Attori, registi, scenografi, l’eccellenza degli Oscar, di Mario Costantino

Introduzione

Nell’articolato panorama delle indicazioni che possono essere tratte dal tema di nascita, risulta fondamentale l’indagine degli eventi della vita che costituiscono una promozione, un avanzamento e i riconoscimenti che pongono in maggiore evidenza personaggi pubblici, del mondo del lavoro, dell’economia, della finanza, della ricerca e dello spettacolo. Sono i momenti della presa di potere dell’uomo politico, del successo e della notorietà per chi lavora nel mondo dello spettacolo, negli ambiti artistici, così come in tutti i campi lavorativi e professionali.

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Che cosa ci si propone

Secondo i principi e le tecniche dell’astrologia classica le indicazioni di avanzamenti, miglioramenti e successi sono già contenuti nella figura per il momento della nascita. I tempi in cui l’affermazione e la notorietà diventano manifesti, sono indagati in prima istanza attraverso il calcolo delle direzioni primarie [1]. L’osservazione del movimento del “primum mobile” [2] fornisce le indicazioni prime di un qualche evento che stabiliremo meglio nella sua natura e rilevanza dal calcolo degli spazi di  perfezione [3] (o profezione) e dalle rivoluzioni solari del periodo. Si propone, anche in questa circostanza, un modo di procedere complesso da cui vengono interpretati i principali fatti della vita dell’essere umano. Pretesto ed occasione è la premiazione degli oscar cinematografici per l’anno 2009 che consente di illustrare alcuni dati essenziali, ma significativi, di momenti di indubbio maggior successo e notorietà. A questo scopo vengono esaminate le figure di nascita di alcuni dei premiati, gli attori Kate Winslet e Sean Penn, i cui dati di nascita [4] sono risultati congruenti già negli aspetti che si precisano per il moto delle direzioni primarie, nonché la figura di Laureen Bacall, “premio Oscar alla carriera” per il 2010.

Nel presente articolo esamineremo alcuni aspetti essenziali del tema di nascita, la figura di direzione primaria per la data delle premiazioni, la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione e contenente le indicazioni per l’epoca dell’evento.

Le attività e la professione

Per l’argomento della carriera e dei riconoscimenti pubblici occorre osservare il Sole, i pianeti che sono mattutini [5] e in levata eliaca [6], il Mediocielo e gli aspetti che si perfezionano, rispetto a questo cardine, dei pianeti di nascita significativi dell’attività e delle azioni. Si tratta di un’indagine articolata devono, quindi, essere osservati molti elementi del tema di nascita: i pianeti veloci, Mercurio, Venere e Marte (significatori naturali delle attività); il Sole e la Luna; i pianeti che si trovano nella decima Casa; i pianeti configurati alla decima Casa ed al Mediocielo, quindi posti nelle Case: prima, settima, quarta, undicesima, seconda e sesta, principalmente; infine, si osservano la sorte di fortuna (tyche) [7] e la sorte del genio (daimon).

Laddove nel tema di nascita vi sia un pianeta mattutino rispetto al Sole e in levata eliaca (un pianeta che è sorto all’orizzonte prima del Sole ed è appena emerso dai raggi dello stesso) o prossimo al culmine superiore (Mediocielo), questo facilita la ricerca del principale significatore che indica le caratteristiche della professione ed è l’elemento da osservare attentamente nei  momenti in cui precisa degli aspetti nei moti primi [8].

Anche per questo argomento è un riferimento fondamentale l’opera di Tolomeo [9] – in particolare il 4° capitolo del libro quarto del quadripartito in cui espone “quali sono le stelle che detengono la signoria delle azioni” – al fine di comprendere le caratteristiche della professione ed il modo in cui si manifesta l’attività lavorativa.

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1° ESEMPIO

Kate Winslet è nata a Reading (Regno Unito) il 5.10.1975 alle ore 07,15 di fuso (ore 7,15 T.U.). Come di consueto, osserviamo i pianeti dominatori della sizigia novilunica, avvenuta nel medesimo giorno della nascita, qualche ora dopo l’ora dichiarata (precisamente alle ore 11,51 T.U.: grado 11°16’ Bilancia), che sono Venere, Saturno e Mercurio. Tra questi, per i domini e la condizione di forza, scegliamo Venere il quale apre una porta del nascere precisamente alle ore 7,07 di fuso (ore 7,07 T.U.) e proponiamo la figura della nascita per quest’ora rettificata indicando le posizioni zodiacali e le posizioni o distanze orarie [10] degli astri.

Nel tema di nascita troviamo Saturno unito al Mediocielo e Venere posta nel decimo luogo (in prossimità dell’undicesima Casa) che domina per triplicità il Cancro (segno al culmine). Giove domina per triplicità il Leone (segno in decima Casa). Saturno è testimoniato per quadrato nel mondo da Mercurio, unito all’Ascendente, e da Giove, unito al Discendente. Testimoniano la decima Casa ed il Mediocielo anche la Luna e il Sole (novilunio), posti nella dodicesima Casa, la sorte di fortuna (Tyche) e la sorte del genio (Daimon), posti all’Ascendente.

La nascita in fase novilunica preannuncia alcuni cambiamenti ed eventi importanti nel corso della vita. La figura tra gli angoli di Mercurio opposto a Giove rende versatili, curiosi, capaci di seguire attività diverse, predispone alla recitazione e ad immedesimarsi in differenti ruoli. La presenza di Saturno al Mediocielo e in Leone caratterizza una voglia di riuscire e una forte ambizione che porta prestigio ed elevazione. Mercurio, invisibile e retrogrado al momento della nascita, mentre indica introversione e timidezza nell’infanzia, al tempo stesso caratterizza la vivacità interiore e la forte sensibilità, un talento interpretativo di grande impatto che si nutre di una ricerca e di una sorta di “sofferenza mentale” e promuove eventi e circostanze che riguardano la vita in generale e le vicende legate alla professione. Diciamo questo per il dinamismo delle figure che riguardano tutti i significatori naturali delle attività tra loro – Venere in decima in esagono nel mondo rispetto a Mercurio; Marte, in nona, in trigono zodiacale a Mercurio, a Sole e Luna e alla sorte del genio; Marte in esagono a Giove -. Come vedremo, gran parte di essi per il periodo della premiazione precisano figure per il moto delle direzioni primarie.

