Stefano Accorsi di nuovo papà, di Mario Costantino

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Introduzione

Riprendiamo il tema di nascita di Stefano Accorsi e quanto descritto nell’articolo “Matrimonio a sorpresa di Stefano Accorsi” allo scopo di mostrare, tra i fatti significativi della vita, gli eventi recenti del riconoscimento del premio David di Donatello, di marzo 2017, e della nascita del figlio Lorenzo, avvenuta il 21 aprile 2017.

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Cosa vedremo

Riferendoci al nostro campo di indagine, riprenderemo alcuni aspetti del tema di nascita e ci soffermeremo sulle figure e gli aspetti che si precisano per la cerimonia dell’edizione 2017 del David di Donatello e per l’epoca della nascita del figlio Lorenzo.

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Il tema di nascita

Ai fini della rettifica oraria osserviamo una condizione forte di Giove nel giorno della nascita: domina sul Sole (luminare del tempo), è in quadrato sovreminente [1] al Sole ed è in ricezione con il Sole. La condizione di chiara forza e l’esame delle figure di direzione per alcuni eventi, mi portano a ricercare le isaritmie [2] di Giove al fine di definire il momento della nascita. Delle porte trovate nei minuti precedenti e seguenti l’ora dichiarata, si propende per il momento della nascita delle ore 13:53 di T.U. (ore 14,53 di fuso), in cui si realizza una isaritmia di Giove rispetto all’Ascendente.

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Per il momento della nascita la Luna è in decima Casa, in Toro (nei domini di Venere come in Sizigia), al suo ventre settentrionale (lat. +5,27) [5]. La Luna è unita alla stella Botein (natura Venere), è unita a Saturno e a Daimon, è in trigono  Venere e a Tyche, ha la declinazione di Marte, è in esagono all’Ascendente ed è in esagono a Mercurio (e al Sole). Mercurio è invisibile [6], è unito al Novilunio, si configura largamente a Luna, a Saturno e a Daimon. Giove è orientale ed è in quadrato sovreminente al Sole e a Mercurio (con cui realizza una ricezione [7]), è unito per declinazione a Venere e si configura per trigono all’Ascendente. Il Sole è con le stelline dell’acqua dell’Acquario (natura Saturno/Giove) e, con Mercurio, è unito al grado del Novilunio precedente (realizzatosi cinque giorni prima) ed è in largo esagono a Luna, a Saturno e a Daimon. Tyche, Daimon, la Luna e Saturno sono in esagono all’Ascendente.

La Luna è di luce crescente e riceve la maggiori testimonianze da Saturno, da Marte e da Venere. Le forti istanze affettive costituiscono un ambito di esperienze in cui si vivono gioie ma anche sconvolgimenti, delusioni, un raffreddarsi dei sentimenti, separazioni.

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La vita affettiva

Nella figura della nascita, l’esame riguarda la condizione della Luna, di Venere e dei suoi trigonocratori [9], di Tyche, della Sorte di Eros e della Sorte delle Nozze. La Luna è in un quadrante mattutino della figura, è nel Segno della sua Esaltazione, è di luce crescente (fase di primo quarto), si separa dall’esagono di Mercurio e del Sole, dall’unione di Saturno; la Luna si applica al quadrato del nodo lunare, all’unione di Daimon ed al trigono di Venere. Venere è in Segno della sua Triplicità, è ancora unita al Discendente, è in esagono al Sole, è in trigono alla Luna e a Saturno (con cui è in ricezione), è in trigono a Tyche [8] ed è unita alla Sorte dei Figli [10]. Trigonocratori di Venere sono Venere stessa e la Luna, pertanto, ci dobbiamo ancora riferire alle figure appena esposte. La Sorte di Eros [11], la Sorte delle Nozze [12] e Basis [13] sono unite al Sole. Il primo indicatore della presenza di legami è la figura tra la Luna ed il Sole (un esagono nel mondo) e tra la Luna e Venere. La commistione forte che si realizza tra la Luna, Venere e Saturno, la presenza del Sole, in Segno d’acqua (con Nozze, Eros e Basis), che si configura alla Luna, denota una spinta forte alla ricerca di una realizzazione affettiva, comporta  legami piuttosto precoci, il verificarsi di esperienze di separazione, convivenze, matrimoni e la presenza di figli (per le figure forti di Luna e di Venere rispetto al Mediocielo, luogo procreativo; la presenza di Venere con la Sorte dei Figli; la presenza di Giove e della Luna nella Case dei figli – decima e quinta Casa -).

