (16°49’ Capricorno). Marte di rivoluzione si presenta all’opposizione di Daimon e della Luna di nascita, all’esagono di Tyche di nascita.

D) Saturno, anereta, in direzione forma un trigono con la Luna e l’unione con Mercurio. Inoltre, si precisano degli aspetti con l’Ascendente (declinazione), con Daimon (l’unione), con Mercurio (l’unione). Saturno di rivoluzione (17°14’ Bilancia) domina la perfezione dell’Anno e dell’afeta; si presenta precisamente al quadrato del grado raggiunto da Marte in direzione (16°49’ Capricorno); insieme a Giove di rivoluzione, si presenta in prossimità dei gradi del Plenilunio e di Venere di nascita.

 

Considerazioni

In direzione gli anereti principali, Saturno ed il Sole, segnalano un momento pericoloso per la vita. In rivoluzione viene confermato, per i domini e le testimonianze, la pericolosità del momento in cui Marte prende i maggiori diritti, insieme a Saturnoe Giove, ed esprime anche il “modo” in cui si manifesta l’evento. Per considerazioni semplici, più facili da confortare a posteriori, vediamo che: il fatto significativo dell’anno, di natura corruttiva, viene indicato, nelle perfezioni dell’Anno e dell’afeta, nell’ultima porzione del periodo che “prende” l’opposizione di Marte; anche Venere, l’afeta, appena tramontata (tuttora unita al discendente) può far pensare all’ultimo periodo della rivoluzione in questione; inoltre, la presenza di Marte, l’autore del danno, in Vergine, potrebbe segnalare il mese di settembre.

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La rivoluzione del mese 

In ogni analisi preventiva, l’esame dei mesi può aiutare nel comprendere l’epoca in cui i principali significati dell’anno si esprimono. A questo scopo, la rivoluzione del Sole (anno tropico) viene suddivisa in 13 parti, ognuna della durata di 28 giorni, 2 ore, 17 minuti e 36 secondi, che rappresentano le 13 rivoluzioni mensili ed in cui si ripropongono, nella loro successione regolare, i domini delle perfezioni annuali.

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mesigiorni ore  minuti   secondi 
128  2   17   36
256  4   35   12
384  6   52   48
4112  9   10   24
5140  11  28   00
6168  13  45   36
7196  16  03   12
8224  18  20   48
9252  20  38   24
10280  22  56   00
11309  1    13  36
12337  3   31   12
13365  5   48   48

 

Perfezioni mensili

A partire dal momento della rivoluzione annua determiniamo le date di inizio dei periodi di rivoluzione mensile, secondo la precedente tabella dei giorni:

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Decorrenza rivoluzioni mensili   Perfezioni dell’Oroscopo
1°  meseGiorno 12/11/1981 ore 01,05,00   U.T.da 08°25’ Acquario a 18°33’Pesci
2°  meseGiorno 10/12/1981 ore 03,22,36     “         da 18°33’ Pesci a 02°31’ Toro
3°  meseGiorno 07/01/1982 ore 05,40,12     “da 02°31’ Toro a 14°58’ Gemelli
4°  meseGiorno 04/02/1982 ore 07,57,48      “da 14°58’ Gemelli a 15°47’ Cancro
5°  meseGiorno 04/03/1982 ore 10,15,24      “da 15°47’ Cancro a 12°42’ Leone
6°  meseGiorno 01/04/1982 ore 12,33,00      ”da 12°42’ Leone a 09°09’ Vergine
7°  meseGiorno 29/04/1982 ore 14,50,36      “da 09°09’ Vergine a 05°54’ Bilancia
8°  meseGiorno 27/05/1982 ore 17,08,12      “da 05°54’ Bilancia a  02°31’ Scorpione
9°  meseGiorno 24/06/1982 ore 19,25,48      “da 02°31’ Scorpione a 23°22’ Scorpione
10°  meseGiorno 22/07/1982 ore 21,43,24      “da 23°22’ Scorpione  a  14°46’ Sagittario
11°  mese  Giorno 20/08/1982 ore 00,01,00      “da 14°46’ Sagittario  a  08°33’ Capricorno
12°  meseGiorno 17/09/1982 ore 02,18,36      “da 08°33’ Capricorno a 08°25’ Acquario
13°  meseGiorno 15/10/1982 ore 04,36,12      “da 08°25’ Acquario a 18°33 Pesci

