L’Italia in crisi ed il governo Monti, di Mario Costantino


 

Introduzione

Stiamo attraversando una fase di grave crisi economica che colpisce i principali paesi del mondo occidentale e i paesi della comunità europea. Per un certo tempo la moneta unica europea e la forza economica degli Stati membri ha rappresentato un fattore di forza e stabilità economica. La crisi nei fattori di crescita produttiva degli Stati Uniti e di gran parte dei paesi della comunità europea, le operazioni speculative ripetutesi in più occasioni nel campo finanziario, hanno messo in evidenza le fragilità ed i limiti del mercato finanziario internazionale. In particolare, i meccanismi comunitari non sono in grado di arginare scelte e politiche economiche dei singoli stati europei, esponendo il fianco, in misura forte, a movimenti finanziari e speculativi, oramai non collegati alle economie reali dei paesi, che, al momento, appaiono fuori controllo. Nel contempo, mentre l’economia americana segna il passo e condivide con l’Europa questa fase di grave crisi nella crescita economica, vi sono nazioni che sono in una fase di forte espansione e di grande crescita economica. Da questo momento estremamente delicato della vita economica e politica internazionale prende il suo avvio, nel nostro Paese, il governo “tecnico” presieduto da Mario Monti.

 

Cenni biografici

Mario Monti, economista, accademico e politico italiano, si laurea in economia nel 1965 [1]. Frequenta per un anno, grazie al conseguimento di una borsa di studio, la università di Yale (Stati Uniti). Nel 1969 diventa professore ordinario presso l’Università degli Studi di Trento. Nel 1970 insegna presso l’Università di Torino. Nel 1985 diventa professore dell’Università Bocconi di Milano e, successivamente, direttore dell’Istituto di Economia Politica. Monti ricopre vari incarichi in diverse commissioni governative e parlamentari. É il relatore, nel 1981, della commissione sulla difesa del risparmio finanziario dall’inflazione e, tra il 1988 ed il 1990, è vicepresidente della Comit. Dal 1989 al 1994 diventa Rettore, successivamente Presidente, della Università Bocconi di Milano. Nel 1994 ricopre il ruolo di presidente della commissione europea (insieme ad Emma Bonino e a Jacques Santer) con le deleghe riguardanti il Mercato Interno, i Servizi Finanziari e l’Integrazione Finanziaria, la Fiscalità e l’Unione Doganale. Nel 1999 la commissione si dimette in blocco per lo scandalo che mette in luce presunte irregolarità nelle pratiche di gestione ed amministrazione in cui, però, Mario Monti non viene coinvolto. Sempre nel 1999, il governo D’Alema indica Prodi e Monti quali rappresentanti italiani all’interno della commissione europea. Prodi ne diventa il presidente e Monti cura la delega alla Concorrenza conservando questo incarico fino al 2004.

Oltre all’insegnamento e agli incarichi pubblici, Mario Monti è editorialista del Corriere della Sera e autore di numerose pubblicazioni, oltre ad aver curato prefazioni e presentazioni di testi di economia. Nell’ambito dell’attività di ricerca, sulla base di studi paralleli svolti con il premio nobel Lawrence Klein, ha ideato il modello Klein-Monti (in cui si descrivono i comportamenti bancari in regime di monopolio).  Tra il 2005 ed il 2008 ha presieduto il comitato, nato a Bruxelles, di analisi delle politiche economiche. Tra il 2005 ed il 2011 è stato membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute, presieduto da Abby Joseph Cohen. Inoltre, é stato Advisor della Coca Cola Company. Nel 2010 è divenuto presidente della Commissione Trilaterale, un gruppo di orientamento neoliberista, e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg. Sempre nel 2010, su incarico del presidente della Commissione Europea Barroso, ha redatto un libro bianco (Rapporto sul futuro del mercato unico) contenente misure ritenute necessarie per il completamento del mercato unico europeo. Per quanto concerne la sua vita privata, si sposa nel 1970 con Elsa Antonioli da cui ha avuto due figli, Giovanni (1969) e Federica (1971).

Qualche giorno prima di assumere, per la prima volta, l’incarico di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, viene nominato senatore a vita. Il 12 novembre i giornali confermano le dimissioni di Berlusconi e la disponibilità di Monti di porsi a capo di un governo di transizione. Il 13 novembre Monti dichiara al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la volontà di formare un nuovo governo che viene costituito il 16 novembre. In questo governo di natura tecnica, mantiene per sé l’incarico di Ministro dell’Economia e delle Finanze.

 

Mario Monti

Mario Monti nasce a Varese il 19 marzo del 1943 ad un’ora dichiarata delle 5,30 di fuso. Precede la nascita la sizigia novilunica, avvenuta il 6/03/1943 alle ore 10,35 di T.U. (grado 14°59’ Pesci), i cui dominatori sono Giove, Venere e Marte. Per la significativa congruenza con vari eventi della vita di Mario Monti, si propone la figura rettificata [2] per una nascita alle ore 5,18 di fuso (ore 4,18 di T.U.), momento in cui si realizza un’isaritmia tra Giove ed il grado Ascendente e tra il Sole ed il grado del Mediocielo:

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 latitudinideclinazioniDH [3]visibilità [4]
     
Sole-00.924.70
Luna+0.14+12.905.83
Saturno-1.56+19.960.32
Giove+0.38+22.953.50
Marte-1.04-19.295.36-19,14 (v.)
Venere-0.23+10.073.35-26.41 (v.)
Mercurio-2.24-08.725.08-3.67 (n.v.)
Tyche4.88
Daimon4.88
     