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L’agire e le attività

La Luna è nel decimo luogo unita a Saturno e in esagono al Sole. Il signore di Luna, di Saturno e di Daimon, il pianeta Venere, si configura dal sesto luogo in una ricezione mutua tra Toro e Capricorno in cui vi è forza e possibilità di realizzazioni. Giove dalla quinta Casa è in quadratura (e in ricezione) al Sole e a Mercurio ed in esagono alla Sorte di Fortuna.

La Luna in decima Casa indica ambizione e l’importanza della professione, oltre a dire qualcosa del temperamento e del destino. Luna, Venere e Marte, con Saturno, riguardano le affermazioni.

Per quanto concerne le attività osserviamo che Mercurio è sotto i raggi, combusto (a.v. –0,25) – rimane celato sia 7 giorni prima sia 7 giorni dopo la nascita – ed è posto in luogo pigro. Venere, in questo caso, pur avendo superato la fase della levata eliaca (a.v. –21,85), è mattutino e guarda il Mediocielo, domina la seconda parte della decima Casa, è vicino ad un cardine e realizza un trigono rispetto alla Luna, a  Saturno, a Daimon e a Tyche. Venere qui senz’altro acquista un dominio sulle attività. Inoltre, dobbiamo osservare le caratteristiche e gli aspetti di Marte che è orientale al Sole, è il signore del Mediocielo ed ha la medesima declinazione della Luna. La Luna, posta nel decimo luogo, si separa dall’esagono di Sole e Mercurio, dall’unione di Saturno, dal trigono della Sorte di Fortuna, dalla declinazione di Marte e si applica all’unione di Daimon e al trigono di Venere. Questo conferma la natura affettiva (Venere e Luna) ma in cui ne vengono ritardate le realizzazioni (unione Luna/Saturno), così come indica di un istinto e di capacità recitative che qui vengono fortemente “addestrati”. Infine, vi è una versatilità e una pluralità di interessi e di attività.Saturno, riguardano le affermazioni.in una ricezione mutua tra Toro e Capricorno in cui vi è forza e possibilità di realizzazioni. Giove dalla quinta Casa è in quadratura (e in ricezione) al Sole e a Mercurio ed in esagono alla Sorte di Fortuna.

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Edizione 2017 del David di Donatello

(https://it.wikipedia.org/wiki/David_di_Donatello_2017) La cerimonia di premiazione della 62ª edizione dei David di Donatello (pubblicizzata impropriamente come 61ª) si è svolta il 27 marzo 2017 presso gli Studi De Paolis di Roma, condotta da Alessandro Cattelan e trasmessa in diretta sui canali Sky Cinema, Sky Uno e TV8.

Le candidature sono state annunciate il 21 febbraio 2017. I film che hanno ottenuto il maggior numero di candidature sono Indivisibili e La pazza gioia, con 17 candidature, Veloce come il vento con 16 candidature. In questa edizione 2017 Stefano Accorsi ha ottenuto il David di Donatello nella categoria “migliore attore protagonista” che comprendeva i seguenti candidati:impropriamente come 61ª) si è svolta il 27 marzo 2017 presso gli Studi De Paolis di Roma, condotta da Alessandro Cattelan e trasmessa in diretta sui canali Sky Cinema, Sky Uno e TV8.

Categoria “Miglior attore protagonista”

• Stefano Accorsi – Veloce come il vento
• Valerio Mastandrea – Fai bei sogni
• Michele Riondino – La ragazza del mondo
• Sergio Rubini – La stoffa dei sogni
• Toni Servillo – Le confessioni

28 marzo 2017 – di Stefania Saltalamacchia – Stefano Accorsi: «E se lo chiamassimo “David”?»

L’attore vince il premio come Miglior attore protagonista e festeggia con Bianca Vitali in dolce attesa: «Grazie a mia moglie per sopportarmi e supportarmi», dice. 

Stefano Accorsi, 46 anni, è felice. Si porta a casa il premio come Miglior attore protagonista, per il suo Veloce come il vento. Ma questi David di Donatello 2017 li ricorderà anche per l’emozione di essere (di nuovo) un papà. A breve.