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 latitudinideclinazioniDH
    
Sole-23.310.30
Luna+2.93-15.151.66
Saturno+2.19-15.083.25
Giove+0.37+21.060.95
Marte-0.69-5.734.19
Venere+3.78-14.902.93
Mercurio-1.78-25.010.20

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Dei tempi futuri

Il dominatore delle attività qui è Venere poiché è posta in decima Casa ed è il pianeta mattutino [11] che ha da poco realizzato la levata eliaca [12] (arcus visionis –32,47); Per l’epoca della premiazione nel moto delle direzioni primarie ci si devono aspettare degli aspetti innanzitutto di Venere, inoltre, di Mercurio, di Luna e Sole, di Marte, della sorte di fortuna, di Saturno – che ha un dominio sull’argomento per la sua presenza al Mediocielo – e di Giove, dominatore del Mediocielo e forte testimoniatore di Mercurio e del Mediocielo. Proponiamo, quindi, la figura di direzione calcolata per il 22/2/2009 (arco di direzione 31,66) con l’esame delle figure che si precisano per l’epoca.

 ConfiniDeclinazioniDistanza oraria
    
OroscopoMercurio-18.846.00
MediocieloMarte+11.600.00
SoleMarte-13.122.76
LunaVenere-14.202.99
SaturnoMercurio+10.411.44
GioveMercurio+15.493.53
MarteSaturno+20.843.22
VenereSaturno+0.040.02
MercurioMercurio-16.103.60
FortunaMercurio-17.304.08
DaimonVenere-14.943,38

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Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno [13], nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale [14], da osservare entrambe [15]. Inoltre, la legenda in figura indica i Confini [16] a cui sono giunti gli astri:

Venere diretta (distanza oraria = DH: 0,02) giunge al Mediocielo;

Venere diretta (DH 0,02) giunge al quadrato nel mondo con Mercurio di nascita (DH 5,93) e Giove di nascita (DH 5,86) [17];

Saturno diretto (decl. +10,41) giunge alla declinazione di Mercurio di nascita (decl. -10,72);

la sorte di fortuna (Tyche) diretta (DH 4,08) giunge all’esagono del Mediocielo e di Saturno di nascita (DH 0,18);

Marte diretto (DH 3,22) è ancora in trigono al Sole di nascita (DH 5,01).

Venere alla nascita è in decima Casa, domina per triplicità il segno al culmine. Nel 2009 giunge precisamente al Mediocielo a “certificare” un momento di importante “elevazione” suscitando nel contempo i significati dei pianeti angolari alla nascita importanti per l’affermazione personale e professionale, Mercurio e Giove. Le altre figure sono aspetti dei principali significatori della professione, dei benèfici, dei vari testimoniatori a Saturno di nascita ed al Mediocielo (Mercurio, Marte, Giove, Sole e Tyche).

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Gli spazi di perfezione e la rivoluzione dell’anno

Il metodo classico, per una completezza della tecnica delle previsioni, comporta dopo l’esame dei moti di direzione, l’osservazione della rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [18]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Reading: lat. 51°28’N; long. 0°59’ W) e il giorno 4.10.2008 alle ore 6,57 T.U.

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene.

In ogni rivoluzione solare si osservano sempre gli spazi di perfezione dell’Anno (dell’ascendente od oroscopo, da cui traiamo i signori dell’Anno) e della Luna. Per l’argomento dei successi professionali osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

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 latitudinideclinazioniDH
    
Sole-4.525.19
Luna-4.73-26.312.45
Saturno-1.72+7.213.02
Giove-0.33-23.070.63
Marte+0.16-11.355.14
Venere-0.34-15.884.20
Mercurio-2.78-9.225.90

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Marte [19] e Mercurio dominano la perfezione dell’Anno (che va da 10°35’ Leone a 4°02’ Vergine); Marte e Venere dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 21°11’ Ariete a 25°25’ Toro); Venere [20] e Marte dominano lo spazio di perfezione del Sole (che va da 26°40’ Cancro a 21°39’ Leone). Marte domina lo spazio di perfezione della Luna (che va da 2°05’ Leone a 26°26’ Leone).

Mercurio, Venere, Marte e Luna testimoniano [21] lo spazio di perfezione dell’Anno. Sole, Mercurio e Venere testimoniano lo spazio di perfezione della Luna. Sole, Mercurio, Venere e Marte testimoniano lo spazio di perfezione del Sole. Venere,Marte e Saturno testimoniano lo spazio di perfezione del Mediocielo.

Mercurio, unito al Sole, in Bilancia, sorge nuovamente nella  figura di rivoluzione solare riproponendo con Giove una figura importante, questa volta tra Ascendente e Fondocielo, oltre ad un quadrato nel mondo rispetto al Mediocielo. Rievoca, quindi, i significati della figura forte presente nel tema di nascita. Venere e Marte (Marte in domicilio e Venere nella sua triplicità), sono in prima Casa e testimoniano il Mediocielo. Saturno è in esagono a Venere, in trigono a Giove, in quadrato alla Luna. Riepilogando quanto riguarda il pianeta “protagonista” dei principali eventi dell’anno, vediamo che:

A) Venere in direzione si unisce al Mediocielo. In rivoluzione Venere domina la perfezione del Mediocielo e testimonia tutti gli spazi di perfezione osservati, inoltre, Venere forma un preciso trigono nel mondo al Mediocielo.

