Maestro contemporaneo … dell’arte antica, Giuseppe Bezza, di Mario Costantino

.

Introduzione

Pochi sanno la difficoltà degli studiosi di astrologia che, nel momento storico attuale, si pongono in uno sforzo di un recupero di conoscenze e tecniche che ci rinvengono da un passato molto lontano, ricco di suggestioni ed un fascino difficile da spiegare ed esprimere in poche parole. Una certa insoddisfazione personale ha alimentato, fin dal mio primo interesse per questa disciplina, l’idea che non fosse solo uno strumento che consente la descrizione psicologica dei tipi umani e un approfondimento dei dodici “tipi psicologici” – che, in epoca moderna, riferiamo alle caratteristiche dei dodici Segni zodiacali -. Sono sempre stato convinto, invece, che si trattasse di una “misteriosa arte”, un “contenitore” ed uno “strumento d’osservazione privilegiato” di una realtà complessa, ricca come lo sono la storia dell’uomo, le vicende dei popoli, le vite degli esseri umani.

Ciò che noi oggi chiamiamo astrologia, alle sue origini, costituiva uno degli studi che rientrava nella più ampia osservazione del mondo naturale e di tutti i fenomeni biologici. Era uno studio compreso nel campo delle scienze, della geometria, della matematica, dell’astronomia, della medicina, della filosofia  perché  nell’uomo e nello scienziato, nell’antichità come nell’epoca contemporanea, vi è sempre stata la necessità di cercare di comprendere i principi base delle leggi naturali: il funzionamento e i modi di espressione e manifestazione dei fatti e degli enigmi del mondo in cui viviamo e degli eventi della vita dell’essere umano. Il recupero e lo studio delle conoscenze che rintracciamo nella letteratura astrologica e nelle opere e nei testi del passato consente di apprezzare la reale portata della “dottrina dei moti degli astri” da cui sono scaturite svariate tecniche dell’arte astrologica i cui fondamenti sono stati applicati, commentati e tramandati nel corso dei secoli. Solo un approfondimento storico e filologico consente di poterne “riscoprire” la “vera identità”, giustifica la diffusione che se ne è avuta in ogni civiltà antica, può dare il giusto valore che lo “studio degli astri” ha avuto nella cultura dei popoli.

Per alcune “coincidenze” che costituiscono sempre un “segno”, per la nostra vita e le nostre esperienze, di qualcosa di significativo e non casuale, ho avuto modo di conoscere Bezza e prenderne alcuni insegnamenti. Molti anni fa, cercando novità librarie, più per curiosità che per una capacità, all’epoca, di comprendere in pieno la portata dei concetti e dei contenuti tecnici ivi espressi, sono incappato nel “Commento al primo libro della Tetrabiblos di Claudio Tolemeo”, curato da Giuseppe Bezza. La complessità e la ricchezza di linguaggio ma soprattutto i concetti non immediatamente chiari hanno contribuito ad innescare in me un’attrazione forte. Ne sono seguite alcune circostanze che mi hanno stimolato e convinto di dover avviare un percorso di approfondimento dell’astrologia antica. Non vi è alcun bisogno di menzionare la vasta cultura di Giuseppe Bezza, purtroppo prematuramente scomparso, che gli ha consentito, per il suo profondo ingegno, una tenacia e una forza di volontà non comune, di mettere mano e studiare direttamente su una enorme quantità di testi della tradizione letteraria astrologica e non (manoscritti e testi in lingua greca, latina e araba, in lingua italiana, inglese, francese, spagnola, che coprono un vastissimo arco di tempo), tanto da farne il depositario di conoscenze antiche (caso più unico che raro ai giorni nostri), il vero “apotelesmatico” [1] dei tempi attuali. Studioso, divulgatore e astrologo che sarà ricordato e menzionato quale indubbio erede dei ”Maestri” della tradizione astrologica antica.

In questa esposizione, senza la pretesa di fornire un’indagine esaustiva, si vogliono illustrare alcuni degli elementi significativi che hanno riguardato figure e aspetti per il termine della vita di Giuseppe Bezza, avvenuta a causa di un tumore maligno. Per coloro che studiano questo tipo di astrologia quanto emerso può costituire uno stimolo a proseguire in un impegno difficile per tanti motivi. Perché ogni figura e ogni indagine risulta sempre complessa e faticosa nello sforzo di giungere ad una, seppur parziale, “sintesi” dei tanti elementi da osservare e valutare.

.

Sizigia e nascita

Mi riferisco ai dati forniti da Giuseppe Bezza in occasione di uno dei seminari tenutisi a Roma nel 1993. Giuseppe Bezza nasce a Milano il 21 settembre 1946 alle 6,16 di ora estiva (ore 4,16 di T.U.). Si tratta di un’ora di nascita sottoposta alla rettifica tolemaica. Per questo minuto, infatti, la Luna realizza un’isaritmia [2] rispetto al cardine del Mediocielo.

La nascita è notturna e dieci giorni prima si realizza il Plenilunio [3], precisamente l’11 settembre alle ore 10,01 di T.U. Il grado della Sizigia 18°03’ Vergine – è dominato da Mercurio, Luna e Giove; l’Ascendente della sizigia- 14°32’ Scorpione – da Marte, Venere e Mercurio.

.

 latitudinideclinazioniDH [4]Visibilità [5]
     
Sole+04.721.25
Luna-5.00-09.321.31
Saturno+0.29+19.351.19-34,33 (v.)
Giove+1.05-09.514.2215,33 (v.)
Marte+0.16-08.103.70-12,41 (n.v.)
Venere-2.95-15.715.04-14,45 (v.)
Mercurio+1.75+07.581.07-4,39 (n.v.)
Tyche5.94
Daimon5.94

.