La sua Bianca Vitali, 25, sposata nell’inverno 2015, è incinta. E lui la tiene per mano. Sul redcarpet, quando lascia intravedere – al di sotto di un abito a fiori – un bel pancione ormai rotondo, e quando le siede al fianco in platea.

E quando è il momento di salire sul palco e ritirare il premio, l‘emozione si fa forte. L’attore non piange, ma la voce trema. E dopo aver ringraziato il cast, eccolo dedicarsi agli affetti più privati: «Grazie davvero tanto a Bianca, mia moglie, che mi ha supportato e sopportato durante le riprese», dice e gli occhi di lei si fanno subito lucidi.

«Sei emozionata?», le chiede lui, «non vorrai farlo nascere qui? Poi ci tocca chiamarlo “David” o “Donatello”», aggiunge, facendo intuire che possa trattarsi di un maschio. Il sesso del bambino in arrivo, del resto, i due non l’hanno mai svelato. Al parto, però, deve mancare poco.

Accorsi, poi, continua i ringraziamenti: «Dico grazie ai miei figli», spiega, riferendosi a Orlando, 11, e Athena, 9, nati dall’amore con Laetitia Casta. E «grazie anche a Graziella Bonacchi (la storica agente scomparsa nel 2015, ndr) che adesso non c’è più, ma che c’era quando tutto è iniziato». Ed era la parte più difficile. (https://www.vanityfair.it/people/italia/ 17/03/28/stefano-accorsi-vince-david-di-donatello-moglie-bianca-vitali-incinta-gossip)

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La figura di direzione per il marzo 2017

Proponiamo, ora, la figura di direzione redatta per il 27 marzo 2017, data della cerimonia di premiazione – arco di direzione 42,24 -. Per il movimento di direzione primaria [14], osserviamo il precisarsi di vari aspetti: il Sole diretto giunge al grado del Mediocielo (20°52’ Ariete); la Luna diretta giunge al trigono di Marte di nascita e al quadrato di Venere di nascita; Venere diretta è ancora unita a Marte di nascita; Marte diretto è ancora in trigono al Sole di nascita ed è in trigono a Mercurio di nascita; Giove diretto giunge all’opposizione del Mediocielo e Mercurio diretto è ancora in quadrato al Mediocielo; Tyche diretta è in trigono a Giove di nascita.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [15]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [16] a cui sono giunti gli astri.

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il Sole diretto (19°53’ Ariete) giunge al grado del Mediocielo (20°52’ Ariete);

la Luna diretta (DH 0.67) giunge al trigono di Marte di nascita (DH 3.35);

la Luna diretta (DH 0.67) giunge al quadrato di Venere di nascita (DH 5.49);

Venere diretta (DH 3.19) è ancora unita a Marte di nascita (DH 3.35);

Venere diretta (decl. -10,84) è unita per declinazione a Mercurio di nascita (decl. -10,53).

Venere diretta (DH 3.19) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 2.96);

Marte diretto (DH 1.15) è ancora in trigono al Sole di nascita (DH 2.65);

Marte diretto (DH 1.15) è in trigono a Mercurio di nascita (DH 2.96);

Giove diretto (DH 0.14) giunge all’opposizione del Mediocielo;

Mercurio diretto (DH 5.88) è ancora in quadrato al Mediocielo;

Tyche diretta (DH 5.74) è in trigono a Giove di nascita (DH 2.41);

Giove diretto (16°02’ Capricorno) giunge al trigono di Saturno di nascita (17°27’ Toro);

la Sorte della Vittoria [17] diretta (DH 4.08) giunge al trigono del Mediocielo;

la Sorte di Base diretta (DH 5.41) è equidistante a Venere di nascita (DH 5.49);

la Sorte delle Attività [18] diretta (DH 3.58) è ancora equidistante a Marte di nascita (DH 3.35);

la Sorte delle Attività diretta (DH 3.58) è in quadrato a Giove di nascita (DH 2.41);

la Sorte di Eros diretta (DH 5.97) giunge al quadrato del Mediocielo.