B) Venere in direzione forma un preciso quadrato nel mondo con Mercurio. In rivoluzione Mercurio sorge nella figura eVenere è in prima Casa unito a Marte, suo signore; inoltre, entrambi si configurano al Mediocielo.

Il fatto, poi,  che  quest’anno sorga un grado della prima Casa del tema di nascita e che il Sole riproponga una figura con la Luna(esagono) conferma l’importanza di questo periodo per l’affermazione personale e la rilevanza dell’evento.

Infine, rispetto al tema di nascita, Marte (0°04’ Scorpione) e Venere (12°24’ Scorpione) di rivoluzione si presentano all’esagono di Venere di nascita (0°35’ Vergine) e al quadrato di Saturno di nascita (1°25’ Leone). Mercurio di rivoluzione (16°57’ Bilancia) ritorna sui gradi di nascita (22°50’ Bilancia). Giove di rivoluzione (13°36’ Capricorno) si presenta al quadrato di Mercurio (22°50’ Bilancia) e di Giove di nascita (20°47’ Ariete). La Luna di rivoluzione (7°49’ Sagittario) si presenta in trigono a Saturno di nascita (1°25’ Leone).

Il complesso dei diritti e dei domini negli spazi di perfezione e nella rivoluzione solare, costituisce una chiara conferma degli aspetti, visti in direzione, di Venere, di Mercurio, di Giove, di Marte, del Sole e di Saturno. Venere, indica sempre eventi favorevoli, per Kate Winslet, indica specificatamente anche avvenimenti importanti per la vita professionale,  affettiva e pubblica. In quest’anno conferma, senza dubbio alcuno, l’importantissima affermazione professionale.

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2° ESEMPIO

Sean Penn è nato a Burbank (California, U.S.A.) il 17.8.1960 alle ore 15,17 di fuso (ore 22,17 T.U.). Come di consueto, osserviamo i pianeti dominatori della sizigia plenilunica, avvenuta il 7/8/1960 alle ore 2,41 T.U. (grado 14°35’ Acquario) che sono Saturno e Giove. Tra i due, per i domini e la condizione di forza, scegliamo Saturno il quale apre una porta del nascere precisamente alle ore 14,58 di fuso (ore 21,58 T.U.) e proponiamo la figura della nascita per quest’ora rettificata:

 latitudinideclinazioniDH
    
Sole+13.201.83
Luna-4.93+18.404.75
Saturno+0.32-22.534.17
Giove+0.17-23.135.29
Marte-0.76+21.225.72
Venere+1.43+8.980.94
Mercurio+1.07+18.242.49

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Nel tema di nascita non vi sono pianeti in decima Casa. I dominatori dei segni che culminano sono Mercurio e Venere. Testimoniano la decima Casa la Luna posta in Cancro e nella settima Casa, Marte posto nella sesta Casa, Giove in Sagittario e Saturno in Capricorno, entrambi posti nella prima Casa.

Marte è angolare, è recepito, così come Venere, da Mercurio e forma un esagono con Mercurio e un quadrato con Venere. Inoltre,Saturno, si oppone alla Luna, forma un preciso trigono nel mondo rispetto al Mediocielo ed è in esagono a Venere.

Mercurio rispetta la propria hairesis [22] (in nascita diurna è sopra l’orizzonte, mattutino e in segno maschile), è visibile, precisamente nella fase di levata eliaca [23] (arcus visionis: -13,46);

Venere, posta nella nona Casa, è visibile nella fase di levata eliaca (arcus visionis: -9,97) [24]. In questo tema vi sono varie figure tra pianeti in condizione di forza:

– per la posizione rispetto al Sole: il sorgere e il tramontare dai raggi del Sole di Venere e Mercurio, il trigono di Giove con il Sole;

– per l’angolarità nella figura di Marte, Luna, Giove e Saturno;

– per l’essere il Sole, la Luna, Giove e Saturno nei propri domicili, ad indicare eventi importanti nella vita di Sean Penn.

Per quanto concerne il temperamento, l’angolarità di Marte e la figura tra Saturno in Capricorno e la Luna in Cancro (pianeti nella loro forza opposti tra prima e settima Casa), ne spiegano una forte tensione interna che si esprime nel suo carattere difficile, che lo ha reso protagonista di alcuni episodi di aggressività e violenza, con conseguenze anche nelle sue vicende sentimentali – ci riferiamo al burrascoso matrimonio a cui è seguito il divorzio con la pop star Madonna, alle fasi di crisi, anche recenti, con la seconda moglie Robin Wright – . La grande energia e il dinamismo indicato dalle figure tra Sole, Luna, i pianeti rapidi, Giove e Saturno, ne spiegano alcuni eccessi – vedi i periodi di difficoltà emotive e le fasi di dipendenza dall’alcol – e indicano la forte esigenza di un’espressione intensa e totale – questo nel bene e nel male – nel vivere le esperienze della vita e professionali. Ne caratterizzano, quindi, il talento espressivo e la capacità recitativa fuori dal comune e denotano anche i risultati importanti e i successi che si affacciano presto e riguardano vari momenti della vita. La complessità del carattere, le forze interiori in gioco, pongono l’espressione di sé (l’evoluzione che, in questo caso più che in altri, passa attraverso crisi, difficoltà, contrasti) al centro delle vicende personali e professionali. Da quanto appena detto, secondo l’astrologia antica, un’attenzione particolare deve essere posta, insieme alle osservazioni consuete, ai significatori delle qualità dell’animo, Luna e Mercurio, che qui esprimono una sofferenza ed una crescita legata ai momenti cruciali e importanti della vita di Sean Penn. Come vedremo, anche in riferimento alle fasi salienti per la carriera artistica, Luna e Mercurio precisano figure nei moti di direzione primaria, hanno domini e formano figure nella rivoluzione solare, domini e testimonianze negli spazi di perfezione, nei “ritorni” tra rivoluzione solare e tema di nascita.