La Luna è al suo ventre meridionale (lat. -5,00) [6] e si applica alla declinazione di Marte (dopo qualche ora, alle ore 15,00 T.U., raggiunge la declinazione di Marte). Mercurio è invisibile (sette giorni prima era visibile) ed è unito per declinazione a Marte. Marte è invisibile e danneggia il Sole e Mercurio. I luminari e Mercurio sono con stelle di natura malefica (Chertan, Denebola e Markab). Saturno e Marte sono sovreminenti ai benefici. Venere, signora del settimo luogo, riceve un quadrato sovreminente da Saturno e, quale indicazione generale per le nascite che si produrranno nei giorni seguenti, può prefigurare il palesarsi nel corso della vita di malattie di una certa gravità (qualcosa che rimane celato per un certo tempo, questo per l’invisibilità di Mercurio e di Marte). La Luna è in ricezione con Giove (senza aspetto); Venere è in mutua ricezione con MarteMarte e Giove sono in ricezione con Saturno.

.

Alcune note sul tema di nascita di Giuseppe Bezza

La Luna e Saturno sono con le stelle dell’Asino boreale (natura Marte/Sole) e con Praesepe – M44 – (natura Marte/Luna); il Sole è con Zavijava (natura Mercurio/Marte); Mercurio, è unito a Zaniah (natura Venere/Mercurio) e a Vindemiatrix (natura Saturno/Mercurio); sorge all’Ascendente la stella Denebola (natura Saturno/Venere); culminano al Mediocielo i Capretti (le stelle Aalmaz e Haedus, natura Marte/Mercurio); Marte è con la stella Spica (natura Venere/Mercurio); Venere è con la stella Alphecca (natura Venere/Mercurio); la sorte di Malattia [7] è con Aldebaran (natura Marte). [8]

.

 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole+00.965.05
Luna+3.86+22.702.92
Saturno+0.31+19.133.02
Giove+1.03-10.212.70-13,00 (v.)
Marte+0.06-10.592.79-11,63 (n.v.)
Venere-3.93-19.511.80-14,09 (v)
Mercurio+1.10-00.104.64-3,57 (n.v.)
Tyche1.96
Daimon1.96

.

Per il momento della nascita non si è ancora fatto il giorno. Il Sole è in prima Casa e sorgerà alle 5,08 di T.U. (52 minuti dopo la nascita). In rapporto alle figure principali viste in sizigia notiamo che, per il momento della nascita, Saturno è in segno di Esilio ed è unito alla Luna, il significatore del corpo fisico e l’afeta di questa genitura. Saturno realizza una precisa opposizione per declinazione a Venere, che è unita alla sorte di Fortuna. Mercurio è in BIlancia, è invisibile (a.v. – 3,57) [9] ed è unito al Sole, che è in prima Casa, nel segno della Vergine. Mercurio è il signore del temperamento e riceve un esagono sovreminente da Saturno, malefico di per sé e signore della sesta Casa di nascita, e dalla Luna. Inoltre, Giove, occidentale al Sole e signore della settima Casa, è unito strettamente a Marte. L’unione Luna/Saturno è in quadrato sovreminente [10] all’unione Marte/Giove. I nodi lunari sono lungo l’asse del meridiano: incontri favorevoli, consensi, l’importanza delle proprie iniziative, una capacità di aggregare le persone verso obiettivi di lavoro e di vita, cambiamenti significativi nel corso della vita.

La Luna è in ricezione con il Sole e con Giove (receptio). Mercurio è in ricezione con Venere e con Saturno (receptio largitio). Il Sole è in ricezione con Venere e con Saturno (receptio). Venere è in ricezione mutua con Marte (receptio mutua largitio remuneratio) e in ricezione con Giove (remuneratio). Marte è in ricezione con Saturno (receptio largitio) e con Giove (receptio mutua largitio).

.

.

Signore del temperamento è Mercurio, signori della sesta e della settima Casa sono Saturno e Giove. La Luna calante è unita a Saturno, pianeta diurno ed in condizione orientale al Sole (nocivo per l’argomento della salute), è unita a stelle malefiche, si separa dall’esagono di Mercurio e si applica alla declinazione di Marte e, nel tempo, all’esagono di Marte e di Giove. Marte è unito e sovreminente a Giove, pertanto, reca offesa alla Luna (corpo fisico) e ai signori della Case di malattia (Saturno e Giove). La Luna, nella sua unione con Saturno, separandosi da Mercurio trasferisce, per l’argomento malattie, la qualità malefica di Saturno al signore dell’Ascendente (a Mercurio, signore del temperamento). Per questa ora di nascita sorge il grado del Plenilunio precedente, unitamente alla stella Denebola (natura Saturno/Venere), e culminano i Capretti ed Aldebaran.

Saturno e Mercurio sono i signori delle qualità dell’animo, per le familiarità tra i significatori (Luna e Mercurio) e con i luminari. Mercurio, da cui la Luna (posta in Leone, domicilio del Sole) si separa, è in ricezione con Saturno: questo contribuisce, per il verificarsi in segni caldi (il Leone e la Bilancia) e secchi (il Leone e la Vergine) ad un particolare e profondo ingegno.

La Luna è nell’undicesimo luogo ed è il “luminare del tempo” e il “significatore vitale, l’afeta[11]. La Luna, è di moto veloce (moto giornaliero gradi 13,77), di luce calante e prossima al suo ventre settentrionale (lat. +3,86) [12] che raggiungerà il giorno 24. In questa natività l’afeta è unito ad un malefico (Saturno) e a stelle di natura malefica (Asino boreale e Praesepe) e, nel corso del tempo, l’afeta si applica all’altro malefico, Marte. I due benefici, Venere e Giove, per condizione e domini, sono di media forza nel fornire una protezione, anche per le sovreminenze di entrambi i malefici (di Saturno rispetto a Giove e a Venere; di Marte rispetto a Giove). Queste sono le circostanze da valutare con attenzione ai fini dell’esame dei tempi di vita.

Per la vita, osserviamo che i principali luoghi vitali, in nascita notturna, sono la Luna: 5°14’ Leone; il grado del Plenilunio precedente la nascita: 18°03’ Vergine; la Sorte di Fortuna tolemaica: 18°31’ Cancro. Inoltre, sono luoghi vitali, di per sé, sempre, il Sole a 27°34’ Vergine e Tyche a 10°23’ Scorpione.

La Luna qui è il “luminare del tempo” e si trova in luogo afetico, l’undicesimo luogo.

.