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Secondo la teoria, nell’ambito delle 13 rivoluzioni, si ricerca la figura o le figure mensili in cui ritroviamo il dominio e una condizione di efficacia di Saturno e Giove, signori della perfezione dell’Anno e, per la vita, di Venere, l’afeta. Per la verifica a posteriori osserviamo la figura dell’11° mese, che corrisponde al periodo dell’incidente, dove ritroviamo Saturno e Giove quali signori della perfezione del Mese e della perfezione di Venere. Presentiamo, quindi, la relativa figura la cui interpretazione deve essere effettuata per gli elementi semplici e palesi che vi si ritrovano e che sono direttamente collegati alla rivoluzione solare.

 LatitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole+12.635.74
Luna-4.28+12.295.44-9.13 (n.v.)
Saturno+2.34-05.113.86-23.18 (v.)
Giove+1.02-12.013.06-27.71 (v.)
Marte-1.01-15.712.83-28.36 (v.)
Venere+0.57+19.134.61-18.18 (v.)
Mercurio+0.09+04.565.34-10.35 (t.e.)
Tyche5.72
Daimon5.72

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Dei domini sui giorni successivi nel mese

I giorni che seguono l’inizio della figura del mese si muovono secondo il medesimo ciclo di perfezioni (giorno per giorno cambia il dominio degli spazi di perfezione e si ripete  il loro ciclo ininterrottamente).

Nella  figura del 20/8/1982, per le ore 00,01 (U.T.), sorge 1°54’ Cancro, culminano 14°25’ Sagittario. La Luna sta tramontando e forma un’equidistanza con il Sole, appena tramontato. La figura tra il Sole e la Luna della rivoluzione si presenta, ora, con la Luna equidistante al Sole, prossima al suo ventre sud [25], che transita un angolo e va ad oscurarsi.

La Luna e Mercurio si oppongono all’Ascendente della figura mensile; Venere si oppone a Basis, Malattia e Tyche; Mercurio si oppone a Daimon. Anche per la figura mensile i domini e le testimonianze dei rispettivi signori agli spazi sono molte e ripetono le indicazioni viste in rivoluzione [26].

L’unione di Marte con Giove può indicare un evento violento. In questa figura i malefici sono forti, prevalgono sui benefici e testimoniano i principali luoghi vitali, Venere, Luna, Sole, Daimon e Tyche: arrecano un danno grave perché confermano chiaramente le figure della rivoluzione. Inoltre, vediamo che la Luna si separa dall’esagono di Giove e si applica all’esagono diMarte; Venere, l’afeta, si separa dal quadrato di Giove e si applica al quadrato di Marte ed all’esagono di Saturno.

Rispetto alla rivoluzione, Marte e Giove del Mese si presentano sul grado di Mercurio di rivoluzione, all’esagono di VenereTyche di rivoluzione. La Luna si presenta in prossimità del grado di Marte di rivoluzione. Il Sole si presenta al quadrato della Luna di rivoluzione. Venere si presenta sul grado della sorte di Malattia e al quadrato di Mercurio di rivoluzione.

Rispetto alla nascita, Mercurio si presenta all’opposizione della Luna di nascita. Venere del mese si presenta sul grado del Mediocielo della nascita. Marte e Giove del mese si presentano sull’Ascendente e Mercurio della nascita. Daimon del mese si presenta sul grado della Luna di nascita. Saturno del mese si presenta sul grado del Plenilunio precedente la nascita. Il Sole del mese si presenta al quadrato di Marte di nascita. Il nodo lunare del mese si presenta sul grado di Tyche di nascita.

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Considerazioni

Anche in questa figura, come in rivoluzione, la condizione di Marte, qui unito a Giove, risulta significativa, per i domini e le testimonianze ai luoghi vitali, e indica una natura traumatica e violenta dell’evento segnalato. Per le diverse familiarità che coinvolgono Mercurio, lega la vicenda a movimenti e a mezzi di trasporto.