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Considerazioni

Dall’esame dei Signori dei Confini, osserviamo che nel periodo mutano i Divisori [19] del Sole, della Luna e di Saturno (dove Saturno alla nascita è unito alla Luna ed entrambi sono in decima Casa). Ora il Sole giunge al grado zodiacale del Mediocielo di nascita Si tratta, indubbiamente, di un momento significativo della vita (per il cambio dei divisori di entrambi i luminari) che può prefigurare eventi concernenti la dignità, la stima, l’ambito professionale e di carattere pubblico (perchè è interessato il Mediocielo e per il precisarsi di figure di Venere, di Marte e della Luna – dominatori per le attività – del Sole e di Giove), ed eventi per la vita affettiva, la famiglia ed i figli (perchè è interessato il Mediocielo e per il precisarsi di figure di Giove, di Marte, di Venere, della Luna e di Mercurio).

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Stefano Accorsi di nuovo papà: è nato Lorenzo!

 “Stefano Accorsi e Bianca Vitali si sono conosciuti e subito innamorati sul set della serie tv “1992″. Lui 44 anni, lei 24 hanno coronato il loro amore. Un matrimonio civile, celebrato dal sindaco del paese piacentino Roberto Barbieri. E ora, dopo i figli che ha avuto da Laetitia Casta, Orlando e Athena, chissà se Stefano Accorsi è pronto per diventare di nuovo papà …”

(KIKA) – Fiocco azzurro a casa di Stefano Accorsi: l’attore bolognese e Bianca Vitali danno il benvenuto a Lorenzo e lo fanno, come ormai è d’uopo, con un post su Instagram.

“È nato Lorenzo!!! Lui e Bianca stanno benissimo!:) #nascita #birth # Lorenzo is born!!! Bianca and him are fine!:)”: così ha scritto l’attore sul suo profilo, postando una foto che ritrae le sue mani e quelle del piccolo. Per Bianca Vitali, che Accorsi ha sposato nel novembre 2015, si tratta del primo figlio mentre l’attore bolognese ha già due figli, Orlando e Athena, dall’unione con Laetitia Casta, ora legata a Louis Garrel. Stefano Accorsi e Bianca Vitali avevano annunciato la gravidanza su Instagram l’inverno scorso. Solo pochi giorni fa erano insieme sul red carpet dei David di Donatello e Accorsi aveva scherzato sull’avanzato stato di gravidanza della moglie: “Non vorrai farlo qui? Se no, ci tocca chiamarlo David o Donatello!- nasce il giorno 21/4/2017 –. (http://www.rds.it/magazine/gossip/nato-lorenzo-accorsi-post-papa-stefano-mano-nella-mano-col-figlio/)

E’ nato Lorenzo, figlio di Stefano Accorsi e della moglie Bianca Vitali. Per Bianca, Lorenzo è il primo figlio, mentre per Stefano si tratta del terzo figlio dopo Orlando (11) e Athena (8), figli avuti dall’ex moglie Laetitia Casta. Lorenzo è nato un anno e mezzo dopo il matrimonio dei due. (http://www.rds.it/magazine/gossip/nato-lorenzo-accorsi-post-papa-stefano-mano-nella-mano-col-figlio/)

La figura di direzione per l’aprile 2017

Proponiamo, ora, la figura di direzione redatta per il 21 aprile 2017, data della nascita di Lorenzo – arco di direzione 42,31 -. Per il movimento di direzione primaria, osserviamo, sostanzialmente, i medesimi aspetti già descritti per il mese precedente. Questi stessi aspetti dobbiamo considerarli dal punto di vista dei significatori, visti alla nascita, della vita affettiva e dei figli, ponendo l’attenzione anche sulle sorti pertinenti questo argomento.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe. Inoltre, la legenda in figura indica i confini a cui sono giunti gli astri.

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il Sole diretto (19°56’ Ariete) giunge al grado del Mediocielo (20°52’ Ariete);

Giove diretto (DH 0.13) giunge all’opposizione del Mediocielo;

Mercurio diretto (DH 5.88) è ancora in quadrato al Mediocielo;

la Luna diretta (DH 0.68) giunge al trigono di Marte di nascita (DH 3.35);

la Luna diretta (DH 0.68) giunge al quadrato di Venere di nascita (DH 5.49);

Venere diretta (DH 3.18) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (DH 2.96);

Venere diretta (DH 3.18) è ancora unita a Marte di nascita (DH 3.35);

Marte diretto (DH 1.14) è ancora in trigono al Sole di nascita (DH 2.65);

Marte diretto (DH 1.14) è in trigono a Mercurio di nascita (DH 2.96);

Marte diretto (DH 1.14) è in esagono alla Sorte dei Figli di nascita (DH 5.09);

Saturno diretto (DH 0.91) è in quadrato alla Sorte dei Figli di nascita (DH 5.09);

Giove diretto (16°05’ Capricorno) giunge al trigono di Saturno di nascita (17°27’ Toro);

Venere diretta (decl. -10,82) è unita per declinazione a Mercurio di nascita (decl. -10,53).