Della malattia di Giuseppe Bezza

Già nel 2011, Giuseppe Bezza si lamentava di forti e insopportabili mali di schiena. Pur sottoponendosi a numerose terapie non ne traeva alcun beneficio. Solo nel febbraio del 2012, nel corso di un ricovero, gli fu diagnosticato un tumore all’intestino. I medici, in quella circostanza, hanno ipotizzato che l’insorgere della malattia poteva risalire a due anni prima, nel 2010. Tra il 2012 ed il 2013 è stato sottoposto ad alcuni interventi chirurgici e a vari cicli di chemioterapia, che, oltre a comportare le sofferenze legate a questi trattamenti, hanno progressivamente indebolito il suo organismo. A detta di chi gli è stato vicino ha mantenuto la sua lucidità mentale fino alla fine.

.

Note astrologiche

Da un esame della successione dei domini dei cronocratori [13], vi sono degli indicatori di questa fase della vita di Bezza che potevano far preoccupare su diversi aspetti. Alla nascita il Sole è in prima Casa con Mercurio e l’unione Saturno/Luna è in esagono (mondano con il Sole, zodiacale con Mercurio) al Sole, a Mercurio e all’Ascendente.

L’Ascendente, fin dal 2007, passa nei confini di Marte (si realizza un exalma [14] tra l’ultimo grado della Bilancia ed il primo grado dello Scorpione, in cui proseguono i confini di Marte).

Tra il 2005, il 2006 ed il 2007, per il moto di direzione, l’unione Luna/Saturno giunge al Mediocielo della nascita (riguarda più cose: la salute e altri avvenimenti significativi per la professione, la famiglia e la vita di Giuseppe); inoltre, l’unione Giove/Marte giunge all’Ascendente di nascita; infine, Venere si unisce al Sole ed il Sole si unisce a Venere.

Nell’autunno del 2009 la Luna giunge per moto di direzione (27°07’ Vergine) al grado del Sole di nascita; Saturno diretto (28°30’ Vergine) è ancora unito al Sole ed entra nei confini di Saturno che si mantengono anche nei primi gradi della Bilancia (exalma). La rivoluzione solare del 20/9/2009, per le ore 9,52 di T.U., mostra il culminare di Venere ed il sorgere dei gradi in cui è Venere alla nascita; inoltre, la Luna è al suo ventre meridionale e Saturno è in decima Casa (25°22’ Vergine) unito al Sole e al Novilunio (25°59’ Vergine).

.

Dei tempi futuri, la figura di direzione per il 2010

Per fornire un’idea delle principali figure che influenzeranno questo e gli anni successivi, si mostra la figura di direzione per il 30/06/2010 – arco di direzione 61,14 -, periodo in cui i medici ipotizzano possa essersi originata la malattia.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe [15]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [16] a cui sono giunti gli astri.

 ConfiniDeclinazioniDH
    
OroscopoMarte-12.506.00
MediocieloSaturno+17.390.00
SoleMercurio-16.542.90
LunaMarte/Saturno+00.880.27
SaturnoSaturno+00.340.30
GioveSaturno-23.235.56
MarteMercurio/Saturno-23.125.46
VenereGiove-23.185.10
MercurioGiove-18.153.29
FortunaMercurio5.92
DaimonVenere1.22

.

Il Sole diretto (DH 2,90) si è unito a Saturno di nascita (DH 3,02) ed ora si unisce precisamente alla Luna di nascita (DH 2,92), l’afeta;

La Luna diretta (27°47’ Vergine) – e Saturno diretto (29°08’ Vergine) – si unisce precisamente al Sole di nascita (DH 27°34’ Vergine): Saturno si era unito in precedenza al Sole ed ora la Luna precisa l’aspetto con il Sole;

La Luna diretta (decl. + 0,88) – e Saturno diretto (decl. + 0,34) – giunge alla declinazione del Sole di nascita (decl. + 0,96);

La Luna, Saturno e la Sorte dell’Insidia [17] diretti (DH 0,27, DH 0,30 e DH 0,29) sono tuttora uniti al Mediocielo e si uniscono precisamente alla Sorte di Malattia di nascita (DH 0,19);

La Luna e Saturno diretti (DH 0,27 e DH 0,30) sono in esagono alla Sorte dell’Insidia di nascita (DH 3,76);

Il Sole diretto (DH 2,90) va all’equidistanza di Marte di nascita (DH 2,79) – e di Giove di nascita (DH 2,70) -;

Mercurio diretto (DH 3,29) giunge al quadrato di Marte e di Giove di nascita (DH 2,79 e DH 2,70);

Venere diretta (DH 5,10) si unisce al Sole di nascita (DH 5,05);

Venere diretta (DH 5,10) giunge al trigono della Sorte di Nemesi [18] di nascita (DH 1,02);

La Sorte di Fortuna, Tyche [19] diretta (DH 5,92) è unita all’Ascendente ed è in quadrato ai nodi lunari (DH 0,09) ed alla Sorte di Malattia di nascita (DH 0,19);

La Sorte del Furto [20] diretta(DH 2,91) giunge all’equidistanza di Luna e Saturno di nascita (DH 2,92 e DH 3,00);

La Sorte del Fondamento (Basis) [21] diretta (DH 2,04) è unita alla Sorte di Fortuna di nascita (DH 1,96), in trigono a Daimon [22] di nascita (DH 1,96) e in esagono all’Ascendente;

La Sorte della Necessità (Ananke) [23] diretta (DH 5,26) giunge all’equidistanza della Sorte dell’Audacia (Tolma) di nascita (DH 5,17);

Per il moto di entrambi, vediamo che la Sorte di Eros [24] diretta (DH 5,43) giunge all’equidistanza di Marte e di Giove diretti (DH 5,46 e DH 5,56); la Sorte dell’Audacia [25] diretta (DH 0,53) giunge al quadrato della Sorte di Eros diretta (DH 5,43); inoltre, la Sorte di Eros (0°26’ Cancro) è in un exalma (tra fine Gemelli e inizio Cancro, confini di Saturno e di Marte).

.

La rivoluzione dell’anno 2010

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo [26]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (lat. 45°28’ N; long. 9°11’ E) e il giorno 20 settembre 2010 alle ore 16,40 di fuso (ore 15,40 di T.U.).