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Dei transiti del giorno dell’evento

Le posizioni raggiunte da alcuni astri per il giorno della morte, quasi a rappresentare la lancetta dei secondi dell’orologio della vita, sono indicativi e confermano scambi che interessano Marte, il Sole, la Luna e l’afeta, nei diversi ordini di tempo della Nascita, dell’Anno e del Mese:

– il 13/9/1982 Marte transita su Marte di nascita (25°38’ Scorpione); la Luna transita al trigono di Marte di nascita (25°38’ Cancro); il Sole transita all’opposizione della Luna di nascita (21°45’ Pesci);

– il 13/9/1982 la Luna transita sul nodo lunare nord di rivoluzione (25°50’ Cancro) e sulla sorte di Malattia di rivoluzione (2°54’ Leone). Mercurio transita su Saturno di rivoluzione (17°14’ Bilancia);

– nelle prime ore del 14/9/1982 la Luna (alle ore 4,00) transita su Venere del Mese (6°46’ Leone); Venere transita sulla Luna del Mese (8°38’ Vergine); il Sole transita su Mercurio del Mese (18°42’ Vergine); Mercurio transita su Saturno del Mese(18°34’ Bilancia); Saturno transita sulla sorte di Eros del Mese (22°30’ Bilancia).

La morte di Grace Kelly è avvenuta, così riportano le cronache, dopo 36 ore dall’arrivo dei soccorsi, pertanto nella prima parte del giorno 14/9/1982, quando nella figura del Mese si precisano le figure reciproche tra Luna e Venere.

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Note

[1] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro  osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di nascita e di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano così i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta  Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00) e così via.

[2] Moto primo o direzione di un punto della sfera locale è il suo spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto, rimanendo invariate le sue coordinate celesti dell’istante iniziale. L’arco che il primo punto percorre in gradi equatoriali è l’arco di direzione. Quando il primo punto giunge per direzione al circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti avviene un incontro di direzione. L’osservazione di questo moto costituisce il primo fondamento dell’arte della previsione astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[3] “Luoghi afetici – gradi morti. Per quanto concerne i luoghi afetici Tolemeo considera come inizio del primo luogo i “cinque gradi” che precedono l’Ascendente, e così per tutte le altre Case. Questi 5 gradi non sono gradi eclittici, ma sono gradi di AOCH o DOCH, pari a 5 trentesimi di casa, ovvero 1/6 della doppia ora temporale, che corrispondono a una DH di 0,333 ore temporali dalla cuspide. Con questo si vuole dire che quando il Sole sorge entra nella 12° casa, ma finché non si è separato di oltre 1/6 della doppia ora temporale non si è ancora completamente separato dall’Ascendente, e così per le altre Case. Questo spazio di 5 gradi non si deve applicare solo ai luoghi afetici, ma sempre, in tutti i giudizi. È un concetto simile a quello della vis luminis dei pianeti, ma mentre la vis luminis varia da pianeta a pianeta, nel moto diurno questi 5 gradi sono una quantità fissa, che vale per tutte le Case e per tutti i corpi celesti. Sono i gradi che Al-Bîrûnî chiama i “gradi morti”. Il discorso è simile a quello fatto da Gauquelin, che tuttavia ha trovato degli spazi molto più ampi. Però se si considera che la maggior parte delle natività vanno sempre anticipate, allora i valori di Gauquelin si avvicinano a quelli tolemaici (considerazioni di Giuseppe Bezza)”.

[4] Nella teoria afetica, del primo luogo sono considerati afetici i 5° gradi sopra la linea dell’orizzonte e i 25° sotto l’orizzonte. Ciò che osserviamo, nell’indagine deve riferirsi sempre al fenomeno luminoso della luce solare che si espande e comincia a produrre i suoi effetti, e quindi avere natura afetica e vitale. Questo avviene quando l’altezza negativa del Sole è inferiore a -16/-15  e occulta le luci delle stelle del cielo notturno.