Tyche diretta (DH 5.75) è in trigono a Giove di nascita (DH 2.41);

la Sorte di Eros diretta (DH 5.98) giunge al quadrato del Mediocielo;

la Sorte della Vittoria diretta (DH 4.08) giunge al trigono del Mediocielo;

la Sorte dei Figli diretta (DH 1.69) giunge all’esagono di Venere di nascita (DH 5.49);

la Sorte dei Figli diretta (DH 1.69) va all’opposizione di Luna e Saturno di nascita (DH 1.50);

la Sorte del Padre [20] diretta (DH 5.25) è ancora equidistante a Venere di nascita (DH 5.49);

la Sorte della Madre [21] diretta (DH 1.88) è unita a Tyche di nascita (DH 1.83);

la Sorte di Base diretta (DH 5.41) è equidistante a unita a Venere di nascita (DH 5.49).

Per il moto di entrambi, la Sorte delle Nozze [22] diretta (DH 5.65) è unita al Sole diretto (DH 5.71); Tyche diretta (DH 5.75) si oppone al Sole (DH 5.71) e alla Sorte delle Nozze (DH 5.65) diretti.

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Considerazioni

Dall’esame dei Signori dei Confini, abbiamo visto che mutano i Divisori del Sole, della Luna e di Saturno. Per l’argomento dei figli dobbiamo osservare il luogo del Mediocielo della nascita; il suo signore, che è Marte; la Luna, che è in decima Casa; Venere e Mercurio, che si configurano al Mediocielo di nascita; Giove (e Marte) perché si trova nella quinta Casa di nascita. Ora il Sole giunge al grado zodiacale del Mediocielo di nascita e tutti gli elementi da osservare in questo argomento, insieme a Tyche, alla Sorte di Eros (sorte di Venere), alla Sorte dei Figli, alla Sorte del Padre, alla Sorte della Madre, alla Sorte della Vittoria (sorte di Giove) ed alla Sorte del Fondamento (Basis), precisano figure nel periodo.

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La rivoluzione solare dell’anno 2017

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [23]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita e il giorno 1° marzo 2017 alle ore 17,53 di T.U.

In ogni rivoluzione solare si osserva sempre lo spazio di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i signori dell’Anno. Osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole, della Luna e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

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Perfezioni e figure della rivoluzione solare

Mercurio e Marte [24] sono i signori della perfezione dell’Anno. Marte, Mercurio, la Luna, Venere e Giove si configurano alla perfezione dell’Anno. Mercurio in rivoluzione è con il Sole, è in levata eliaca (a.v. -15,48), domina l’Ascendente ed il Mediocielo di rivoluzione, domina la perfezione dell’Anno e si configura al Mediocielo e alla Sorte dei Figli. Marte in rivoluzione domina e riceve l’applicazione della Luna. In questo caso vediamo che  la Luna trasmette a Marte, signore della perfezioni dell’Anno e della Luna, le “virtù” di Venere e di Giove.

Giove e Marte dominano la perfezione della Luna. Marte, la Luna e Venere si presentano nella perfezione della Luna e si configurano alla perfezione dell’Anno e del Sole. La Luna è di luce crescente e si applica al suo signore, Marte, e al Mediocielo. Giove in rivoluzione è opposto alla Luna, a Venere (con cui è in mutua ricezione) e a Marte, domina la perfezione del Mediocielo ed è in trigono al Mediocielo di rivoluzione.

Giove domina la perfezione del Mediocielo. Il Sole e Mercurio si presentano nella perfezione del Mediocielo.  Giove si configura alla perfezione dell’Anno, della Luna e del Sole.

Saturno domina la perfezione del Sole. Saturno si configura alle perfezioni del Sole, della Luna e del Mediocielo. Saturno in rivoluzione è in esagono a Giove (mutua ricezione), è in trigono a Venere, alla Luna e a Marte (il signore dell’Anno), è in quadrato all’Ascendente ed è opposto al Mediocielo.