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Nel tema di nascita il Sole, unito ad Algol [5] (natura Saturno/Giove), è in prima Casa, in Pesci, così come Mercurio ed il grado del Novilunio precedente. La Luna è al tramonto, in settima Casa, unita a Regolo [6] (natura (Marte/Giove), forma un preciso trigono zodiacale con Venere. Venere è posta sotto l’orizzonte, visibile  e vespertina [7]. Giove è occidentale, ha ripreso il moto diretto, domina su Sole, Mercurio e Novilunio e vi si configura (forma un trigono mondano al Sole, un trigono zodiacale a Mercurio e al Novilunio). Giove domina per triplicità la Luna (posta in Leone) e la decima Casa (che occupa il segno del Sagittario e comprende il primo grado del Capricorno). Marte è sorto da poco nella figura di nascita, è orientale, veloce, ha appena compiuto la levata eliaca [8] e forma una larga equidistanza con Mercurio. La Luna è nei confini di Marte e Marte domina sul Sole e su Giove, per triplicità. Saturno è diretto, occidentale al Sole, si oppone al Mediocielo, è in quadrato alla Luna ed al nodo lunare, forma un preciso trigono zodiacale con Marte (con declinazione opposta) ed un largo quadrato zodiacale con Mercurio. La Luna è sulla linea dell’orizzonte ed unita all’asse dei nodi lunari. Tyche si oppone a Mercurio ed al Sole, Daimon è equidistante a Mercurio e Sole ed in trigono a Venere.  Si tratta di nascita notturna in cui la Luna, luminare del tempo [9], è posta sopra l’orizzonte, così come Marte (pianeta notturno). Inoltre, Venere (l’altro astro notturno) è vespertina al Sole.

 

Sull’agire e le attività

Per le attività [10] vediamo che la Luna è in settima Casa e osserva il Mediocielo. Saturno è unito al Fondocielo, domina l’ultima parte della decima Casa e osserva il Mediocielo. Mercurio e Sole sono in prima Casa e osservano il MediocieloMarte è orientale, in levata eliaca, dal dodicesimo luogo osserva il Mediocielo. Giove domina la prima parte della decima Casa ed è in trigono a Sole e Mercurio. Il Sole è unito ad Algol (natura Saturno/Giove), la Luna è unita a Regolo (natura Marte/Giove) in trigono a Venere, in quadrato a Saturno e unita al nodo lunare nord. La Luna nella sua corsa si separa dall’unione a Daimon, dal quadrato di Saturno, dall’opposizione di Marte, si applica al trigono di Venere ed all’unione del nodo lunare nord.

I luminari ed il grado del Novilunio sono in Case angolari e i loro dominatori, Giove, Marte e Venere, testimoniano o si configurano con figure forti ed efficaci, ad indicare attività importanti, ruoli direttivi ed incarichi di livello internazionale (Marte e Giove signori della nona Casa). L’Ascendente in segno di Saturno e Saturno angolare che si configura efficacemente all’Ascendente, conferisce al carattere rigore e integrità morale. Mercurio angolare, mattutino ed invisibile [11], in segno di Giove e con la testimonianza di Giove e Saturno, indica un intelletto brillante che esprime capacità nella scrittura e nell’insegnamento ma anche doti diplomatiche (per la Luna al tramonto ed unita al nodo lunare, configurata a Venere, posta in segno tropico), capacità direttive e una certa forza nel dare impulso a dei precisi indirizzi (Sole in prima Casa in segno di Giove ed in trigono a Giove; Mercurio in quadrato a Saturno ed equidistante a Marte; Marte in trigono a Saturno). Il pianeta Marte qui è sorto da poco ed è come se convogliasse le energie ed i significati del Sole, di Mercurio, di Giove, di Saturno, della Luna e di Venere, verso ambiti di carattere pubblico, predispone ad incarichi (accademici, politici e governativi) legati a funzioni pubbliche ed indirizza verso le materie economiche (per la condizione e la forza di Mercurio, Saturno e Giove).

 

Novilunio precedente

Per le nascite dei personaggi che, in vario modo, si mettono in luce o rivestono alte cariche professionali e politiche, sono utili le indicazioni che sono fornite dalla figura “matrice”  costituita dal novilunio precedente [12] la nascita, avvenuto il 6/3/1943 alle ore 10,35 di T.U. con i luminari a 14°59’ dei Pesci, il sorgere del segno dei Gemelli ed il culminare dell’Acquario.

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 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole-05.921.10
Luna-1.81-07.061.17
Saturno-1.61+19.785.04
Giove+0.19+22.954.14
Marte+0.37-21.342.72-19,94 (l.e.)
Venere-0.79+03.652.53-24.18 (v.)
Mercurio-1.79-15.620.42-7,50 (n.v.)
Tyche5.92
Daimon5.92

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Il Sole e la Luna sono nella decima Casa, in Pesci. Giove, è in prima Casa, in Cancro, segno della sua esaltazione. Inoltre, Giove(15°13’ Cancro; DH 4,14) realizza la seconda stazione (il 10/3) e si configura precisamente a Sole e Luna (14°59’ Pesci) ed al Mediocielo, nonché a Venere. L’asse dei nodi lunari è lungo la linea del meridiano con Mercurio, invisibile (a.v. -7,50) ) [13], in nona Casa, in Acquario, ancora unito al Mediocielo (DH 0,42). Saturno è sorto da poco, ha un dominio sull’Ascendente (per triplicità) e sul Mediocielo (per domicilio), si configura per esagono al grado del novilunio, per trigono mondano a Marte.Dominatori generali (del novilunio) sono Giove, Mercurio e Saturno; dominatori particolari (della nascita) sono Giove, Mercurio e Saturno. Per questa nascita le predisposizioni esaminate nella sizigia vengono sostanzialmente confermate alla nascita confortando le possibilità di “imprese importanti”, attività ed incarichi di rilievo, svolti in Italia ed all’estero, l’importanza degli studi e dell’insegnamento universitario.

 

Dei tempi futuri

Proponiamo, ora, la figura di direzione  calcolata per l’epoca in cui Monti riceve l’incarico di Presidente del Consiglio dei ministri, il 13/11/2011 (arco di direzione 64,83), in cui vengono mostrati gli elementi più importanti per le vicende professionali e politiche.