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Dei tempi futuri

Nel corso dell’attività professionale di Sean Penn vi sono già stati importanti momenti di successo e di realizzazione. In particolare, nel 2003 ha vinto il “Golden Globe” e il primo Oscar quale “miglior attore protagonista”. Nel 2009, all’età di 49 anni, vi è la seconda grande affermazione della sua carriera, in cui vince il secondo Oscar nuovamente nella categoria “miglior attore protagonista” (viene sempre fuori la componente leonina).

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico previsionale, dato il tempo trascorso, nelle direzioni primarie si sono già compiute negli anni precedenti figure significative per l’attività [25]. Convenientemente, l’importanza di quanto avviene nel 2009 deve comunque essere certificato da aspetti precisi, che non si sono ancora compiuti nel movimento di direzione primaria, dei dominatori e testimoniatori della decima Casa e del Mediocielo, dei significatori naturali delle attività: Mercurio, Venere e Marte.

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Oscar 2003 per l’attore Sean Penn

La figura di direzione calcolata per il 15/2/2003 (arco di direzione 38,49) ci mostra gli aspetti concernenti la prima  straordinaria affermazione:

 ConfiniDeclinazioniDistanza oraria
    
OroscopoVenere-22.186.00
MediocieloVenere-14.290.00
SoleMercurio-4.044.16
LunaSaturno+17.004.67
SaturnoMarte-13.315.51
GioveMercurio-19.743.88
MarteMercurio+22.622.63
VenereVenere-9.613.34
MercurioSaturno+0.714.74
FortunaVenere-22.600.83
DaimonMercurio-5.145,93
 
Mercurio diretto (DH 4,74) giunge all’unione della Luna di nascita  4,75) per il moto diurno;
la Luna diretta (12°41′ Leone) giunge all’unione di Mercurio di nascita (11°55′ Leone) per il moto zodiacale;
Giove diretto (DH 3,88) giunge al quadrato del Sole di nascita (DH 1,83) per il moto diurno;
Giove diretto (DH 3,88) va a precisare un esagono al Mediocielo per il moto diurno;
Daimon diretto (DH 5,93) giunge all’Ascendente e guarda il Mediocielo per il moto diurno;
il Sole diretto (10°12′ Bilancia) giunge all’esagono di Mercurio di nascita (11°55′ Leone) per il moto zodiacale;
Venere diretta (24°48′ Bilancia) giunge all’esagono del Sole di nascita (24°57′ Leone) per il moto zodiacale;
il Sole diretto (10°12′ Bilancia) giunge al trigono di Marte di nascita (10°12′ Gemelli) per il moto zodiacale;
Marte diretto (DH 2,63) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 5,29) per il moto diurno;
Saturno diretto (24°39′ Acquario) giunge all’esagono di Giove di nascita (23°47′ Sagittario) per il moto zodiacale;
la Luna diretta (DH 4,67) giunge all’equidistanza della Luna di nascita (DH 4,75) per il moto diurno;
il Sole diretto (DH 4,16) giunge all’opposizione di Saturno di nascita (DH 4,17) per il moto diurno;
Saturno diretto (24°39′ Acquario) giunge all’opposizione del Sole di nascita (24°57′ Leone) per il moto zodiacale.
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 Oscar 2009 per l’attore Sean Penn

La figura di direzione calcolata per il 22/2/2009 (arco di direzione 43,95) ci mostra gli altri aspetti possibili e concernenti questa seconda importantissima affermazione:

 ConfiniDeclinazioniDistanza oraria
    
OroscopoSaturno-21.286.00
MediocieloMercurio-16.010.00
SoleGiove-6.564.49
LunaMercurio+15.024.24
SaturnoVenere-10.915.06
GioveVenere-18.213.43
MarteGiove+21.882.19
VenereMarte-11.753.68
MercurioSaturno-1.985.06
FortunaMercurio-23.060.52
DaimonMarte-2.405,72

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Mercurio diretto (4°59’ Bilancia), primo dominatore del Mediocielo, giunge al quadrato, nel moto zodiacale, della Luna di nascita (5°33’ Cancro);

la Luna diretta (DH 4,24) giunge al quadrato nel mondo del Sole di nascita (DH 1,83);

Giove diretto (DH 3,43) giunge al quadrato nel mondo di Mercurio di nascita (DH 2,49);

Mercurio diretto (22°20’ Toro) giunge all’esagono zodiacale di Venere di nascita (23°14’ Pesci);

Giove diretto (decl. –18,21) giunge alla declinazione di Mercurio (decl. +18,24) e Luna di nascita (decl. +18,40);

Giove diretto (DH 3,43) giunge al trigono nel mondo della Luna di nascita (DH 4,75);

Marte diretto (DH 2,19) giunge al trigono nel mondo del Sole di nascita (DH 1,83);

Marte diretto (DH 2,19) giunge al trigono dell’Ascendente;

Tyche diretta (decl. –23,06) giunge alla declinazione di Giove di nascita (decl. –23,13);

Daimon diretto (23°57’ Pesci) giunge al quadrato di Giove di nascita (23°47’ Sagittario);

Saturno diretto (DH 5,06) giunge al trigono nel mondo del Sole di nascita (DH 1,83);

il Sole diretto (8°01’ Toro) giunge all’esagono di Giove di nascita (7°51’ Pesci).

Inoltre, la Luna diretta (20°34’ Sagittario) giunge all’esagono zodiacale della sorte di fortuna (Tyche) di nascita (21° Acquario); la sorte di fortuna diretta (decl. 11,28) raggiunge la declinazione del Sole di nascita (decl. –10,96). Infine, la sorte del genio diretta (DH 4,74) giunge all’unione di Venere di nascita (DH 4,80).