La Luna di rivoluzione (21°47’ Ariete) si presenta sul grado del Mediocielo della nascita (20°52’ Ariete) e in prossimità del grado in cui è giunto il Sole per il moto di direzione primaria (19°56’ Ariete. Giove di rivoluzione (22°18’ Bilancia) si oppone al grado del Mediocielo della nascita ed è in prossimità del grado opposto al Sole diretto. Marte di rivoluzione (24° Ariete) è in preciso trigono a Marte di nascita (24° Sagittario) e Saturno di rivoluzione (26°47’ Sagittario) si presenta su Marte di nascita. La Luna di rivoluzione è unita a Marte (con cui è in ricezione) e a Venere (dove Marte e Venere sono i dominatori del Mediocielo e della decima Casa di nascita) e si oppone a Giove (signore della perfezione del Mediocielo). Marte e Mercurio sono i signori della perfezione dell’Anno, ma anche i dominatori della decima Casa di rivoluzione (che comprende i Gemelli e il Cancro). Mercurio, con Venere, è anche il signore dell’Ascendente annuale. Inoltre, il Sole, con Mercurio, si presenta nella perfezione del Mediocielo; la Luna e Marte si presentano nella perfezione della Luna e Giove vi si oppone; la Luna, Venere, Marte, il Sole e Mercurio, si configurano al Mediocielo di rivoluzione e alla perfezione dell’Anno. Giove è il signore della perfezione del Mediocielo e in rivoluzione si configura precisamente al Mediocielo.

Possiamo dire che i fatti dell’Anno di realizzano secondo le attese perché la Luna, nel suo movimento, si separa da Tyche e da Venere (è la gravidanza piuttosto avanzata della moglie) e si applica all’opposizione di Giove, all’unione di Marte (signore delle perfezioni dell’Anno e della Luna) ed al trigono di Saturno (signore della perfezione del Sole che è angolare in rivoluzione e precisamente configurato al Mediocielo). Tutto questo conferma una connessione stretta tra i fatti della vita professionale (posti ora sotto i riflettori) e le vicende familiari che, per le figure descritte, possono ben prefigurare la nascita del figlio. Per il prevalere di domini e figure del Sole e di pianeti maschili o diurni, si poteva porre l’ipotesi della nascita di un figlio maschio.

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Conclusioni

In questa esposizione si è concentrata l’attenzione su un periodo piuttosto breve (pochi mesi) ma denso di eventi significativi, indicativo di soddisfazioni e realizzazioni nella vita di Stefano Accorsi per la vita professionale e per le vicende familiari. Queste stesse figure, ed altre che vanno a perfezionarsi, potranno riguardare altre situazioni che si presenteranno per gli anni a venire.

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Note

[1] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Tale condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempre che il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.

[2] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

[3] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[4] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino). Con la sigla c. intendiamo la “combustione” del pianeta molto vicino al Sole, entro i tre gradi.

[5] Il ventre indica la quantità e l’in­cre­mento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose e, per i significatori dell’animo (Mercurio e Luna), un modo variegato degli stati d’animo e delle decisioni.

[6] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Venere tali valori vanno da -5.80 a -5.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Marte tali valori vanno da -14.50 a -13.20 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Giove tali valori vanno da -9.00 a -7.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino); per Saturno tali valori vanno da -13.00 a -10.30 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

Arcus visionis: (a.v.) è l’arco di depressione sotto l’orizzonte, o altezza negativa, che il Sole deve avere perché un corpo celeste che sorge o che tramonta prima o dopo il Sole risulti visibile all’occhio umano. Ciascun corpo celeste, sia esso una stella o un pianeta, ha un diverso arcus visionis che dipende dalla sua magnitudine apparente: maggiore è la luminosità del corpo celeste, minore è il suo arcus visionis, ovvero l’astro può essere visibile all’orizzonte anche con un cielo più chiaro. Per un corretto calcolo dell’arcus visionis occorre considerare la differenza in azimut tra il luogo in cui sorge (o tramonta) l’astro e quello in cui sorge (o tramonta) il Sole.