Nel cerchio interno indichiamo le direzioni nel moto diurno, nel cerchio esterno le direzioni nel moto zodiacale, da osservare entrambe[14]. Inoltre, la legenda in figura indica i confini [15] a cui sono giunti gli astri:

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 ConfiniDeclinazioniDH
    
OroscopoGiove+21.986.00
MediocieloVenere-17.330.00
SoleMarte/Saturno+23.332.96
LunaVenere-22.271.14
SaturnoVenere+18.325.98
GioveMercurio-03.832.56
MarteSaturno+19.130.29
VenereVenere+23.224.23
MercurioMarte+23.122.32
FortunaSaturno-23.232.82
DaimonMercurio-15.810,22

 

Marte diretto (DH 0,29) non si è ancora separato dal Mediocielo;

Saturno diretto (DH 5,98) è giunto all’Ascendente;

Marte diretto (DH 0,29) giunge al trigono di Giove di nascita (DH 3,50);

Marte diretto (25°26’ Toro) giunge al quadrato della Luna di nascita (26°14’ Leone);

La Luna diretta (DH 1,14) dal quadrato del Sole (DH 4,70), appena formato, va al quadrato di Mercurio di nascita (DH 5,08);

Il Sole diretto (24°36’ Gemelli) sta per formare l’esagono alla Luna di nascita (26°14’ Leone);

La Luna diretta (12°19’ Sagittario) giunge al quadrato di Mercurio di nascita (13°06’ Pesci);

Mercurio diretto (DH 2,32) giunge al trigono della Luna di nascita (DH 5,83);

Marte diretto (DH 0,29) si oppone a Saturno di nascita (DH 0,32);

Saturno diretto (7°50’ Leone) si oppone a Marte di nascita (7°58’ Acquario);

Venere diretta (DH 4,23) giunge all’esagono del Mediocielo;

Saturno diretto (DH 5,98) giunge all’equidistanza di Luna (DH 5,83) e nodo lunare di nascita (DH 5,93);

Giove diretto (DH 2,56) giunge al quadrato di Giove di nascita (DH 3,50);

Giove diretto (9°40’ Bilancia) scioglie l’esagono con Marte di nascita (7°58’ Acquario);

Saturno diretto (7°50’ Leone) giunge all’esagono di Saturno di nascita (7°03’Gemelli);

Mercurio (20°42’ Gemelli: decl. 23,12), Venere (7°43’ Cancro: decl. 23,22) e Tyche (22°26’ Sagittario: decl. -23,23) diretti giungono alla declinazione di Giove di nascita (15°15’ Cancro: decl. 22,95);

La sorte della Necessità [16] diretta (DH 0,00) giunge al Mediocielo.

Tyche [17] diretta (DH 2,82) giunge al trigono di Mercurio di nascita (DH 5,08);

Daimon [18] diretta (DH 0,22) giunge all’equidistanza di Saturno di nascita (DH 0,32) ed al quadrato dell’Ascendente di nascita.

 

La rivoluzione dell’anno

Dopo l’esame dei moti di direzione osserviamo la rivoluzione solare integrata dagli spazi di perfezione (o profezione) del periodo[19]. La rivoluzione è stata calcolata per il luogo di nascita (Varese) e il giorno 18.3.2011 alle ore 15,37 di T.U. (ore 16,37 di fuso).

Nell’ambito previsionale, il ciclo delle perfezioni indica i pianeti della rivoluzione che hanno particolari diritti nel periodo e ci aiuta a capire se gli eventi indicati in direzione, con degli aspetti che mantengono un vigore ed un’efficacia per due/tre anni, si realizzeranno proprio in quest’anno ed il modo, la qualità con cui questo avviene [20].

In ogni rivoluzione solare si osservano sempre gli spazi di perfezione dell’Anno (dell’Ascendente od oroscopo), e della Luna, da cui traiamo i signori dell’Anno, e della Luna. Per l’esame delle attività e delle vicende pubbliche di un capo di governo osserveremo anche gli spazi di perfezione del Sole e del Mediocielo, limitandoci qui a dei dati evidenti ed essenziali.

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 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole-00.924.11
Luna-4.80+02.695.33
Saturno+2.72-03.442.82
Giove-1.09+03.703.04-13,09 (t.e.)
Marte-1.00-05.434.90-2,83 (n.v.)
Venere-0.19-15.114.70-14.90 (v.)
Mercurio+1.46+07.352.79-17.24 (l.e.)
Tyche4.78
Daimon4.78

 

Gli spazi di perfezione

Venere e Marte dominano lo spazio di perfezione dell’Anno (che va da 14°11’ Bilancia a 10°23’ Scorpione) e lo spazio di perfezione della Luna (che va da 16°16’ Ariete a 12°41’ Toro). Marte domina lo spazio di perfezione del Sole (che va da 0°39’ Scorpione a 28°28’ Scorpione). Saturno si presenta nella perfezione dell’Anno, Marte e Venere osservano gli spazi di perfezione dell’Anno, del Sole (per trigono/quadrato), della Luna (per esagono) e del Mediocielo (per trigono). Mercurio si presenta nella perfezione della Luna. Mercurio e Giove si oppongono alla perfezione dell’Anno. Venere e Saturno dominano lo spazio di perfezione del Mediocielo (che va da 17°23’ Cancro a 21°32’ Leone) [21]. Venere si oppone allo spazio,Saturno é in esagono allo spazio. Mercurio e Giove sono in trigono alla perfezione del Mediocielo.

 

Aspetti in rivoluzione solare

La rivoluzione di questo anno, come il tema della nascita, precede di poco la fase plenilunica. Nella figura sorge la Luna, in segno bicorporeo, che si oppone a Marte e a Daimon. Il Sole, in segno bicorporeo, è tra la settima e l’ottava Casa e tiene sotto i suoi raggi Marte e Daimon.  I nodi lunari sono in quadrato al Sole e posti tra la quarta e la decima Casa, in segni bicorporei.  Già questi elementi preannunciano modificazioni e cambiamenti, anche sociali, suscettibili di revisioni e/o con fasi che possono ripetersi. In rivoluzione, vediamo che culmina il grado di Saturno di nascita. Venere e Marte (dominatori delle perfezioni dell’Anno, del Sole e della Luna) sono in equidistanza. Venere, Marte e Saturno (signore, per presenza, della perfezione dell’Anno e dominatore della perfezione del Mediocielo) si configurano al Mediocielo. Mercurio domina il Mediocielo di rivoluzione, è unito a Giove ed opposto a Saturno (signore dell’Anno e dominatore della perfezione del Mediocielo). La Luna domina il Mediocielo, sorge nella figura e, nella sua corsa, si applica all’opposizione di Marte (dominatore delle perfezioni dell’Anno, del Sole e della Luna), di Daimon e del Sole (realizza il plenilunio), si applica alla declinazione di Saturno (signore dell’Anno e dominatore della perfezione del Mediocielo) ed al quadrato dei nodi lunari.