Le figure più importanti concernono i principali significatori della professione, i benèfici (Mercurio, Venere, Marte, Luna, Sole, Giove), nonché Saturno che al momento della nascita forma un preciso trigono mondano al Mediocielo.

Le molte figure che riguardano Marte (che in generale può indicare la politica e i temi sociali) chiariscono un successo nell’impersonare un protagonista, primo gay dichiarato eletto ad una carica politica negli Stati Uniti, impegnato a portare avanti istanze, scottanti per l’epoca, di carattere sociale e politico, e interpretato da Penn con intensità e bravura.

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Gli spazi di perfezione e la rivoluzione dell’anno

Per il periodo interessato, proponiamo la rivoluzione solare, integrata dagli spazi di perfezione del periodo, calcolata per Burbank (lat. 34°11’N; long. 118°18’W) il giorno 17.08.2008 alle ore 12,18 T.U.:

 latitudinideclinazioniDH
    
Sole+13.204.84
Luna+1.27-9.424.20
Saturno-1.67+9.433.62
Giove-0.27-23.054.05
Marte+0.64+1.072.24
Venere+1.39+7.613.31
Mercurio+0.85+7.713.43

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Giove domina insieme a Saturno lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 12°44’ Sagittario a 4°36’ Capricorno); Giove [26] domina insieme a Mercurio lo spazio di perfezione del Sole (che va da 24°55’ Leone a 23°34’ Vergine); Mercurio [27] domina lo spazio di perfezione della Luna (che va da 2°24’ Cancro a 26°53’ Cancro). Mercurio domina insieme a Venere lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 27°15’ Vergine a 23°51’ Bilancia).

Il Sole per trigono, Mercurio, Venere, Saturno e Marte per quadrato, la Luna per esagono, testimoniano lo spazio dell’Anno. Nello spazio di perfezione del Sole vi sono Mercurio, Sole, Venere e Saturno; Giove testimonia per trigono, la Luna per opposizione. Giove per opposizione, Mercurio, Venere e Saturno per esagono, testimoniano lo spazio di perfezione dellaLuna. Marte si trova all’interno dello spazio di perfezione del Mediocielo, Giove testimonia per quadrato.

Per quanto concerne i pianeti in rivoluzione, il Sole è in prima Casa. Saturno, invisibile, è nuovamente in trigono al Mediocielo. Mercurio (a.v. –10,48) e Venere (a.v. –11,75) sono uniti e nuovamente in levata eliaca, configurati al Mediocielo dalla seconda Casa. Giove, Signore dell’Anno, forma un preciso trigono rispetto al Mediocielo e forma un trigono a Mercurio, Venere e Saturno, tra Capricorno e Vergine. La Luna forma un esagono rispetto al Mediocielo. La Luna si oppone a Saturno, aMercurio, a Venere. Marte forma un esagono rispetto all’Ascendente. Sui dominatori vediamo che:

A) Mercurio in direzione precisa aspetti con Luna, Venere, Giove; Mercurio domina la perfezione del Mediocielo, di SoleLuna, testimonia le perfezioni di Mediocielo, Anno, Sole e Luna; Mercurio in rivoluzione è unito a Venere (e Saturno) ed è in trigono al Mediocielo.

B) Venere in direzione precisa aspetti con Mercurio e la sorte del genio; Venere domina la perfezione del Mediocielo e del Sole; testimonia le perfezioni di Mediocielo, Anno e Sole. Venere in rivoluzione è unito a Mercurio (e Saturno) ed è in trigono al Mediocielo;

Rispetto al tema di nascita, Mercurio (12°21’ Vergine), Venere (13°56’ Vergine) e Saturno (9°49’ Vergine) di rivoluzione “ritornano” sui gradi di Venere di nascita (10°26’ Vergine – nona Casa) e del nodo lunare nord di nascita (16°33’ Vergine).Giove di rivoluzione (13°17’ Capricorno) si presenta sul grado di Saturno di nascita (12°29’ Capricorno).

Il complesso dei diritti e dei domini negli spazi di perfezione e nella rivoluzione solare costituisce una chiara conferma degli aspetti, visti in direzione, di Mercurio, della Luna, di Venere, di Marte, di Giove, del Sole e di Saturno.

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3° ESEMPIO

Laureen Bacall è nata a New York (Stati Uniti) il 16.09.1924 alle ore 2,00 di fuso (ore 6,00 T.U.). Come di consueto, osserviamo i pianeti dominatori della sizigia plenilunica, avvenuta il  giorno 13/9/1924 alle ore 6,59 T.U. (grado 20°12’ Pesci), che sono Giove, Venere e Marte. Tra questi, per i domini e la condizione di forza, scegliamo Giove il quale apre una porta del nascere alle ore 2,15 di fuso (ore 6,15 T.U.) e proponiamo la figura della nascita per quest’ora rettificata:

 latitudinideclinazioniDH
    
Sole+2.741.44
Luna-4.76+6.580.86
Saturno+2.26-9.460.87
Giove+0.36-21.933.07
Marte-5.56+18.233.66
Venere-1.87+16.665.24
Mercurio-2.06+4.282.08

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Donna dal grande fascino e bellezza, da essere definita negli anni quaranta “The Look”, lo sguardo più felino e seducente di Hollywood. E’ stata interprete memorabile e nella storia del cinema viene ricordata soprattutto per i suoi primi due film “Acque del sud” del 1944 e “Il grande sonno” in cui ha rappresentato l’incarnazione dei sogni maschili. A soli ventidue anni conosce Humphrey Bogart, di venticinque anni più grande di lei, con cui darà inizio ad una lunga storia d’amore. Dal loro matrimonio vi saranno due figli che sono ancora piccoli quando Bogart muore, nel 1957. Negli anni ha continuato con successo la sua attività di attrice di cinema e di teatro. Delle molte pellicole, l’interpretazione del film “L’amore ha due facce”, nel 1996, le vale il Golden Globe e la nomination all’Oscar come “attrice non protagonista”. Nel novembre del 2009, una giuria di esperti la premia con l’Oscar alla carriera che le viene consegnato al di fuori della cerimonia ufficiale degli Oscar che si terrà a Los Angeles il 7 marzo 2010.