[7] Ricezione: è, in un’applicazione, il riconoscimento di natura da parte degli astri che uniscono le loro luci. Avviene in due modi: quando il pulsans è nelle dignità del receptor (Mercurio in Capricorno che si applica a Saturno in Toro) e quando il receptor è nelle dignità del pulsans (la Luna in Vergine che si applica a Saturno in Toro). Perché la ricezione sia efficace gli astri non devono essere indeboliti dalla combustione, dall’esilio, dalla caduta, dalla retrogradazione.

Ricezione mutua: è una ricezione in cui entrambi gli astri sono l’uno nelle dignità dell’altro. Per esempio la Luna che si congiunge a Venere nel segno del Toro, stando la prima nel domicilio di Venere e la seconda nell’esaltazione della Luna.

[8] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[9] Signori della triplicità/trigonocratori: nel giorno/nella notte

Triplicità di fuoco Ariete, Leone, Sagittario Sole Giove

Triplicità di terra Toro, Vergine, Capricorno Venere Luna

Triplicità di aria Gemelli, Bilancia, Acquario Saturno Mercurio

Triplicità di acqua Cancro, Scorpione, Pesci Venere Marte

Doroteo di Sidone e gli arabi assumevano tre signori del Trigono o trigonocratori: primo trigonocratore, secondo trigonocratore e partecipante; e suddividevano i tempi della vita, del matrimonio e di tutte le questioni, in tre parti. Nell’esperienza fatta finora, con l’intento di cogliere dati essenziali e certi, è pienamente efficace l’osservazione di due soli trigonocratori.

[10] La Sorte dei Figli si trae dal rapporto tra Giove e Saturno rispetto all’Ascendente, sia in nascita diurna che in nascita notturna. Indica i figli e, per la condizione del dominatore della sorte, il carattere e le questioni che riguardano i figli.

[11] La Sorte di Eros, Sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.

[12] La Sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni  che riguardano il marito e le relazioni.

[13] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, e che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio.

[14] Moto primo o direzione di un punto della sfera locale è il suo spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto, rimanendo invariate le sue coordinate celesti dell’istante iniziale. L’arco che il primo punto percorre in gradi equatoriali è l’arco di direzione. Quando il primo punto giunge per direzione al circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti avviene un incontro di direzione. L’osservazione di questo moto costituisce il primo fondamento dell’arte della previsione astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[15] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[16] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.

[17] La Sorte della Vittoria, Nike (sorte di Giove), qui esprime un risultato, l’ottenimento dei frutti di un impegno ed un’attività che produce un esito positivo per la persona. È anche “il prevalere sui nemici”.

[18] La Sorte delle Attività, significa riguardo la qualità e le caratteristiche delle azioni e delle attività. Si osserva il dominatore della Sorte delle Attività per integrare le informazioni, date dai pianeti dominatori dell’agire, sulle azioni e le attività del soggetto ed i relativi momenti significativi.

[19] Signore dei Confini o Divisore di un significatore, per un dato periodo di tempo, è il pianeta che domina i confini del grado eclittico in cui giunge la direzione nello zodiaco del significatore stesso. Il Divisore assume un dominio sul significatore per tutto il periodo durante il quale la direzione rimane entro i suoi confini, e condivide questo dominio con il suddivisore. Suddivisore di un significatore per un dato periodo di tempo, è il pianeta che ha ricevuto per ultimo la direzione del significatore, nello zodiaco o nel mondo. Il Suddivisore assume un dominio sul significatore e lo mantiene finché quest’ultimo compie una direzione ad un diverso pianeta (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[20] La Sorte del Padre indica il padre e, per la condizione del dominatore della sorte, le questioni  che riguardano il padre: solitamente precisa delle figure nei momenti significativi per il padre.

[21] La Sorte della Madre indica la madre e, per la condizione del dominatore della sorte, le questioni  che riguardano la madre: solitamente precisa delle figure nei momenti significativi per la madre.

[22] La Sorte delle Nozze, per l’uomo e per la donna, esprime la natura e le caratteristiche della relazione. In tema femminile, indica il marito e le questioni  che riguardano il marito e le relazioni.

[23] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori), integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[24] Quando la perfezione giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel 2017 la Luna è giunta a 0°46’ Cancro, nei confini di Marte secondo gli egizi, pertanto, signore della seconda parte della perfezione dell’Anno è Marte (Cancro).