[5] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte

Triplicità di fuoco  Ariete, Leone, Sagittario  Sole  Giove

Triplicità di terra Toro, Vergine, Capricorno Venere Luna

Triplicità di aria Gemelli, Bilancia, Acquario Saturno Mercurio

Triplicità di acqua Cancro, Scorpione, Pesci Venere Marte

[6] In tutta la tradizione astrologica che precede e segue Tolomeo le sorti sono calcolate in modo diverso a seconda che il Sole sia sopra o sotto l’orizzonte. Ovvero, se Tychê di giorno si calcola dal Sole alla Luna, di notte si calcola dalla Luna al Sole, prendendo così il posto che Daimon ha nel giorno. E così per tutte le altre sorti, con qualche rara eccezione. Dunque nell’istante in cui si passa dalla condizione diurna a quella notturna avviene uno scambio totale di tutti i luoghi delle sorti. Tolomeo non parla di questa inversione  e dichiara espressamente che Tychê si calcola sempre dal Sole alla Luna “sia di giorno sia di notte”.  Come per le altre questioni  Tolomeo si riferisce alle cose più importanti e la sorte più importante che significa il corpo e può assumere significato come luogo vitale, è la Tychê calcolata dal Sole alla Luna. Gli altri autori, pur accettando l’inversione delle sorti tra giorno e notte, concordano con Tolomeo nell’assegnare la virtù corporea e vitale solo alla Tychê  tolemaica, quella che non muta dal giorno alla notte.

[7] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. La condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempreché il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente. Questo è il caso di Venere rispetto a Mercurio.

[8] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua (aoch) dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le discensioni oblique (doch) in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala, per l’estremo interesse, l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia con recenti riflessioni quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

[9] Il plenilunio che precede la nascita è una matrice al pari del novilunio. Ha una natura lunare, fa parte dell’hairesis notturna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle nascite notturne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un novilunio. Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in nascita diurna i diurni, in nascita notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito di Cielo e Terra).

[10] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto ha moto rapido e la massima luce.

[11] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

[12]  La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa,  è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[13]  È la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È  detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[14] Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorticaldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori),  integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio  periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[15] La sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

[16] La sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri  profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[17] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.

[18] La testimonianza agli spazi di perfezione è costituito dal configurarsi dei pianeti, del Sole e della Luna,  al segno o ai segni di perfezione, non per gradi ma per segno; quindi, valuteremo se il pianeta è posto in un segno che si trova in esagono, quadrato, trigono, opposizione o nei  segni della perfezione considerata.

[19] Il ventre indica la quantità e l’in­cre­mento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose ed esprime, nella Luna, un modo variegato degli stati d’animo e delle decisioni.

[20] La sorte dell’Audacia indica gli eccessi, l’osare e l’audacia, la macchinazione, la violenza.

[21] La sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, e che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio.

[22] La sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti.

[23] La sorte di Eros, sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.

[24] La sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.

[25] La Luna ha un significato generale sugli umori e sulla parte sensibile dell’animo, il suo essere nel ventre significa l’alterare velocemente cose e situazioni .

[26] Dominatori della perfezione del Mese e dell’afeta sono Giove e Saturno, signori dell’Anno. Entrambi testimoniano i relativi spazi. Giove è unito a Marte ed insieme testimoniano la Luna, per esagono, e Venere, per quadrato. Saturno si presenta sulla cuspide dell’ottava Casa, opposto alla sorte di Necessità, in esagono al Sole, con la medesima declinazione di Mercurio.Venere e Mercurio dominano lo spazio di perfezione della Luna e lo testimoniano. Marte (con Giove) si oppone allo spazio.Mercurio e Venere dominano lo spazio di perfezione di Tyche. Mercurio e la Luna sono presenti, Venere testimonia.Saturno domina la perfezione del Sole e testimonia la perfezione. Venere e Marte dominano la perfezione del Mediocielo,Saturno è presente, come Giove e Marte, Venere testimonia per esagono. Marte, Venere e Mercurio dominano la perfezione di Daimon, Marte e Giove si oppongono allo spazio, Venere è in quadrato, Mercurio è in trigono.