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene. In ogni rivoluzione solare si osserva sempre lo spazio di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), da cui traiamo i Signori dell’Anno. Osserveremo anche gli spazi di perfezione dell’afeta (la Luna), del Sole, di Tyche, Daimon e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

.

 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole+00.964.34
Luna+3.79-08.705.76
Saturno+2.17-00.583.81-5,74 (n.v.)
Giove-1.60-02.064.19
Marte-0.15-12.942.52-13,91 (t.e.)
Venere-5.45-19.312.59-10,42 (v.)
Mercurio+0.91+08.754.97-17,12 (l.e.)
Tyche4.58
Daimon4.58

.

Nel 2010, per il moto di direzione, si perfeziona la figura aneretica [27] tra Luna (l’afeta) e Sole (a cui Saturno è tuttora unito); inoltre, Tyche giunge all’Ascendente. La rivoluzione solare del 20/9/2010, per le ore 15,40 di T.U., mostra il sorgere della Luna mentre Sole e Mercurio sono in settima Casa (sorge il grado 13° dell’Acquario, prossimo ai gradi opposti di Luna e Saturno di nascita); Marte e Venere sono uniti nei primi gradi dello Scorpione, in ottava Casa; Saturno, invisibile (sotto i raggi), è sulla cuspide dellottava Casa di rivoluzione (DH 3,81).

.

Dei tempi futuri, la figura di direzione per il 2012

Si mostra, ora, la figura per il periodo in cui i medici forniscono una diagnosi della patologia grave: la figura di direzione per il 14/02/2012 – arco di direzione 62,86 -.

.

 ConfiniDeclinazioniDH
    
OroscopoMarte-12.946.00
MediocieloSaturno+16.910.00
SoleMercurio-16..932.79
LunaSaturno+00.270.36
SaturnoSaturno-00.260.39
GioveSaturno-23.315.44
MarteSaturno-23.225.33
VenereGiove-23.075.19
MercurioGiove-18.503.17
FortunaMercurio/Giove5.81
DaimonVenere1.31

.

Il Sole diretto (DH 2,79) è ancora unito alla Luna di nascita (DH 2,92), l’afeta;

La Luna diretta (29°19’ Vergine) è tuttora unita al Sole di nascita (DH 27°34’ Vergine);

La Luna diretta (decl. + 0,27) si oppone e Saturno diretto (decl. – 0,26) si unisce per declinazione a Mercurio di nascita (decl. – 0,10);

La Luna, Saturno e la Sorte dell’Insidia diretti (DH 0,36, DH 0,39 e DH 0,40) sono ancora uniti al Mediocielo e alla Sorte di Malattia di nascita (DH 0,19);

La Luna e Saturno diretti (DH 0,36 e DH 0,39) sono tuttora in esagono alla Sorte dell’Insidia di nascita (DH 3,76);

Il Sole diretto (DH 2,79) precisa l’equidistanza a Marte di nascita (DH 2,79) e a Giove di nascita (DH 2,70) -;

Mercurio diretto (DH 3,17) si approssima all’unione di Saturno di nascita (DH 3,02);

Mercurio diretto (DH 3,17) è in quadrato a Marte e a Giove di nascita (DH 2,79 e DH 2,70);

Venere diretta (DH 5,19) scioglie l’unione al Sole di nascita (DH 5,05);

La Sorte di Fortuna (Tyche) diretta (DH 5,81) è tuttora unita all’Ascendente e in quadrato ai nodi lunari (DH 0,09) e alla Sorte di Malattia di nascita (DH 0,19);

La Sorte del Furto diretta (DH 3,02) è in equidistanza a Luna e a Saturno di nascita (DH 2,92 e DH 3,00);

La Sorte del Fondamento (Basis) diretta (DH 2,16) è tuttora unita alla Sorte di Fortuna di nascita (DH 1,96), in trigono a Daimon di nascita (DH 1,96) e in esagono all’Ascendente;

Marte diretto (DH 5,33) entro poco tempo giungerà all’unione della Sorte dell’Audacia di nascita (DH 5,17).

Per il moto di entrambi, vediamo che la Sorte di Eros diretta (DH 5,52) e la Sorte della Necessità diretta (DH 5,35) sono equidistanti a Marte e a Giove diretti (DH 5,33 e DH 5,44); la Sorte dell’Audacia diretta (DH 0,40) è ancora in quadrato alla Sorte di Eros diretta (DH 5,52).

.

Dei tempi futuri, il termine della vita

Per l’indagine del termine della vita ho stilato la figura di direzione per il 18/06/2014 – arco di direzione 65,35 – [28], la rivoluzione solare del 20/9/2013, per le ore 10,08 di fuso (ore 9,08 di T.U.)-, e la rivoluzione mensile per il 31/5/2014 alle ore 6,50 di fuso (ore 5,50 di T.U.). La morte è sopraggiunta, dopo un lungo periodo di malattia, il 18 giugno 2014.

.

 ConfiniDeclinazioniDH
    
OroscopoMarte-13.566.00
MediocieloSaturno+16.190.00
SoleMercurio-17.472.62
LunaSaturno-00.610.49
SaturnoSaturno-01.150.53
GioveMarte-23.395.25
MarteSaturno-23.335.14
VenereGiove-22.875.32
MercurioSaturno-18.993.00
FortunaGiove5.64
DaimonGiove1.44

.

La Luna e Saturno diretti (decl. -0,61; decl. -1,15) si oppongono al Sole di nascita (decl. +0,96);

La Luna e Saturno diretti (1°32’ Bilancia; 2°53’ Bilancia) giungono all’unione di Mercurio di nascita (2°47’ Bilancia);

La Luna e Saturno diretti (DH 0,49; DH 0,53) sono uniti alla Malattia di nascita (DH 0,19);

Mercurio diretto (DH 3,00) giunge all’unione di Saturno e Luna di nascita (DH 3,02 e 2,92);

Mercurio diretto (DH 3,00) è ancora in quadrato a Marte di nascita (DH 2,79);

Mercurio diretto (DH 3,00) giunge all’esagono della Sorte di Nemesi di nascita (DH 1,02);

Marte diretto (DH 5,14) scioglie l’equidistanza al Sole di nascita (DH 5,05);

Marte diretto (DH 5,14) giunge alla Sorte dell’Audacia di nascita (DH 5,17);