In direzione abbiamo visto il culminare della sorte di Necessità, in rivoluzione, la sorte di Malattia [22] è opposta ad un gruppo di sorti: Necessità [23], Eros [24], Audacia [25] ed Attività [26], il cui signore è Saturno (per l’Acquario e per il dominio di Saturno quale cronocratore del Sole e del segno del Leone di questo periodo); inoltre, la sorte del Fondamento (Basis) [27] è in trigono al Mediocielo di rivoluzione.

 

Considerazioni

La fase plenilunica, l’asse Prima/Settima in cui vi sono i luminari e Marte, l’interessamento dei nodi lunari, la prevalenza dei segni bicorporei, pone un accento su eventi tra gli umani – in tutte le loro relazioni – e concernenti le loro decisioni e scelte. Il Sole, all’ingresso dell’ottava Casa, Giove e Mercurio in ottava Casa, in esagono a Venere ed opposti a Saturno (dove Saturno domina l’anno con Venere e Marte), con la presenza di difficoltà, tensioni e controversie, inserisce qui una forza trasformatrice che influenza l’agire ed i fatti dell’anno. Mentre alla nascita il Sole è in prima Casa e la Luna in settima Casa, ora, vediamo una situazione che un poco si ribalta, dove non è il soggetto che spinge e determina (Sole di nascita in prima Casa) i propri indirizzi e le proprie scelte ma, in quest’anno, in cui la Luna sorge (la Luna come consenso, masse, popolo, gruppi e società), è la collettività e i vari gruppi politici che tendono a favorire il soggetto affinché metta in campo le proprie specifiche capacità e risorse.

 

Rivoluzione e nascita

Rispetto al tema di nascita, Saturno di rivoluzione (15°06’ Bilancia) è in quadrato a Giove di nascita (15°15’ Cancro), in esagono alla Luna di nascita (26°14’ Leone), opposto a Venere di nascita (26°39’ Ariete), in trigono a Marte di nascita (7°58’ Acquario) e a Saturno di nascita (7°03’ Gemelli). Il Mediocielo di rivoluzione (1°03’ Gemelli) è unito a Saturno di nascita (7°03’ Gemelli).Marte (18°37’ Pesci) e Daimon di rivoluzione (19°43’ Pesci) si presentano in prossimità di Mercurio di nascita (13°06’ Pesci), del grado del Novilunio (14°59’ Pesci) e del Sole di nascita e di rivoluzione (27°42’ Pesci). Venere (19°39’ Acquario) e Tyche di rivoluzione (20°32’ Acquario) si presentano sull’Ascendente e sul nodo lunare sud di nascita (21°32’ e 23°26’ Acquario), in prossimità del Plenilunio (15°18’ Acquario) e di Marte di nascita (7°58’ Acquario), in opposizione alla Luna di nascita (26°14’ Leone), in esagono a Venere di nascita (26°39’ Ariete). La Luna di rivoluzione (11°49’ Vergine) si presenta in prossimità della sorte di Fortuna di nascita (23°13’ Vergine), in opposizione a Mercurio di nascita (13°06’ Pesci) ed al Novilunio (14°59’ Pesci), in esagono a Giove di nascita (15°15’ Cancro), in esagono al Mediocielo di nascita (10°45’ Sagittario). Mercurio di rivoluzione (15°14’ Ariete) e Giove di rivoluzione (11°53’ Ariete) si presentano sul grado della sorte del Fondamento (Basis) (19°19’ Ariete), in prossimità di Venere di nascita (26°39’ Ariete), in quadrato a Giove di nascita (15°15’ Cancro), in largo esagono a Marte (7°58’ Acquario), Ascendente (21°32’ Acquario), nodo lunare sud (23°26’ Acquario) e Saturno di nascita (7°03’ Gemelli).

 

Riepilogo

Da un esame dei cronocratori [28], vediamo che in questo periodo fa il suo ingresso Saturno quale signore dei confini del Sole. Venere diventa signore dei confini della Luna e dei confini di Venere. Inoltre, il Sole, passa dai confini di Marte ai confini di Saturno [29], nel segno dei Gemelli.

In direzione Saturno giunge all’Ascendente, all’equidistanza della Luna e del nodo lunare, all’opposizione di MarteSaturno, diventa il signore dei confini del Sole e in rivoluzione si presenta in Bilancia (il segno tropico indica un evento forte), proprio segno di esaltazione. Saturno in rivoluzione si presenta nei gradi della perfezione dell’Anno, domina la perfezione del Mediocielo, e si configura a Venere, uno dei signori delle perfezioni dell’Anno e della Luna (si concretizzano i significati indicati dagli aspetti di direzione).

Inoltre, nella figura dell’anno, Saturno, retrogrado e orientale al Sole (alla sua I° stazione), è in trigono a Venere, con cui si realizza una “mutua ricezione”, opposto a Giove e Mercurio, in trigono al Mediocielo di rivoluzione.

Quanto detto esprime bene il momento politico e sociale in cui Mario Monti viene investito della responsabilità di attuare, per il risanamento delle finanze dello Stato, misure dure e rapide (Saturno in direzione è unito all’Ascendente, Marte è unito al Mediocielo, con la sorte della Necessità; Saturno diviene signore dei confini del Sole e prende il dominio dell’anno presentandosi sui gradi della perfezione dell’Anno) che devono agire su materie fondamentali (pensioni, tasse, sostegno alle banche, alle imprese ed ai lavoratori), per consentire di invertire un processo recessivo affinché si ritorni ad una ripresa economica. Si tratta, quindi, di un percorso che si presenta molto difficile.

In direzione Venere giunge all’esagono del Mediocielo. Venere, ora signore dei confini della Luna e di Venere stessa, in rivoluzione si presenta in Acquario (il segno solido indica continuità e stabilità). Venere in rivoluzione domina la perfezione dell’Anno (con Marte), la perfezione del Mediocielo (con Saturno), la perfezione della Luna (con Marte), si oppone alla perfezione del Mediocielo, è in trigono  alla perfezione dell’Anno, è in esagono alla perfezione della Luna.

Inoltre, nella figura dell’anno, Venere è in esagono a Giove e Mercurio ed in trigono a Saturno ed al Mediocielo di rivoluzione.