Venere in Leone sorge alla nascita. La Luna culmina in decima Casa in Ariete e forma un preciso quadrato nel mondo con Venere. Giove in quinta Casa in Sagittario forma un trigono zodiacale con Venere e Luna (con una larga figura). Secondo i principi dell’astrologia classica, Venere (bellezza e seduzione) che qui sorge testimoniata da Luna e Giove (pianeti che danno “belle forme”) indica una bellezza fuori dal comune. Inoltre, l’Ascendente Leone da statura media e conferma un’armonia delle forme fisiche.

Venere in Leone, la Luna in Ariete configurata a Marte, Giove in Sagittario, sono indicativi di una donna dal carattere passionale, fiero ed orgoglioso, che intraprende un percorso individuale che la porterà a dover affrontare con fermezza e coraggio scelte di vita, anticipando un modello di donna autonoma e indipendente non comune a quei tempi, capace di vivere oltre le convenzioni e i canoni limitati della sua epoca.

Inoltre, Saturno, in Scorpione ed in quarta Casa, forma un quadrato a Venere ed un trigono a Marte (in segni in quadrato tra loro e domini di maléfici) e si oppone alla Luna in decima Casa. Marte è retrogrado, prossimo al ventre meridionale, sulla cuspide dell’Ottava Casa. L’opposizione tra Saturno e Luna in prossimità del meridiano, la condizione di Marte, fanno ipotizzare eventi infausti e dispiaceri che il destino porta nella vita della persona[28]. Nel caso di Laureen Bacall, quando in direzione primaria si propongono delle figure precise tra Saturno e Luna e in concomitanza Marte giunge al tramonto e all’opposizione dell’Ascendente, si verifica la morte di Bogart e la vedovanza.

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Dei tempi futuri

I dominatori delle attività qui sono: la Luna, posta in decima Casa; Venere, pianeta mattutino [29] che ha da poco realizzato la levata eliaca [30] (arcus visionis –38,76), che domina il Toro (decima Casa), sorge nella figura di nascita, osserva Mediocielo e la Luna; Marte che domina l’Ariete in cui vi è il Mediocielo e la Luna.

Per l’epoca della premiazione nel moto delle direzioni primarie ci si devono aspettare degli aspetti innanzitutto di Luna, Venere e Marte. Inoltre, dei principali significatori della professione e dei benèfici (Sole, Mercurio, Giove, sorte di fortuna), nonché di Saturno che al momento della nascita si oppone alla Luna ed alla decima Casa.

Alcune delle familiarità, possibili a partire dalle posizioni di nascita, dei dominatori e testimoniatori del Mediocielo si sono realizzate in passato. La figura di direzione calcolata per il 15/11/2009 (arco di direzione 83,41) ci mostra gli altri aspetti possibili e concernenti il riconoscimento a tutta una vita costellata di importanti interpretazioni nonché, citando le frasi di presentazione alla premiazione, alle “qualità personali di fermezza ed onestà”.

Tra tutti, l’unione reciproca tra il Sole e Giove costituisce l’aspetto di direzione capace di promuovere eventi importantissimi nella seconda parte della vita, per la distanza dei due pianeti alla nascita, per la forza di Giove di nascita e la sua figura di trigono con i pianeti dominanti alla nascita, la Luna – luminare del tempo in nascita notturna – e Venere.

ll Sole diretto (DH 4,91) giunge all’esagono nel mondo della Luna di nascita (DH 0,86);

la Luna diretta (decl. +21,63) giunge alla declinazione di Giove di nascita (decl. –21,93);

Venere diretta (decl. -6,30) giunge alla declinazione della Luna di nascita (decl. +6,58);

Mercurio diretto (DH 4,27) giunge al trigono nel mondo  di Marte di nascita (DH 3,66);

Marte diretto (7°50’ Toro) giunge al quadrato di Venere di nascita (7°15’ Leone);

Giove diretto (DH 1,47) giunge all’unione nel mondo del Sole di nascita (DH 1,44);

il Sole diretto (12°57’ Sagittario) giunge all’unione di Giove di nascita (12°26’ Sagittario);

il Sole diretto (DH 4,91) giunge al trigono nel mondo di Saturno di nascita (DH 0,87);

Daimon diretta (DH2,67) giunge al trigono nel mondo di Venere di nascita (DH 5,24);

Daimon diretta (7°19 Toro) giunge al quadrato di Venere di nascita (7°15’ Leone);

Tyche diretta (DH 2,01) giunge all’unione, nel mondo, di Mercurio di nascita (DH 2,08) e, nel contempo, all’esagono dell’Ascendente.

 ConfiniDeclinazioniDistanza oraria
    
OroscopoMarcurio-2.556.00
MediocieloVenere+23.240.00
SoleVenere-22.364.91
LunaGiove+21.634.37
SaturnoSaturno-21.604.22
GioveSaturno-12.351.47
MarteVenere+14.132.92
VenereGiove-6.301.76
MercurioGiove-20.644.27
FortunaVenere-9.052.01
DaimonVenere+13.962,67

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Gli spazi di perfezione e la rivoluzione dell’anno

Per il periodo interessato, proponiamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione del periodo. La figura stilata per il luogo di nascita (New York: lat. 40°43’N; long. 74°00’W) il giorno 15.09.2009 alle ore 19,35 T.U.:

 latitudinideclinazioniDH
    
Sole+2.742.66
Luna-1.22+15.834.60
Saturno+1.97+3.882.48
Giove-1.10-16.364.21
Marte+0.46+23.265.93
Venere+0.73+14.143.97
Mercurio-3.93-4.512.38

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Venere [31] domina insieme a Mercurio lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 29° Leone a 27°30’ Vergine); Venere domina con Marte e Giove lo spazio di perfezione del Sole (che va da 28°51’ Bilancia a 2°44’ Sagittario); Mercurio e Giove [32]dominano lo spazio di perfezione della Luna (che va da 8°19’ Gemelli a 11°48’ Cancro); Venere e Mercurio dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 23°09’ Toro a 27°06’ Gemelli).