Giove diretto (26°11’ Sagittario) giunge al quadrato del Sole di nascita (27°34’ Vergine);

Il Sole diretto (DH 2,62) scioglie l’equidistanza a Marte e a Giove di nascita (DH 2,79; DH 2,70);

Il Sole diretto (18°59’ Scorpione) giunge all’esagono del grado del Plenilunio (18° 03’ Vergine);

Daimon diretta (18°04’ Vergine) giunge al grado del Plenilunio (18°03’ Vergine);

Le Sorti di Eros e della Necessità dirette (DH 5,65; DH 5,48) si oppongono all’Ascendente;

La Sorte del Fondamento (Basis) diretta (DH 2,33) giunge all’opposizione della Sorte di Eros di nascita (DH 2,24);

La Sorte del Fondamento (Basis) diretta (DH 2,33) giunge al quadrato della Sorte dell’Insidia di nascita (DH 3,76);

La Sorte di Malattia diretta (DH 3,74) giunge all’equidistanza della Sorte dell’Insidia di nascita (DH 3,76);

La Sorte di Fortuna diretta (DH 5,64) è in quadrato alla Sorte di Malattia di nascita (DH 0,19);

Per il moto di entrambi, la Sorte dell’Insidia diretta (DH 0,57) si è unita a Saturno e a Luna diretti (DH 0,53; DH 0,49); le Sorti di Eros e della Necessità dirette (DH 5,65; DH 5,48) sono equidistanti alla Sorte di Fortuna diretta (DH 5,64).

Alcune figure significative si sono perfezionate negli anni precedenti a dare il senso di un “percorso” di malattia. Gli aspetti che si manifestano ora completano una “dinamica” degli astri concernenti l’argomento, sufficienti ad “abbattere” un organismo che si presenta “provato”. Le sorti contribuiscono, anche in questa circostanza, ad esprimere un momento in cui si disuniscono (si crea una discrasia) le componenti organiche ed inorganiche.

Nel periodo, l’afeta e il signore del temperamento e del Sole, la Luna e Mercurio, esprimono una fase di vita con pericoli e difficoltà. In particolare, l’afeta è in un “climacterio” [29] in quanto attraversa una porzione dello zodiaco in cui si succedono domini di confini dei malefici:

– la Luna diretta (1°32’ Bilancia) è in un “exalma”, il passaggio critico tra l’ultimo grado della Vergine ed il primo grado della Bilancia, sempre nei confini di Saturno;

Mercurio diretto (24°52’ Scorpione) nel periodo fa il suo ingresso nei confini di Saturno.

Inoltre, osserviamo che il grado Ascendente diretto (6°07’ Scorpione) è nei confini di Marte.

.

La rivoluzione dell’anno 2013

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (lat. 45°28’ N; long. 9°11’ E) e il giorno 20 settembre 2013 alle ore 10,08 di fuso (ore 9,08 di T.U.).

.

 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole+00.962.12
Luna+2.51+05.972.99
Saturno+2.19-12.385.57-17,98 (v.)
Giove-0.09+22.261.95
Marte+1.18+17.540.45-36,36 (v.)
Venere-1.39-16.295.94-15,53 (v.)
Mercurio-0.72-07.503.66-7,11 (n.v.)
Tyche5.13
Daimon5.13

.

Perfezioni e figure della rivoluzione solare del 2013

Nella rivoluzione solare sorge il grado zodiacale 11°49’ Scorpione, un grado della terza Casa di nascita (in cui vi sono Tyche e Venere della nascita: 10°23′ e 13°05′ Scorpione). Marte è ancora unito al Mediocielo ed è con la stella Alphard (natura Saturno/Venere). Culminano al Mediocielo le stelle Algenubi e u Leonis, (natura Saturno/Marte e Venere/Mercurio). Il Sole è con la Chioma di Berenice (natura Luna/Marte). Mercurio è con Arcturus (natura Giove/Marte). La Luna è con Algenib (nell’ala di Pegaso, natura Marte/Mercurio). Saturno è con Unukalhai (natura Saturno/Mercurio). Venere è con Vega (natura Venere/Mercurio). Giove è con Procyon (natura Marte/Mercurio).

Si tratta di una rivoluzione plenilunica in cui la Luna ha da poco realizzato la Luna piena (Luna repulsiva e fase di natura marziana). In rivoluzione la Luna si separa dall’opposizione del Sole e si applica al trigono di Marte (e della Necessità), al quadrato di Giove e all’opposizione di Mercurio e Basis. Tyche, Eros, Daimon ed il nodo lunare sud tramontano e si oppongono all’Ascendente.

Marte culmina e sovrasta Saturno, il nodo,Venere e le Nozze che sorgono nella figura. Mercurio si separa dall’esagono di Marte e dal quadrato di Giove. I nodi lunari che alla nascita sono uniti al meridiano ora sono sulla linea dell’orizzonte (questo, in un certo senso, riporta ai limiti della materia vivente e organica).

Come vedremo, Saturno, Venere e Mercurio “prendono” i principali domini delle perfezioni di questo periodo, con Marte e Giove.

Venere e Mercurio sono i signori della perfezione dell’Anno. Tyche ed Eros sono nella perfezione dell’Anno. Il Sole è in trigono alla perfezione e a Tyche e ad Eros. Saturno, il nodo lunare e Venere (con Saturno sovreminente a Venere, signora dell’Anno) sorgono in rivoluzione e si oppongono alla perfezione dell’Anno. Marte culmina nella figura, testimonia la perfezione dell’Anno e Mercurio (signore dell’Anno), è in quadrato sovreminente a Saturno, al nodo e a Venere e si oppone per declinazione a Venere (presentandosi in prossimità dei gradi di Luna e Saturno di nascita).

Venere e Mercurio dominano la perfezione del Sole. Il Sole, Mercurio, la Luna e Marte si configurano alla perfezione del Sole.

Saturno, Giove e Marte dominano la perfezione della Luna (l’afeta). Il Sole vi si oppone, Giove, Venere e Saturno si configurano alla perfezione della Luna.