In direzione Giove forma delle figure con Marte. In rivoluzione Marte si presenta in un segno di Giove (i Pesci), osserva lo spazio di perfezione del Mediocielo, è unito a Sole e Daimon, in opposizione alla Luna, in quadrato al Mediocielo di rivoluzione; nel contempo, Giove si presenta in un segno di Marte (l’Ariete), si oppone allo spazio di perfezione dell’Anno, è unito a Mercurio, in esagono a Venere, in opposizione a Saturno.

In direzione la Luna forma delle figure con il Sole e Marte. In rivoluzione la Luna sorge nella figura, osserva lo spazio di perfezione della Luna, si oppone a Marte e a Daimon e, proseguendo la sua corsa, si applica all’opposizione del Sole (si è in prossimità del plenilunio); nel contempo, Marte domina gli spazi di perfezione dell’Anno, del Sole e della Luna e osserva la perfezione dell’Anno e del Sole, è unito al Sole, opposto alla Luna ed osserva il Mediocielo.

In direzione la Luna forma delle figure con Mercurio. In rivoluzione Mercurio è unito a Giove, in opposizione a Saturno, in esagono a Venere, si presenta nello spazio di perfezione della Luna, domina il Mediocielo di rivoluzione; nel contempo, la Luna sorge nella figura e si presenta nel segno della Vergine (uno dei segni dominati da Mercurio).

Mario Monti (in un’azione e funzione che possiamo definire “sovrapersonale”) in questa fase deve mettere in campo tutte le sue capacità e risorse “creative” (Luna, Mercurio, Giove e Saturno) per fronteggiare gli aspetti complessi dei vari scenari in cui deve muoversi: ci riferiamo alle relazioni politiche interne ed internazionali, alla cura dei rapporti con i membri (ministri, segretari e sottosegretari) di una compagine governativa di nomina recente, ad una cura dei rapporti con le forze economiche del paese e sindacali, frutto di accordi che, come stiamo vedendo, si precisano giorno dopo giorno. Al medesimo tempo, vi è da svolgere un compito legislativo rilevante (è del 4/12/2011 la presentazione del decreto “Salva Italia”) che incide direttamente sulle strategie di politica economica che si intendono attuare, per l’Italia innanzitutto, ma in linea con quanto richiesto dalla politica economica europea di questo delicatissimo momento. In questa fase della vita di Mario Monti – per quanto concerne le indicazioni astrologiche nei vari ordini di tempo – vi è una “chiamata all’azione” ed a svolgere un ruolo di servizio per la collettività (richiamando qui il senso originario dell’uomo “politico” che cura e si pone al servizio degli interessi ed il bene dello Stato). Data l’importanza di Sole, Luna, Saturno e Marte, i luminari danno la misura, almeno nelle premesse, di un vasto scenario e campo operativo in cui si deve agire, Saturno e Marte sono gli strumenti che esprimono una possibilità di attuare con fermezza le misure drastiche necessarie per procedere nel senso di un rapido mutamento di direzione delle politiche nazionali e comunitarie.

Come è naturale che sia, per situazioni ed eventi già manifestatisi, risulta un poco più semplice descrivere alcuni degli aspetti astrologici importanti che mettono meglio in luce il perché alcune persone, maggiormente rispetto ad altre, in dati momenti, sono poste al centro e direttamente coinvolte in scenari, situazioni complesse e difficili (cui si fa riferimento in termini estremamente semplificati in questa esposizione) quale l’attuale panorama economico, politico, finanziario e sociale. Dal quadro piuttosto complesso di questo momento tutto è in movimento e può assumere indirizzi non facilmente prevedibili. E’ auspicabile che, quantomeno fino alla primavera, Mario Monti ed il suo governo, con i continui aggiustamenti di indirizzo che devono conciliare le tante questioni in campo, potrà varare una serie di provvedimenti che modificheranno, in modo rapido, alcuni aspetti degli scenari economico-politici attuali in Italia e con conseguenze positive sull’assetto complessivo degli equilibri tra le nazioni del mercato comune europeo.

 

Schema di riepilogo

Segue un prospetto riepilogativo delle figure e testimonianze più significative del periodo che si ripetono, in vario modo, nei vari ordini di tempo: nascita, direzione, perfezioni, rivoluzione solare.

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Jarbachtar

DirezionePerfezioniRivoluzione solare
 DivisoreSuddivisore SpazioDominiIngressiFigure
SoleSaturno ingressoSole diretto esagono Luna radix; Luna diretta quadrato Sole radix;24°36’ Gemelli00°39’ Scorpione 28°28’ ScorpioneMarteMarte, LunaSaturno                  I stazione; Marte invisibile, unito a Sole e a Daimon; Luna opposta Marte, Daimon e Sole;
ASCGioveSaturno diretto unito ASC; Marte diretto quadrato ASC; Daimon diretto quadrato ASC;10°11’ Gemelli14°11’ Bilancia 10°23’ ScorpioneVenere e MarteSaturno, Mercurio e GioveLa Luna sorge; Marte e Daimon opposti ASC; Saturno esagono ASC;
LunaVenere ingressoLuna diretta quadrato Sole radix; Sole diretto esagono Luna radix;12°19’ Sagittario16°16’ Ariete 12°41’ ToroMarte e VenereSaturno, Mercurio e GioveLa Luna sorge; Mercurio e Giove uniti, Saturno opposto perfezione Luna; Saturno declinazione Luna;  Marte opposto Luna; la Luna va al plenilunio;
TycheSaturnoTyche diretta trigono a Mercurio radix; Tyche diretta declinazione Giove radix;22°26’ Sagittario28°28’ Ariete 26°10’ ToroMarte e VenereVenere e LunaVenere unita Tyche; Saturno trigono Tyche; Giove e Mercurio trigono Tyche; Tyche e Venere trigono MC;
DaimonMercurioDaimon diretta equidistante Saturno radix; Daimon diretta in quadrato ASC radix;13°13’ Scorpione1°35’ Ariete 29°33’ ArieteMarteSaturno, Mercurio e GioveMarte e Sole uniti a Daimon; Luna opposta Daimon;Venere e Tyche equidistanti a Daimon;
VenereVenere  ingresso  Venere diretta in esagono MC; Venere diretta declinazione Giove radix;7°43’ Cancro20°09’ Scorpione 20°02’ SagittarioMarte e GioveSaturno, Venere, Mercurio e GioveVenere unita Tyche trigono Saturno; Venere equidistante Marte, trigono MC; Venere sestile Giove e Mercurio;
SaturnoVenere  Saturno diretto unito ASC; Marte diretto opposto Saturno radix; Saturno diretto opposto Marte radix;7°50’ Leone11°36’ Capricorno 15°40’ AcquarioSaturnoVenere, Tyche e  SaturnoSaturno I stazione; Saturno trigono Venere, Tyche ed MC; Saturno opposto Mercurio e Giove (in levata eliaca); Saturno unito perfezione dell’Anno;
MarteSaturnoMarte diretto unito MC; Marte diretto trigono Giove radix; Marte diretto quadrato Luna radix; Marte e Saturno sono opposti;25°26’ Toro  a 27° Toro ingresso di Marte7°09’ Bilancia 4°15’ ScorpioneVenere e MarteSaturno, Mercurio e GioveMarte e Sole uniti a Daimon; Marte opposto Luna; Marte, Daimon e Sole quadrati con il Mediocielo e con i nodi lunari;