Il Sole e Saturno sono nei gradi dello spazio dell’Anno, Marte si configura per esagono. Venere per quadrato, Marte per trigono,Giove per quadrato, testimoniano lo spazio di perfezione del Sole. Mercurio, Sole e Saturno per quadrato, Giove per trigono,Venere e Luna per esagono, testimoniano lo spazio della Luna. Mercurio, Sole e Saturno e Giove, per trigono, Venere eLuna, per esagono, testimoniano lo spazio di perfezione del Mediocielo (trigoni/esagoni di Venere e Mercurio, signori dell’Anno e del Mediocielo, rispetto alla perfezione del Mediocielo favoriscono il consenso degli esperti e popolare).

Per quanto concerne i pianeti in rivoluzione, Venere (arcus visionis –27,27) è visibile, mattutina nel giorno e si configura al Mediocielo per esagono; Marte (a.v. –46,26) è visibile, orientale, angolare nella figura, si configura al Mediocielo con un preciso quadrato nel mondo; la Luna é angolare e si configura al Mediocielo dalla settima Casa. Mercurio e Saturno, invisibili, ed il Sole sono in trigono all’Ascendente. Giove è in prima Casa, unito alla sorte del genio, forma un preciso trigono al Mediocielo e si oppone a Luna e Venere (tra Case angolari). Marte forma un quadrato nel mondo a Mercurio. Luna e Venere sono in trigono alla sorte di fortuna. Giove è in esagono alla sorte di fortuna. Sole e Saturno sono in quadrato alla sorte di fortuna.

Rispetto al tema di nascita, la Luna di rivoluzione (12°41’ Leone) si presenta sui gradi di Venere di nascita (7°15’ Leone). Venere di rivoluzione (24°14’ Leone) si presenta sui gradi del nodo lunare nord di nascita (21°17’ Leone)  e “ritorna” sui propri gradi.Giove di rivoluzione si presenta all’opposizione di Venere di nascita (7°15’ Leone) e sui gradi di Marte e Daimon di nascita (25°35’ Acquario).

Riepilogando la condizione dei pianeti di nascita dominatori del Mediocielo:

A) la Luna in direzione forma aspetti con Giove, Venere, Sole; la Luna domina e testimonia la perfezione della Luna e testimonia la perfezione del Mediocielo; in rivoluzione la Luna è in Casa angolare, la settima, e testimonia il Mediocielo; rispetto alla nascita la Luna è sui gradi di Venere di nascita.

B) Marte in direzione forma aspetti con Mercurio e Venere; Marte domina e testimonia la perfezione del Sole e testimonia la perfezione dell’Anno; in rivoluzione Marte è angolare e testimonia il Mediocielo dalla settima Casa; rispetto alla nascita Giove è sui gradi di Marte e Daimon di nascita.

C) Venere in direzione forma aspetti con la Luna e Marte; Venere domina e testimonia la perfezione dell’Anno, del Mediocielo, del Sole; in rivoluzione Venere è visibile, si oppone a Giove e testimonia il Mediocielo; rispetto alla nascita la Luna è sui gradi di Venere di nascita, Venere ritorna nel segno di nascita, Giove si oppone a Venere di nascita.

Il complesso dei diritti e dei domini negli spazi di perfezione e nella rivoluzione solare in cui le principali figure dei pianeti angolari e significatori si verificano rispetto al Mediocielo e coinvolgono Sole e Luna, costituiscono una chiara conferma degli aspetti, visti in direzione, di Luna, di Venere, di Marte, di Mercurio, di Giove e del Sole a chiarire l’importanza dell’avvenimento per la professione e il riconoscimento unanime, di esperti e pubblico, del lavoro di una vita di questa straordinaria interprete.

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Conclusioni

Le principali tecniche previsionali dell’astrologia classica utilizzate in questo lavoro richiedono una necessaria assimilazione preventiva, diversamente risultano lontane da un approccio tipico dell’astrologo moderno. Tali tecniche sono  scaturite da osservazioni e misurazioni di fenomeni astronomici effettuate nel tempo e ci riconducono a principi e fondamenti sostanzialmente unitari esistenti nell’astrologia antica. Si tratta di una ricca dottrina dal cui studio emerge un metodo con cui è, in una certa misura, possibile comprendere la complessità dell’essere umano e delle sue vicende, non solo in una dimensione psicologica.

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Bibliografia

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Retorio, De planetarum natura ac vi, CCAG 7 213ss.

Gerolamo Vitali, Lexicon Mathematicum, astronomicum geometricum, hoc est Rerum omnium ad utramque immo et ad omnem fere Mathesim quomodocumque spectantium, Collectio et explicatio. Adjecta brevi novorum Theorematum expensione, verborumque exoticorum dilucidatione ut non injuria Disciplinarum omnium Mathematicarum summa, et Promptuarium dici possit. Auctore Hieronymo Vitali Capuano Clerico Regulari vulgo Theatino. Parisiis, ex officina L. Billaine 1668.

Giuseppe Bezza, Commento al primo libro della Tetrabiblos di Claudio Tolemeo, Con una nuova traduzione e le interpretazioni dei maggiori commentatori, Milano 1992.