Saturno domina la perfezione del Mediocielo. Marte vi si oppone. Il Sole, Tyche ed Eros sono in trigono, Saturno,Venere, Daimon e il nodo sono  in quadrato, la Luna è in esagono alla perfezione del Mediocielo.

Saturno [30] domina la perfezione della sorte di Fortuna e Giove si presenta nella perfezione (Saturno e Giove sono i Signori della sesta e della settima Casa di nascita); la Luna e Mercurio sono in quadrato; Saturno, Venere e il nodo sono in trigono alla perfezione.

Saturno e Giove dominano la perfezione di Daimon. Marte si oppone alla perfezione.

Venere sorge in rivoluzione, prende un dominio sull’Ascendente (è ora il signore del corpo fisico), si presenta in Segno di un malefico (Scorpione) ed è sovrastata da entrambi i malefici (Saturno sorge ed è unito a Venere; Marte culmina ed è in quadrato a Venere); inoltre, Venere nel suo movimento si separa dall’unione di Saturno e si applica al quadrato di Marte, ad esprimere che le condizioni dell’organismo sono fortemente compromesse e, pur con il giusto sostegno medico e farmacologico (Giove è orientale, in proprie dignità, configurato a Venere ed all’Ascendente di rivoluzione), per il quadro complessivo, non consente un recupero.

Venere sorge in Sizigia e nella Rivoluzione solare e si presenta nei primi gradi dello Scorpione in Sizigia, alla Nascita (dove è unita a Tyche) e nella Rivoluzione solare, ribadendo un proprio diritto sul corpo fisico e sulla salute. Inoltre, vediamo cheVenere nella Rivoluzione mensile si oppone ai primi gradi dello Scorpione.

.

La rivoluzione del mese

In ogni analisi preventiva, l’esame dei mesi può aiutare nel comprendere l’epoca in cui i principali significati dell’anno si esprimono. A questo scopo, la rivoluzione del Sole (anno tropico) viene suddivisa in 13 parti, ognuna della durata di 28 giorni, 2 ore, 17 minuti e 36 secondi, che rappresentano le 13 rivoluzioni mensili ed in cui si ripropongono, nella loro successione regolare, i domini delle perfezioni annuali.

.

mesigiorniore  minuti   secondi
1282   17   36
2564   35   12
3846   52   48
41129   10   24
514011  28   00
616813  45   36
719616  03   12
822418  20   48
925220  38   24
1028022  56   00
113091    13  36
123373   31   12
133655   48   48

.

Perfezioni mensili

A partire dal momento della rivoluzione annua determiniamo le date di inizio dei periodi di rivoluzione mensile, secondo la precedente tabella dei giorni:

.

Decorrenza rivoluzioni mensiliPerfezioni dell’Oroscopo
1°  meseGiorno 20/09/2013 ore 09,08,00   T.U.da 9°08’ Toro a 16°04’ Gemelli
2°  meseGiorno 18/10/2013 ore 11,25,36      “da 16°04’ Gemelli a 12°15’ Cancro
3°  meseGiorno 15/11/2013 ore 13,43,12      “da 12°15’ Cancro a 4°29’ Leone
4°  meseGiorno 13/12/2013 ore 16,00,48      “da 4°29’Leone a 25°40’ Leone
5°  meseGiorno10/01/2014 ore 18,18,24      “da 25°40’ Leone a 16°52’ Vergine
6°  meseGiorno 07/02/2014 ore 20,36,00      “da 16°52’ Vergine a 10°53’ Bilancia
7°  meseGiorno 07/03/2014 ore 22,57,36      “da 10°53’ Bilancia a 4°45’ Scorpione
8°  meseGiorno 05/04/2014 ore 01,05,12      “da 4°45’ Scorpione a 28°37’ Scorpione
9°  meseGiorno 03/05/2014 ore 03,32,48      “da 28°37’ Scorpione a 24°13’ Sagittario
10°  meseGiorno 31/05/2014 ore 05,50,24      “da 24°13’ Sagittario a 26°40’ Capricorno

.

Secondo la teoria, nell’ambito delle 13 rivoluzioni, si ricerca la figura o le figure mensili in cui ritroviamo il dominio e una condizione di efficacia di Venere e Mercurio, signori della perfezione dell’Anno, per il corpo fisico, la salute e le questioni fondamentali della vita. Per l’argomento della vita porremo l’attenzione anche sulle perfezioni della Luna (l’afeta), della Sorte di Fortuna (Tyche) e i rispettivi signori: Saturno, Giove e Marte. Per la verifica a posteriori osserviamo che la figura del 10°mese comprende la data in cui Giuseppe Bezza è deceduto. Presentiamo la relativa figura la cui interpretazione deve essere effettuata per gli elementi semplici e palesi che vi si ritrovano, collegati alla rivoluzione solare e ai transiti del giorno.

.

Figura del Mese

La rivoluzione mensile, per il periodo della morte, è la figura stilata per il 31/5/2014 alle ore 6,50 di fuso (ore 5,50 di T.U.).

.

 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole+21.904.35
Luna-4.84+18.365.72-15,74 (v.)
Saturno+2.45-14.973.48
Giove+0.33+22.244.90-19,83 (v.)
Marte+0.37-03.541.53
Venere-2.02+10.462.72-12,86 (v.)
Mercurio+1.18+24.615.40-14,01 (l.e.)
Tyche4.07
Daimon4.07

.

Ad indicare un evento che giunge alla sua manifestazione nella figura del Mese sorge la Luna con la stella Betelgeuse (natura Marte). Mercurio è sorto da poco ed è in levata eliaca [31]; Giove e la Sorte di Fortuna sono in prima Casa. I dominatori dell’Ascendente del periodo (Luna e Giove, per il Cancro) e Tyche, esprimono, ora, l’essenza organica nella sua interezza. Questi elementi ricevono la testimonianza di Venere (ora nel proprio Segno e in almugea) e di Marte (ora in quarta Casa, occidentale al Sole, contrario alla propria hairesis). La Luna e Saturno sono al rispettivo ventre (meridionale per la Luna e settentrionale per Saturno), ad esprimere un momento fortemente “alterativo”. La Luna, nel suo sorgere nella figura, muovendosi nel Segno del Cancro, si separa dall’unione di Mercurio e dall’esagono di Venere (significatori generali dell’anima e dello spirito e Signori dell’Anno) e si applica al quadrato di Marte, al trigono di Saturno e all’unione di Giove e di Tyche.