 

Per il futuro

Spingendo le osservazioni ai prossimi mesi, tenuto conto della quantità di aspetti che si sono formati e vanno precisandosi per il moto di direzione primaria, proponiamo alcune notizie su elementi e circostanze che risultano evidenti anche nella rivoluzione solare del 17 marzo 2012, redatta per le ore 21,32 di T.U.

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 latitudinideclinazioniDHvisibilità
     
Sole-00.921.99
Luna+4.13-15.481.32
Saturno+2.73-08.274.39
Giove-0.91+14.055.64-36.14 (v.)
Marte+3.85+12.000.81
Venere+2.39+18.145.88-39.20 (v.)
Mercurio+3.56+05.162.50-8.66 (n.v.)
Tyche2.69
Daimon2.69

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Nei moti di direzione, si precisa meglio nel 2012, ed oltre, il trigono nel mondo tra Marte diretto e Giove di nascita; il quadrato zodiacale di Marte diretto alla Luna di nascita; l’esagono zodiacale del Sole diretto alla Luna di nascita; il trigono di Mercurio diretto alla Luna di nascita; il quadrato zodiacale della Luna diretta a Mercurio di nascita; il quadrato mondano di Mercurio diretto alla Luna di nascita. Inoltre, Marte nel 2012, quando giunge a 27° Toro, diviene il signore dei confini di Marte della nascita.

In rivoluzione Marte culmina e Giove, unito a Venere, tramonta (sono entrambi negli angoli e Venere è in condizione di forza). Giove e Venere sono in trigono a Marte, configurati al Mediocielo ed in quadrato alla Luna. Il Sole è in trigono all’Ascendente. Saturno è orientale, retrogrado, ha recentemente formato la I stazione (in febbraio). La Luna si separa dal quadrato di Saturno e si applica all’esagono di Mercurio, al quadrato di Giove e Venere, al trigono zodiacale di Saturno, alla declinazione di Marte.

Marte e Giove sono i dominatori delle perfezioni dell’Anno e del Sole; Giove e Venere si oppongono alla perfezione dell’Anno, Marte è configurato alle perfezioni dell’Anno e del Sole e si presenta sui gradi della perfezione del MediocieloVenere domina e si presenta sui gradi della perfezione della Luna. Venere si configura e commistiona la sua natura ai signori dell’Anno e del Sole  (domina la triplicità dei segni di Marte e Giove). Inoltre, la Luna nella figura annuale si applica ai signori delle perfezioni dell’Anno e del Sole (Marte e Giove) e  delle perfezioni della Luna (Venere e Mercurio) e del Mediocielo (Saturno e Mercurio).

 

Considerazioni

Sono figure significative che danno una chiara indicazione che Mario Monti, e la compagine che segue i suoi indirizzi, continuerà ad influenzare in modo decisivo lo scenario politico ed economico dell’Italia anche per il prossimo anno. Marte acronico, occidentale, può far pensare ad una lentezza nella ripresa economica e ad ulteriori misure che devono essere varate nel prosieguo del mandato. Il culminare di Marte acronico e le figure di Saturno alla Luna possono far pensare ad accordi che si rompono e alleanze che mutano al loro interno e, in generale, un panorama che cambia.

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NOTE

[1] notizie biografiche tratte da www.wikipedia.it.

[2] Il dato anagrafico della nascita è stato reperito nell’archivio CIDA. Nelle 24 ore, del giorno, sono tanti i momenti in cui, secondo “cause precedenti”, che riguardano la “formazione di corpo e spirito”, la nascita del bimbo è possibile. Secondo questa concezione, le fasi di formazione dell’embrione, dal concepimento alla nascita, devono seguire un ritmo armonico, esprimere un’assonanza che consente il compimento della gestazione. A questa concezione risponde la tecnica che è di Tolemeo e del suo tempo. Seguendo questa tecnica, ricercheremo, nel giorno di nascita, quei momenti in cui è possibile nascere. Si tratta di quelle “aperture delle porte” in cui i pianeti formano rapporti di eguaglianza numerica in virtù dei loro moti, isaritmie (che devono essere considerate secondo il moto orario), rispetto al sorgere o al culminare. Tali momenti possono essere pochi o tanti, ma la nostra scelta deve riguardare solo quei rapporti che si creano tra quel pianeta, che ha un chiaro dominio al tempo della sizigia e che troviamo riconfermato, per diritti, forza, operatività, concordia di hairesis, nel tema di nascita.

[3] DH = distanza oraria. Si riferisce alla suddivisione del giorno in 24 ore ed è la misura oraria dell’astro  osservato nella sua posizione relativa rispetto alla linea meridiana (asse fondocielo/mediocielo) ed alla linea dell’orizzonte (asse ascendente/discendente). I valori in distanza oraria (DH) indicati nella figura di direzione partono da un valore zero in prossimità del meridiano e determinano i quattro quadranti di sei ore l’uno del cerchio completo, nel seguente modo: dal fondocielo all’ascendente e dal fondocielo al discendente da 0 a 6 ore; dal mediocielo all’ascendente e dal mediocielo al discendente da 0 a 6 ore. Questo significa dire che l’astro situato esattamente sulla cuspide della seconda, dell’undicesima, della nona e della quinta  Casa ha un valore di distanza oraria pari a 2 ore (DH 2.00); l’astro situato precisamente sulla cuspide della prima, della dodicesima, dell’ottava e della sesta Casa ha un valore di distanza oraria di 4 ore (DH 4.00), e così via.