Giuseppe Bezza, Arcana Mundi, Milano 1995.

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Robert DeLuce, Complete method of prediction from genethliac astrology, according to the western systems, 1935.

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Note

[1] Moto primo o direzione di un punto della sfera locale è il suo spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto, rimanendo invariate le sue coordinate celesti dell’istante iniziale. L’arco che il primo punto percorre in gradi equatoriali è l’arco di direzione. Quando il primo punto giunge per direzione al circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti avviene un incontro di direzione. L’osservazione di questo moto costituisce il primo fondamento dell’arte della previsione astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[2] Il primum mobile è la nona sfera, esterna a tutte le altre, immateriale, invisibile, priva di corpi celesti. Non ha moto proprio come le 7 sfere planetarie, ma imprime a tutto il sistema delle sfere un moto contrario e velocissimo: il moto diurno. E’ la sfera dei segni zodiacali, privi di luce e di materia (: spiegazione del glossario contenuto nel sito www.cieloeterra.it.

[3] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la profezione prende il nome di “segno di profezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.

[4] I temi sono stati sottoposti ad una rettifica dell’ora dichiarata con il metodo delle “porte naturali del nascere”. Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita del bimbo è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

Per approfondire l’argomento delle isaritmie tolemaiche vi è l’articolo di Giuseppe Bezza e Marco Fumagalli: Henri Paul, l’autista di Diana” pubblicato su Linguaggio Astrale.

[5] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di  ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.

[6] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto ha moto rapido e la massima luce.

[7] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua (aoch) dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le discensioni oblique (doch) in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala, per l’estremo interesse, l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia con recenti riflessioni quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

[8] Il moto primo è il medesimo movimento di direzione primaria illustrato nella nota 1.

[9] Claudio Tolemeo: Tetrabiblos, IV libro, 4° capitolo “la professione”.

[10] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro  osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di nascita e di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano così i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta  Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00) e così via.

[11] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di  ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.

[12] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.

[13] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

[14] La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa,  è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[15] Per il modo del calcolo dei moti di direzione, data la difficoltà di reperire testi di contemporanei sull’argomento, si indica l’opera di recente pubblicazione: “I moti del cielo”, di Marco Fumagalli, recensita nel sito www.cieloeterra.it, la cui vendita è curata dalla cooperativa Colibrì di Milano a cui può essere richiesta tramite la seguente casella di posta elettronica: colibri2000@libero.it.

[16] È la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È  detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[17] Il permanere, in alcuni casi, di un minimo scarto rispetto alla precisione della figura, è dovuto al fatto che il momento della nascita, l’apertura della porta, non è un solo istante, bensì una quantità sensibile di tempo che può durare pochi secondi ma, alcune volte, raggiungere e superare il minuto. All’interno di questo pur brevissimo spazio di tempo si giustificano le minime differenze rispetto alla precisione assoluta dell’aspetto di direzione primaria. Inoltre, in figure complesse in cui sono coinvolti più pianeti, è sufficiente che si precisi la figura principale per “suscitare”, “evocare” i significati e gli eventi indicati al momento della nascita.

[18] Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorticaldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori),  integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio  periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[19] Quando la perfezione giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Il Sole in quest’anno è giunto a 4°48’ Scorpione, nei confini di Marte, secondo gli egizi.

[20] La Luna in quest’anno è giunta a  8°05’ Scorpione, nei confini di Venere, secondo gli egizi.

[21] La testimonianza agli spazi di perfezione è costituito dal configurarsi dei pianeti, del Sole e della Luna,  al segno o ai segni di perfezione, non per gradi ma per segno; quindi, valuteremo se il pianeta è posto in un segno che si trova in esagono, quadrato, trigono, opposizione o nei  segni della perfezione considerata.

[22] Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in genitura diurna i diurni, in genitura notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).

[23] Si richiama quanto contenuto nella nota 11 e si chiarisce che qui viene indicata la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.5 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

[24] Si richiama la nota 17 e si chiarisce  che  i valori di  visibilità per Venere,  proposti  da  Schoch, vanno  da–5.8 a –5.2 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

[25] Per chiunque voglia verificare ed approfondire la questione, citiamo quali sono stati gli aspetti principali e significativi di direzione primaria nel 2003 (epoca del primo Oscar): Mercurio si è unito alla Luna e la Luna si è unita a Mercurio; Marte ha precisato un trigono a Giove; il Sole ha precisato un esagono con Mercurio; Venere ha precisato un esagono con il Sole; il Sole ha precisato un trigono a Marte; Giove ha precisato un esagono al Mediocielo; Giove ha precisato un quadrato al Sole.

[26] Vedasi nota 19. Il Sole in questo periodo è giunto a 16°41’ Bilancia, nei confini di Giove, secondo gli egizi.

[27] Vedasi nota 19. La Luna in questo periodo è giunta a 19°22’ Leone, nei confini di Mercurio, secondo gli egizi.

[28] Le condizioni di maleficità sono confermate osservando la natura delle stelle: il Sole è con una stella natura Saturno/Venere; la Luna natura Marte/Saturno; Marte natura Saturno/Mercurio.

[29] Il Sole essendo al sorgere, al grado levante, mattutini sono gli astri nel I e III quadrante, vespertini nel II e IV. Vedasi il commento a Tolemeo di  ´Alī ibn Ridwān, pag. 868 di “Arcana Mundi”, Giuseppe Bezza, 1995.

[30] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (tramonto eliaco). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.

[31] Vedasi nota 19. Il Sole diretto è giunto a 12°57’ Sagittario, nei confini di Venere, secondo gli egizi.

[32] Vedasi nota 19. La Luna diretta è giunta a 22°06’ Cancro, nei confini di Giove, secondo gli egizi.