La Luna, Giove e Tyche si oppongono alla perfezione del Mese e del Sole. Marte si oppone alla perfezione della Sorte di Fortuna. Il Sole, Daimon e la Malattia si oppongono alla perfezione della Luna. Saturno si presenta nella perfezione e Venere è vicina ai nodi lunari e si oppone alla perfezione del Mediocielo.

.

Riepilogo

Riepilogando gli aspetti più significativi, nei vari ordini di tempo, vediamo che:

– nella Sizigia plenilunica la Luna si applica alla declinazione di Marte; Venere, sorta da poco e signora della settima Casa, riceve un quadrato sovreminente da SaturnoMarte è appena entrato sotto i raggi, così Mercurio. Inoltre, i luminari e Mercurio sono con stelle di natura malevola.

– alla nascita Saturno, in Segno di Esilio, è unito alla Luna ed entrambi sono in quadrato sovreminente all’unione Marte/Giove. La Luna è l’afeta di questa genitura ed è unita ad un malefico e a stelle di natura malefica; la Luna nel suo movimento si applica all’esagono di Marte e di Giove, dove Giove e Saturno sono i signori delle Case di malattia.

– in direzione la Luna e Saturno sono opposti per declinazione al Sole. Luna e Saturno giungono all’unione zodiacale di Mercurio; Mercurio giunge all’unione mondana con Luna e Saturno; Mercurio è in quadrato a Marte.

– nella rivoluzione plenilunica Saturno sorge ed affligge Venere; Marte culmina ed affligge Venere, Mercurio (i Signori dell’Anno) e la Luna (l’afeta).

– nella rivoluzione mensile sorge la Luna (in Cancro e al suo ventre meridionale) con una stella malefica; la Luna si separa dall’unione di Mercurio e dall’esagono di Venere (i Signori dell’Anno) e si applica al quadrato di Marte ed al trigono di Saturno.

.

Transiti del 18/6/2014 (ore 00,01; ore 24,00 di T.U.)

[32] Per il giorno della dipartita, osserviamo che la Luna è nei Pesci (da 3°21’ a 17°33’) e transita il Mediocielo, precisa il quadrato al Sole e a Daimon, il trigono a Luna ed Ascendente, fa il suo ingresso nella perfezione di Tyche della figura mensile. Mercurio, retrogrado e invisibile, è in Gemelli (da 29°41’ a 29°07’) in un passaggio critico (exalma). Tyche transita nel Cancro su Luna, Giove e Ascendente del Mese. Daimon attraversa i gradi della perfezione del Mese.

Rispetto alla rivoluzione solare, la Luna precisa il trigono a Venere, nodo, Saturno e Giove e si presenta nella perfezione della Luna (e in quadrato alla perfezione del Sole). Il Sole attraversa la perfezione del Sole e si pone in quadrato al Sole di rivoluzione (e alla perfezione della Luna). Mercurio è in quadrato al Sole e in trigono alla Sorte del Fondamento. Venere transita lo spazio dell’Anno e si unisce alla Sorte di Fortuna. Marte è unito alla Sorte dell’Insidia (nei giorni precedenti ha realizzato l’opposizione alla Luna). Giove è nella perfezione di Tyche e precisa l’esagono a Tyche e ad Eros. Saturno è unito alla Sorte delle Nozze e si oppone alla perfezione dell’Anno. Il nodo lunare è unito alla Sorte del Fondamento (Basis). Tyche (nel Cancro) è nella sua perfezione ed è ora in quadrato alla Luna di rivoluzione. Daimon è in quadrato al Sole ed opposto alla perfezione del Sole.

Rispetto alla direzione, Venere (24° Toro) transita all’opposizione, Giove (24° Cancro) transita al trigono del grado a cui è giunto Mercurio in direzione (24° Scorpione); Saturno (17°28’ Scorpione) transita sui gradi in cui è giunto il Sole diretto (18°59’ Scorpione); Tyche transita all’opposizione di Venere e Tyche dirette; Daimon (25° Sagittario) transita sull’unione Marte/Giove diretta.

.

Conclusioni

Intenzionalmente non sono state esposte maggiori considerazioni riguardanti le stelle fisse in quanto gli eventi e la qualità degli stessi è rappresentata in modo esauriente già da un attento esame dei pianeti e dei luminari nelle loro principali figure ed aspetti che si ripetono o si richiamano, nei vari ordini di tempo: nelle figure della sizigia, della nascita, delle direzioni, delle rivoluzioni solari e mensili. Quale considerazione personale, ritengo che, anche attraverso il suo tema e la sua vita, continua, per quanto mi riguarda, l’insegnamento di Giuseppe Bezza.

.

______________________________________________________________________

NOTE

[1] A spiegazione del termine “apotelesmatico” riportiamo alcuni passi tratti dal glossario di Cielo e Terra: apotelesma, effectuseventus. Gli astrologi predicono gli avvenimenti futuri e pertanto compongono trattati cui sovente danno nome di apotelesmatika (cfr. Tolemeo, Efestione, Paolo medesimo, et alii) ed essi stessi sono chiamati, di conseguenza, apotelesmatologoi (cfr. Theol. Arithm., ed. V. de Falco pag. 54) e più comunemente apotelesmatikoi.”

[2] Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita dei bimbi è possibile. Secondo questa concezione filosofica, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

[3] Il plenilunio che precede la nascita è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo novilunio. Ha una natura lunare, fa parte dell’hairesisnotturna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle nascite notturne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un novilunio.

[4] La distanza oraria si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[5] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e.indichiamo la “levata eliaca” (che può essere mattutina o vespertina), con t.e. il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino).

[6] Il ventre indica la quantità e l’in­cre­mento dell’evento significato. Nel corpo fisico indica la quantità delle masse corporee e, più in generale, l’alterazione sia in senso fisico che in senso morale. L’essere nel ventre significa l’alterare velocemente le cose.

[7] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della CoelestisPhilosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.itdell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

La Sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile.