[4] In questa colonna viene fornito il dato della visibilità degli astri per il giorno della nascita. Con la sigla v. intendiamo “visibile” o fuori dai raggi del Sole; con la sigla n.v. intendiamo “non visibile” o sotto i raggi (invisibilità e combustione). Con la sigla l.e. intendiamo “levata eliaca (mattutina o vespertina), con la sigla t.e. intendiamo il “tramonto eliaco” (mattutino o vespertino).

[5] Nella tradizione le stelle della natura di Saturno e Giove sono favorevoli all’ingegno ed alle opere dell’intelletto. In generale, le stelle piccole ma brillanti, favoriscono l’intelligenza. Andrea Argoli, ad esempio, dichiara che tali stelle fanno il nativo riflessivo ed astuto.

[6] Nella tradizione le stelle della natura di Marte e Giove sono favorevoli nel creare posizioni di potere, comandi importanti, incarichi direttivi e di grande rilevanza.

[7] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto).

[8] Nel ciclo luminoso del pianeta rispetto al Sole è il momento (determinato  per un dato orizzonte locale) in cui il pianeta esce dai raggi del Sole ed appare visibile (levata eliaca mattutina) e quando il pianeta è ancora visibile e sta per entrare sotto i raggi del Sole (levata eliaca vespertina). In queste due fasi si realizza la massima operosità del pianeta in quanto aumenta di moto e di luce.

[9] Hairesis – fazione – setta: è la condizione diurna o notturna di un astro, la sua appartenenza alla fazione del giorno o della notte; la concordia tra la fazione dei pianeti dominanti e il tempo della nascita (diurna o notturna) è fondamentale per il giudizio. I pianeti che rispettano la propria hairesis (in genitura diurna i diurni, in genitura notturna i notturni) operano nel modo migliore, secondo natura e giustizia; quelli che non rispettano la propria hairesis operano in modo contrario, con ostacoli e difficoltà. Il rispetto dell’hairesis non indica una maggior forza del pianeta ma un miglior modo di operare. Altre condizioni di rispetto dell’hairesis sono per i diurni, essere sopra l’orizzonte, avere luce crescente ed essere in segno maschile, per i notturni essere sotto l’orizzonte, avere luce calante ed essere in segno femminile (spiegazione contenuta nel glossario del sito “cieloeterra.it”).

[10] Per l’argomento dell’attività lavorativa, occorre osservare il Sole, i pianeti che sono mattutini e in levata eliaca, il Mediocielo e gli aspetti che si perfezionano, rispetto a questo cardine, dei pianeti di nascita significativi dell’attività e delle azioni. Si tratta di un’indagine articolata devono, quindi, essere osservati molti elementi del tema di nascita: i pianeti veloci, Mercurio, Venere e Marte – significatori naturali delle attività -; il Sole e la Luna; i pianeti che si trovano nella decima Casa; i pianeti configurati alla decima Casa ed al Mediocielo, quindi posti nelle Case: prima, settima, quarta, undicesima, seconda e sesta, principalmente; infine, si osserva sempre la sorte di Fortuna (Tyche) e la sorte del Genio (Daimon). Laddove vi sia nell’oroscopo di nascita un pianeta mattutino rispetto al Sole in levata eliaca (un pianeta che è appena emerso dai raggi del Sole) o prossimo al culmine superiore, questo facilita la ricerca del principale significatore che indica le caratteristiche della professione ed è l’elemento da osservare attentamente nei  momenti in cui si realizzano familiarità significative nei moti primi.

[11] Si chiarisce che qui viene presa in considerazione la misura, proposta da Schoch, della quantità dell’arco condotto dallo zenith al nadir e passante per i luoghi dell’astro e del Sole, tale da consentire la prima o ultima visibilità dell’astro ad oriente (levante) o ad occidente (tramonto); per Mercurio tali valori vanno da –13.00 a -9.50 (se tramonta o sorge mattutino o vespertino). Per valori inferiori (di segno negativo) il pianeta è invisibile o combusto, per valori superiori (di segno negativo) ma vicini a quelli proposti, vi è la condizione di visibilità e di una maggior forza ed operatività. Nel caso di Mercurio, in questa nascita, la sua angolarità e la vicinanza al Sole sono fautori di una intelligenza ricercatrice, capace di approfondimenti e ideazioni di modelli e teorie.

[12] Il novilunio che precede la nascita è come una matrice che influenza i “caratteri fondamentali” di tutte le nascite dei giorni successivi fino al successivo plenilunio. Ha una natura solare, fa parte dell’hairesis diurna e sull’argomento della durata della vita viene osservato preferenzialmente nelle le nascite diurne anche nel caso in cui la prima figura nei giorni precedenti la nascita fosse un plenilunio.

[13] Si richiama il contenuto della nota n. 11.

[14] La direzione nel mondo è quando un astro si muove nel suo moto diurno, però, muovendosi nel suo moto diurno resta fermo nel suo grado zodiacale, allora la sua virtù rimane impressa in questo grado zodiacale.

La direzione nello zodiaco è quando un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo e tutti i gradi dello zodiaco salgono a lui. Allora, dire che un astro rimane fisso nella sua posizione nel mondo, ad esempio in decima Casa,  è dire che la sua virtù nel mondo permane e non si muove, e tutti i gradi dello zodiaco salgono indicando i cambiamenti e il mutare delle cose.

[15] Il Confine o Termine è la prima delle due dignità minori e consiste nella divisione di ciascun segno zodiacale in cinque settori di ampiezza variabile, ognuno dei quali viene assegnato ad uno dei cinque pianeti, esclusi i due luminari. I sistemi di divisione dei segni in confini riportati nell’astrologia classica sono tre: un sistema caldeo, uno egizio (a cui ci si riferisce nell’articolo) ed uno tolemaico. Il criterio di attribuzione dei confini sembra essere in relazione, come dice lo stesso Tolemeo, con i tempi ascensionali dei segni, ma sicuramente è stato successivamente corretto in base all’esperienza. Il confine ha molta forza ma il suo effetto è limitato nel tempo e riguarda i mutamenti brevi. È  detto anche “termine” (spiegazione contenuta nel glossario del sito www.cieloeterra.it).