[8] Per quanto concerne la salute, la robustezza del fisico e la durata della vita sono particolarmente significative le stelle di natura malefica unite all’Ascendente, al suo Signore (Mercurio) e all’afeta e al Sole di questa genitura.

[9] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a 9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività.

[10] In una coppia di pianeti è sovreminente, per il moto orario diurno, quello tra i due che è sorto prima, che risulta destro, più orientale. Questa condizione è massimamente operativa nella figura di quadrato ma si osserva nei vari aspetti ed anche nella congiunzione tra pianeti. Tale efficacia è integra sempreché il pianeta “destro” sia sopra l’orizzonte o, quantomeno, non si sia ancora separato dal cardine dell’ascendente o del discendente.

[11] La vita e i luoghi vitali. Nell’accezione primaria per afeta (o significatore afetico) si intende il “luogo da cui si parte”, il “luogo” che è liberato per andare da qualche parte (dal greco “aphiemi” partire da). Nel concetto di afeta è insito un movimento; la vita stessa è un movimento e la fine della vita è rappresentata da qualcosa che mette fine a questo movimento. Tecnicamente, rispetto all’afeta vi è un pianeta o un luogo “anereta” che per la sua natura contraria contraddice, spezza, toglie la vita.

[12] Si richiama il contenuto della nota 6.

[13] Divisore di un significatore, per un dato periodo di tempo, è il pianeta che domina i confini del grado eclittico in cui giunge la direzione nello zodiaco del significatore stesso. Il divisore assume un dominio sul significatore per tutto il periodo durante il quale la direzione rimane entro i suoi confini. La cronologia del passaggio da un divisore ad un altro definisce i Cronocratori i pianeti che contrassegnano le diverse fasi della vita dell’uomo.

[14] Il dominio dei pianeti malefici contrassegna periodi critici che vengono resi più pericolosi quando dal confine di un malefico si passa al confine di un altro malefico. Sono ritenuti nocivi e ne viene rafforzato il significato e la gravità della crisi quando a questo passaggio si unisce il cambiamento di segno e si realizza un salto, un “exalma”.

[15] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa, è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[16] Il confine o termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico.

[17] La Sorte dell’Insidia, indica fattori o situazioni che non vengono prese nella giusta considerazione, che sono ignorate o sottovalutate e che possono costituire un’insidia ed un pericolo anche grave. Nelle figure annuali, può far manifestare, con modalità inattese, improvvise ed impreviste, situazioni nascoste o non previste, che possono portare dispiaceri o danni materiali.

[18] La Sorte di Nemesi, Nemesis, può rappresentare esperienze in cui bisogna confrontarsi con difficoltà impegnative ed affanni; in dati casi, dice qualcosa riguardo la rovina e la morte.

[19] La Sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. In ambito religioso, sono i beni condivisi nella comunità e la comunione con gli altri. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

[20] La Sorte del Furto reca in sé il significato di qualcosa che ci viene sottratto, di privazioni che possono avere un impatto traumatico, di situazioni che risultano di una certa gravità e pericolosità.

[21] La Sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio.

[22] La Sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[23] La Sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si presentano nella vita in generale e legate all’idea del destino che concerne ognuno di noi; in dati casi può dire qualcosa, se ve ne sono i presupposti, sugli “accidenti” violenti.

[24] La Sorte di Eros, sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme alla Luna, riguarda il fascino, il carisma e la seduzione. Per il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico.

[25] La Sorte dell’Audacia reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza. Riferito al corpo fisico può indicare la forza aggressiva dell’agente corruttivo.

[26] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it).

[27] Nella dottrina della durata della vita anereta è il pianeta ‘uccisore’ che, unendosi (precisando un aspetto) per direzione all’afeta, determina la fine della vita. Di norma l’anereta è o Marte o Saturno, ma talvolta anche il Sole può assumere virtù aneretica. La direzione aneretica può avvenire per corpo, per raggio, per declinazione, nello zodiaco o nel mondo.

[28] Il movimento di direzione primaria rappresenta una rotazione della volta celeste, della sfera locale che, partendo dalla posizione iniziale all’istante della nascita, si muove secondo il moto diurno.  Il modo di dirigere che usiamo per la durata della vita è lo stesso per tutti gli argomenti e per tutti gli eventi: si calcola l’arco di direzione, si prepara la figura di direzione per il momento considerato e si giudicano gli incontri tra significatori e promissori. Durante il moto della sfera i vari punti (pianeti, sorti, Ascendente e così via) incontrano altri punti e si compiono le diverse direzioni che corrispondono ai vari avvenimenti. Per lo specifico esame della durata della vita,  quando un incontro aneretico giunge all’afeta la vita cessa.

[29] Dobbiamo rifarci alla teoria che ci riviene dalla tradizione popolare degli “anni critici” che ha fatto nascere l’idea dei “climacteri”. Per noi oggi il climaterio riguarda ciò che avviene alla donna nella menopausa, ma non era così originariamente. Climacterio viene dal termine greco “climax, climacos” che è anche “la scala”, e richiama l’idea del gradino. Il concetto dei periodi climaterici si riferisce all’idea che la vita è come un scala dove vi sono dei gradini che sono pericolosi e si ripresentano ogni 7 anni.

[30] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. Nel settembre 2013 la Luna è giunta a 1°00’ Bilancia, nei confini di Saturno secondo gli egizi, pertanto, signore della perfezione della Sorte di Fortuna è Saturno (Cancro).

[31] Si richiama il contenuto della nota 9.

[32] Movimenti del 18 giugno 2014: Sole da 26°42’ Gemelli a 27°40’ Gemelli; Luna da 3°21’ Pesci a 17°33’ Pesci; Mercurio retrogrado e invisibile da 29°41’ Gemelli a 29°07’ Gemelli (exalma); Venere da 23°27’ Toro a 24°38’ Toro; Marte da 13°47’ Bilancia a 14°06’ Bilancia; Giove da 23°50’ Cancro a 24°02’ Cancro; Saturno retrogrado da 17°28’ Scorpione a 17°25’ Scorpione; Nodo lunare da 25°22’ Bilancia a 25°19’ Bilancia;Tyche da 14°44’ Cancro a 8°55’ Cancro; Daimon da 25°43’ Sagittario a 2°16’ Capricorno.