[16] Per questa e per le altre sorti indicate nell’articolo ci riferiamo al sistema di calcolo successivo a quello adottato da Placido Titi e da Adriano Negusanzio. Qualche anno dopo la morte di Placido, nella ristampa della Coelestis Philosophia del 1675, Francesco Brunacci e Francesco Maria Onorati propongono un metodo di calcolo che mantiene la stessa struttura del calcolo del Placido ma viene svolto interamente sull’equatore operando con l’ascensione obliqua dell’oroscopo e con le ascensioni miste (am) dei luminari, ovvero con le aoch nell’emisfero ascendente e con le doch in quello discendente, in modo da ottenere l’ascensione mista della sorte. Sulle argomentazioni teoriche e le modalità del calcolo, si segnala l’articolo pubblicato all’interno del sito www.cieloeterra.it dell’associazione Cielo e Terra “La sorte oraria, il vero oroscopo lunare”, di Marco Fumagalli, che amplia quanto già indicato nell’altro suo articolo “il calcolo delle sorti secondo Placido Titi” (pubblicato su Linguaggio Astrale n. 103 di giugno 1996).

La sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti. Nelle faccende di un capo di Stato può ben rappresentare le difficoltà manifeste di carattere politico ed economico.

[17] La sorte di Fortuna, Tyche, in ogni genitura può rappresentare il corpo, la vita, le acquisizioni, le sostanze materiali, la convivenza, il matrimonio e quanto viene condiviso nella vita di coppia. Come la Luna, può esprimere qualcosa riguardo la casa, il domicilio, il luogo in cui si vive.

[18] La sorte del Genio, Daimon, in ogni genitura può rappresentare l’intelletto, l’animo, il comportamento, i desideri  profondi e le istanze interiori che indirizzano le scelte importanti della nostra vita.

[19] Profezione o perfezione di un punto della sfera locale è il suo spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. Il segno nel quale cade la perfezione prende il nome di “segno di perfezione” e, nel caso che il punto “proferito” sia l’oroscopo (l’ascendente), è detto segno dell’anno (spiegazione contenuta nel glossario del sito cieloeterra.it). Per il calcolo si veda l’articolo di Giuseppe Bezza “La profezione. Come si calcola, come si interpreta.”, pubblicato su Linguaggio Astrale 104, settembre 1996.

[20] Si intende dire che può proporsi un giudizio compiuto con le tecniche esposte. Altre osservazioni: esame delle principali sorti caldee, della natura delle stelle fisse, dei cronocratori (signori dei confini o divisori),  integrano ed arricchiscono le informazioni complessive, che non costituiscono l’oggetto di questo lavoro e consentono di qualificare meglio  periodi della vita favorevoli o “critici” e la natura degli eventi.

[21] Quando la perfezione (o profezione) giunge al segno del Cancro o del Leone, si prende come signore dello spazio di perfezione, rispettivamente, il divisore (o confine) della Luna o del Sole di questo periodo. La Luna, dall’agosto del 2011, giunge nei confini di Venere; il Sole, dal mese di aprile 2011, giunge nei confini di Saturno, secondo gli egizi.

[22] La sorte di Malattia, o del pericolo, indica situazioni che possono costituire un pericolo più o meno grave; in dati casi indica l’occasione violenta, la malattia inseparabile. Per le vicende pubbliche rappresenta il momento di una grave emergenza economica, finanziaria e politica.

[23] La sorte della Necessità, Ananke, può esprimere le difficoltà che si possono presentare nei legami e nella vita in generale, il destino; in dati casi gli accidenti violenti. Nelle faccende di un capo di Stato può ben rappresentare le difficoltà manifeste di carattere politico ed economico.

[24] La sorte di Eros, sorte di Venere, esprime il personale modo di vivere l’amore, i desideri, le brame; insieme a Basis, riguardo il temperamento ed il fisico, esprime la qualità della vitalità e del vigore fisico. Se ci riferiamo alle condizioni economiche e finanziarie di uno Stato, può rappresentare, nel nostro caso per le sorti unite ad Eros, il grave pericolo di recessione che potrebbe spegnere la “vitalità” e la “forza” delle attività economiche che devono consentire una naturale crescita.

[25] La sorte del Fondamento, Basis, è la sorte che, secondo la tradizione, esprime il fondamento, l’origine, il legame tra corpo e anima. Indica qualcosa riguardo ciò che può costituire il baricentro personale, e che può rappresentare, una volta compreso, il punto fermo, il punto di equilibrio. In questo caso, la signoria di Venere, rappresenta degli indirizzi che devono consentire la stabilità e l’equilibrio della moneta unica e, conseguentemente, dei mercati finanziari.

[25] La sorte dell’Audacia reca in sé il significato dell’audacia, della macchinazione, della violenza. In questa circostanza può indicare il dover “forzare”, in un clima di grave emergenza, il fermo e le limitazioni posti finora dai meccanismi della politica e dei gruppi del potere economico e finanziario.

[27] La sorte delle Attività esprime il fare, l’agire che, in questa circostanza, per l’unione alla Necessità, all’Audacia, alla Malattia e per la signoria di Saturno, per la presenza di difficoltà e sulla spinta delle difficoltà e elle emergenze.

[28] Il cronocratore è il divisore o “signore del confine” a cui è giunto l’astro nel periodo per il moto di direzione, secondo la divisione dei confini egizi.

[29] L’exalma  si realizza quando, nel passaggio di Segno, si passa dal (dominio del) confine di un malefico al confine del medesimo o di altro malefico. Nel nostro caso, il passaggio è da Marte a Saturno ma rimaniamo nel segno dei Gemelli (non vi è il cambio di segno). Comunque, riferendoci ad un capo di governo (e quindi al Sole come faccende di Stato e situazione dei conti pubblici), può portare il significato di difficoltà che erano già presenti (Marte ed il debito pubblico?) e che perdureranno ancora, tanto da richiedere misure più incisive nel senso dei tagli (di Saturno).